22 ottobre 2024

Una bottiglia celebrativa per la ritrovata tela Absolut blu di Warhol

La bottiglia in edizione limitata è serigrafata con
 le pennellate del famoso esponente della pop art
Unire le persone con l'arte superando le diversità culturali, sociali e di genere è un valore fondante per Absolut Vodka, che quest'anno si rinnova grazie a uno straordinario ritrovamento. Si rincorrevano infatti da tempo le voci sull'esistenza di una seconda versione del dipinto Absolut Warhol - l'opera del 1985 di Andy Warhol raffigurante la bottiglia di Absolut Vodka - e quando nel 2020 una versione in blu della stessa tela ha fatto la sua comparsa durante un'asta, le voci di ieri hanno iniziato a prendere corpo fino a diventare la certezza di oggi. A quattro anni di distanza, risaliti al contratto originale che conferma la commissione all'artista di Pittsburgh di due tele, la ritrovata versione Absolut 'blu' arriva al grande pubblico attraverso con una mostra dedicata e una limited edition celebrativa. In collaborazione con la Andy Warhol Foundation for Visual Arts, Absolut Vodka celebra il ritrovamento della tela serigrafando la sua iconica bottiglia con le energiche pennellate dell’artista e un pattern di sfumature impreziosite dalla firma originale e da un ritratto del vate della pop art. Ogni tonalità di blu è stata fedelmente riportata sulla bottiglia conferendo tridimensionalità all'opera grazie anche al naturale colore cristallino del distillato e all’effetto lente di ingrandimento del vetro. Un pezzo da collezione che diventa ingrediente base per l'Absolut Warhol’s Milk Punch, il cocktail ideato per celebrare la tela in blu e ispirato alla notoria passione di Warhol per i cornflakes.

21 ottobre 2024

Sulla piattaforma Musei Italiani anche i musei della Lombardia

Come annunciato qui, da venerdì 1 novembre molti dei musei e parchi archeologici statali della Lombardia atterreranno sulla piattaforma di bigliettazione Musei Italiani, promossa dal Ministero della Cultura.
 Il portale consente di acquistare anticipatamente i biglietti per i musei
Il nuovo portale consente di pianificare la propria visita e acquistare anticipatamente i biglietti per i musei su tutto il territorio nazionale, navigando su museiitaliani.it/ oppure scaricando gratuitamente la app su Google Play e Apple Store. Musei Italiani si propone di diventare la vetrina del Sistema museale nazionale, una piattaforma articolata e in continuo aggiornamento sulla quale presto saranno implementate nuove funzionalità, tra cui gli itinerari tematici che intersecano più musei. Fra pochi giorni saranno dunque disponibili su Musei Italiani i biglietti per i musei del Garda (Grotte di Catullo e Castello Scaligero a Sirmione e Villa Romana di Desenzano del Garda), i musei e parchi della Valle Camonica (Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri di Naquane, Parco dei Massi di Cemmo e MUPRE a Capo di Ponte e Museo archeologico della Valle Camonica a Cividate Camuno), Palazzo Besta a Teglio, in Valtellina, e il Museo archeologico nazionale della Lomellina a Vigevano. A seguire, nel corso del 2025, passeranno al nuovo sistema di eticketing anche gli altri musei della Direzione regionale Musei nazionali Lombardia; ultimo – anche in ragione dei suoi molti vincoli e della grande complessità di gestione degli ingenti flussi di visitatori – il Museo del Cenacolo Vinciano. Il biglietto potrà anche essere acquistato in loco, utilizzando gli appositi totem collocati presso i musei aderenti, sempre però in modalità cashless, con carte di credito e debito. Ulteriori informazioni sul sito museilombardia.cultura.gov.it.

Qualità e sostenibilità alla base del ristorante aziendale di Mutti

Gruppo Mutti, azienda di Parma leader in Europa nel mercato dei derivati del pomodoro, ha inaugurato il suo ristorante aziendale Quisimangia, progetto avviato nel 2022 e ideato dallo studio di design e architettura internazionale Cra – Carlo Ratti Associati. Il nuovo ristorante aziendale si caratterizza per essere un'emanazione dei valori fondanti dell'azienda, qualità e sostenibilità, che in questa circostanza si traducono in una forma di benessere esclusiva per i propri dipendenti. Lo spazio è stato concepito fin dal suo progetto per essere più di un ristorante aziendale: uno spazio in cui concretizzare, attraverso un servizio catering d'eccellenza, affidato a VCook, società della famiglia Cerea del ristorante Da Vittorio di Brusaporto, la filosofia gastronomica rispettosa dell’ambiente che da sempre caratterizza Mutti e che trova applicazione già nella sua linea di referenze, dai sughi alle zuppe fresche. Integrando elementi di sostenibilità e circolarità, l'edificio riutilizza i pomodori scartati dalla produzione di Mutti che, riciclati, sono stati impiegati nella creazione della resina di cui sono composti i pavimenti interni, mentre il risparmio energetico è stato massimizzato dall'implementazione di nuove tecnologie di controllo ambientale. Intorno al Quisimangia, inoltre, su una superficie ampia più di un ettaro, sorgerà un giardino dedicato esclusivamente a piante e prodotti di origine regionale, curato dall'architetto Paolo Pejrone, specializzato in progettazione paesaggistica. Dopo una prima fase in cui sarà aperto esclusivamente ai dipendenti di Mutti dell’headquarter di Montechiarugolo, l'obiettivo finale vedrà l'apertura del ristorante alla comunità, generando ulteriore indotto economico per il territorio e confermando Parma come meta gastronomica d'eccellenza nella Food Valley.

