26 gennaio 2018

Rigoni di Asiago valorizza la fontana di Palazzo Venezia, a Roma

La fontana 'Venezia sposa il mare' tornerà agli originali splendori
Rigoni di Asiago ha pensato di cominciare 'in bellezza' il 2018 finanziando un nuovo intervento di valorizzazione di beni culturali del Bel Paese. Dopo il restauro milanese dell'Atrio dei Gesuiti, a Brera, nel 2015, e quello della statua del Todaro, a Venezia, nel 2017, l'azienda veneta leader nelle confetture e nei mieli biologici ha infatti dato la sua adesione a un altro importante progetto: quello della valorizzazione di 'Venezia sposa il mare', la fontana di Palazzo Venezia, a Roma. Un'occasione straordinaria per accendere i riflettori sulla città capitolina, che offre inestimabili tesori da scoprire e da recuperare. L'opera allegorica, una vasca ellittica marmorea al cui centro spicca, cicondata da amorini e tritoni, la statua della città di Venezia in procinto di gettare in mare la fede nuziale, venne realizzata nel 1730 dallo scultore Carlo Monaldi per incarico dell'allora ambasciatore della Repubblica veneta Barbon Morosini. L'intervento di valorizzazione della fontana romana in travertino, proprio come i due precedenti interventi di mecenatismo a Milano e Venezia, vede la collaborazione del Mibact-Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e di Fondaco Italia.