25 novembre 2016

Annalisa conduce il programma 'Tutta colpa di Galileo'

Luna Berlusconi
Chi l'ha detto che in televisione la cultura è bandita e c'è spazio solo per l'intrattenimento? Quando la formula produttiva è ben calibrata, ci si può spingere perfino ad affrontare argomenti solitamente ritenuti ostici (come la fisica, l'origine e i segreti del cosmo) in maniera leggera e divulgativa, raggiungendo anche un target giovane.
Annalisa Scarrone
Ne è sicura Luna Berlusconi, produttrice con la sua DueB Produzioni di 'Tutta colpa di Galileo', in onda dal prossimo 4 dicembre su Italia 1, in seconda serata. Nelle tre puntate, ciascuna della durata di 40', la cantante Annalisa (scelta anche per la sua competenza in materia, essendo laureata in fisica) torna nel ruolo di conduttrice, dopo la prima fortunata esperienza dello scorso anno alla guida di 'Tutta colpa di Einstein'. Nel suo nuovo docu-viaggio, Annalisa si muoverà dal Planetario di Milano alla facoltà di Ingegneria Aerospaziale, dalla sede del Centro Astronautico Europeo di Colonia (dove proverà anche alcune delle attività di addestramento degli astronauti) alla sede italiana dell'European Space Agency di Frascati. E incontrerà alcune delle figure italiane di spicco del settore aerospaziale: la professoressa Amelia Ercoli-Finzi, uno dei 'motori' della sonda Rosetta, e gli astronauti Samantha Cristoforetti, Paolo Nespoli e Luca Parmitano. Nell'occasione saranno trattati anche argomenti legati ad alimentazione, fashion industry e cultura, ma ci sarà spazio anche per parentesi musicali della cantautrice ligure. Gli autori del format originale 'Tutta colpa di Galileo' sono Andrea Bettinetti (anche regista) e Alessandra Torre. Il produttore di DueBi Produzioni è Andrea Prando, il produttore esecutivo di Mediaset è Hélène Cipolletta.