05 settembre 2014

Con i swap party di Swappen la pratica del baratto è servita

Uno degli swap party organizzati da Swappen
Barattare risparmiando tempo e denaro. S’inquadra nel contesto della sharing economy Swappen, piazza virtuale che offre un calendario di eventi organizzati in tutt’Italia. Ispirato nel nome al termine anglosassone ('to swap' significa scambiare), il servizio si propone come punto di riferimento per gli appassionati del baratto. Ma oltre che una pratica utile per salvaguardare il portafogli (‘Forget money’ il payoff, ossia ‘Dimenticate il denaro’) rappresenta anche un interessante fenomeno di socializzazione nel segno del divertimento. Non a caso, come spiega la fondatrice della start up Serena Luglio, Swappen è nato dal successo di una serie di swap party organizzati per gioco tra amiche ed è ben presto diventato una pratica aperta a chiunque sia interessato a dare nuova vita a un oggetto che non usa più, sia esso un abito, un accessorio, un gadget tecnologico e sportivo. Il sito è stato studiato per consentire agli iscritti d'interagire attraverso tre sezioni: Swappa, per chi desidera scambiare oggetti nella propria città pubblicando i propri articoli; Eventi, per consultare l’elenco degli swap party organizzati da Swappen in Italia (suddivisi per categoria), Community, per conoscere gli altri iscritti, creando gruppi per categoria e interessi in un'ottica di scambio non confinato ai soli oggetti, ma anche alle opinioni, alle idee, alle esperienze o alle testimonianze degli ultimi swap effettuati.