17 marzo 2016

L'esplorazione del gusto di Heineken ha inizio dalla H41

Presentata questa sera a Milano, in anteprima mondiale, H41, una birra in edizione limitata prodotta da Heineken impiegando il Saccharomyces Eubayanus, un raro lievito selvatico scoperto cinque anni fa in Patagonia dallo studioso universitario argentino Diego Libkind.
Willem van Waesberghe
Una lager, quella creata dal team guidato dal mastro birraio Willem van Waesberghe, che s'inquadra nell'ambito delle esplorazioni del gusto (‘Lager explorations’), ovvero nuove ricette di birre lager in edizione limitata e caratterizzate da un gusto fresco e intenso, ma sempre fedeli alla ricetta della classica Heineken. Quanto al nome di questa prima birra in edizione limitata, H è evidentemente l'iniziale del colosso olandese birrario che la produce, mentre il numero 41 si riferisce alle coordinate geografiche della foresta in cui è stato scoperto il lievito: 41° Sud e 71° Ovest. Per Floris Cobelens, direttore marketing Heineken Italia "il lancio di questa nuova birra a è uno stimolo per la nostra capacità di innovare e comunicare il prodotto. Crediamo che i consumatori italiani apprezzeranno questa lager davvero speciale". Dal gusto pieno e rotondo, dato da note speziate e sentori fruttati che la rendono dolce al palato, H41 si accompagna bene con le carni e i formaggi erborinati, ma è ottima da gustare anche da sola o con degli appetizer all'ora dell'aperitivo.