23 gennaio 2017

Piante esotiche a Milano per tre anni grazie a Starbucks

Palme, banani e fioriture alternate in base alle stagioni. Le aiuole verdi di piazza Duomo si rifanno il look grazie alla proposta vincitrice del bando di sponsorizzazione lanciato dall’amministrazione e presentata dalla società Starbucks, prossima ad aprire il primo negozio d'Italia a Milano. In uno dei luoghi simbolo della città arriveranno piante sempreverdi e fioriture alternate durante le stagioni, in modo da garantire sempre vivacità e colore. Secondo l'assessore al Verde del Comune di Milano Pierfrancesco Maran il progetto "dimostra come queste forme di collaborazione tra pubblico e privato siano proficue nel trovare soluzioni che rendano più belle e curate le aree verdi della città. Le piante sempreverdi daranno un tocco esotico alla piazza, mentre gli alberi attualmente presenti verranno ripiantati in altre aree di Milano. Ringraziamo sia Starbucks sia Konica Minolta Business Solutions Italia, lo sponsor che ha garantito cura e decoro all'area negli ultimi tre anni". "Siamo molto orgogliosi di regalare alla città di Milano un bellissimo giardino" dichiara il presidente di Starbucks Emea Martin Brok. Nell'area ovest della piazza, filari di palma (nome botanico Trachycarpus fortunei) fissati al terreno con un sistema di ancoraggio (Tutor Sikur System) si alterneranno a quelli di banano (Musa ensete), creando uno scenografico gioco di vegetazione di grandi foglie sempreverdi. Saranno inoltre piantati arbusti, graminacee e piante perenni con fioriture alternate durante le stagioni in varie tonalità di rosa: in primavera si vedrà un tappeto di bergenia, durante l’estate i grandi fiori di ortensia in varietà ‘Vanille Fraise’ e d'ibisco, in autunno le infiorescenze delle canne giganti cinesi (Miscanthus floridulus). Un tappeto di ghiaia scura infine esalterà per contrasto il sistema del verde, che sarà alimentato da un impianto di irrigazione automatica. L’installazione, che ornerà la piazza per tre anni, è opera del lavoro dell’architetto milanese Marco Bay, già autore del giardino per lo spazio museale dell’Hangar Bicocca e delle aree verdi per le sedi della Deutsche Bank in zona Bicocca e della 'Serenissima' in via Turati.