
Piatti valtellinesi cucinati all'interno di un 
gatto delle nevi, lungo 7 metri e alto 4, parcheggiato a ridosso del mare. Rimarrà a 
Riccione, in piazzale Roma, fino al prossimo 
9 settembre lo 
'Snood  kitchen'  di 
Andrea Campi, chef dell’Osteria del Dosso di Aprica (SO). I  cingoli  delle  ruote  sono  stati  trascinati  dalle  Alpi  alla  
riviera romagnola per raccontare una realtà gastronomica di eccellenza, fatta di ingredienti prelibati, musica e design made in Italy.
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| Andrea Campi | 
Le
  ricette  tradizionali  sono  interpretate  con  leggerezza:  insalate  di  cereali,  mix  di  frutti  estivi  e ingredienti biologici sono preparati all’interno del gatto delle nevi di in cui è allestita una 
cucina su misura accessoriata, cuore di questo 
ristorante mobile. La  
cucina  è  stata  prodotta  da  
Prisma, un  marchio  che  realizza  elementi  di  arredo  e attrezzature su progetto, pensate per integrarsi negli ambienti della ristorazione professionale,  sia  terrestre  sia  navale
,  e  assicura  la  perfetta  esecuzione  delle  operazioni  di preparazione del cibo in ogni momento della giornata. "Il mio concept è stato perfettamente tradotto da Prisma - afferma lo chef -. All’interno del veicolo più tipico delle aree  di  
montagna l'azienda ha  costruito  una  cucina  pratica,  che  mi  aiuta  a  ottimizzare tempi  di cottura  del  
cibo,  impiattamento, pulizia  delle  verdure,  preparazione  delle  materie  prime. Insomma, posso dire di avere un valido alleato che agevola il mio lavoro quotidiano e rende ogni attività più efficace. È questo il risultato del progetto dell’arredo, che l’azienda ha cucito su misura in base alle mie necessità". Concluso il periodo nella località balneare, il 
ristorante di 11 tonnellate farà ritorno sui rilievi alpini, dove accompagnerà le giornate di sciatori e alpinisti.