19 ottobre 2024

Anche nell'Ottobre rosa Cotonella è attenta alla salute delle donne

Cotonella, leader nell'intimo quotidiano e simbolo di benessere femminile da oltre 50 anni, rinnova la sua vicinanza alla Fondazione Umberto Veronesi per sostenere la ricerca scientifica nel campo dell'oncologia femminile. In occasione dell'iniziativa Ottobre rosa, l'azienda, da sempre attenta alla salute delle donne, è più determinata che mai a sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza della diagnosi precoce nella lotta contro i tumori femminili. Nello specifico, Cotonella concretizza il proprio supporto alla Fondazione Veronesi finanziando la borsa di ricerca della dottoressa Sensi, impegnata nello sviluppo di nuovi trattamenti per il tumore ovarico. Il progetto mira a individuare terapie personalizzate per ogni paziente, migliorando così i percorsi terapeutici e l'efficacia delle cure oncologiche. Inoltre, per il terzo anno consecutivo, Cotonella sarà official partner dell’11esima edizione della PittaRosso Pink Parade, la camminata non competitiva di 5 km simbolo del mese rosa, che si terrà il 20 ottobre per sostenere la ricerca scientifica sui tumori femminili e sensibilizzare le donne sull'importanza della diagnosi precoce. La manifestazione si terrà sia in presenza a Milano, con partenza da Piazza San Babila, sia in modalità diffusa in tutta Italia, per garantire a tutti la possibilità di partecipare. Per l’occasione Cotonella sarà presente alla manifestazione sabato 19 ottobre e domenica 20 ottobre con il proprio stand all’interno dell’area dedicata agli sponsor dell’evento. L'azienda ha scelto di comunicare il proprio sostegno alla ricerca scientifica di Fondazione Veronesi attraverso la linea di intimo assorbente Cotonella FloWear, la gamma di mutandine lavabili e riutilizzabili che offre comfort, sicurezza e protezione durante le mestruazioni, in caso di leggere incontinenze o perdite occasionali. Quest'anno, oltre ai prodotti esistenti lanciati nel 2023, è stato introdotto il nuovo slip da ciclo apribile, progettato per facilitare il cambio.

Nel 'mese rosa', Miss Chiquita assume la posa dell'autopalpazione

Per il mese della sensibilizzazione alla prevenzione e alla diagnosi precoce sul cancro al seno, Miss Chiquita cambia ancora la sua posa.
Il marchio di banane aderisce alla campagna di Fondazione Airc
Dopo il successo del 2023, la campagna 'Small change, big difference', ideata dall’agenzia Bitmama del gruppo Reply torna infatti in comunicazione partendo dagli sticker: lo speciale bollino decorato dal nastro rosa in cui Miss Chiquita assume la posa dell'autopalpazione appare infatti per la prima volta su tutte le banane in commercio nel mese di ottobre. Si tratta di oltre 200 milioni di bollini in tutto il mondo, a ricordare l'importanza della prevenzione e della diagnosi precoce del tumore al seno. Per dare ulteriore forza al messaggio, a fianco del brand si schiera un altro grande marchio internazionale, anch’esso rappresentato nel logo da un’icona femminile: De Cecco. In una serie di contenuti social e in una campagna stampa dedicata, la spigolatrice raccoglie infatti l'invito di Miss Chiquita, assumendo anch'essa la posa dell'autopalpazione. Un gesto suggerito e promosso da Fondazione Airc. Nella prima scena del film di 30" della campagna Nastro Rosa, attualmente in onda, sempre a firma di Bitmama Reply, la protagonista si trova di fronte allo specchio nella posa tipica dell'autopalpazione. Questa sinergia vuole rafforzare una volta di più la collaborazione fra le due realtà in questa importante causa. La campagna, pianificata globalmente, comprende una serie di affissioni con maxi formati in location di prestigio quali corso Vittorio Emanuele II e piazza Gae Aulenti a Milano, via del Babuino e Trastevere a Roma, ma anche Francoforte e Colonia in Germania e Atene in Grecia. Si arricchisce poi con decorazioni urbane e totem digitali posizionati in punti strategici, comprese le stazioni della metropolitana e quelle ferroviarie. Una campagna stampa appare in questi giorni sul Corriere della Sera in Italia e sul Wall Street Journal in Usa. A supporto dell'iniziativa sono infine previste una campagna social sui canali ufficiali Chiquita e un'attivazione, sempre sui social italiani, greci e statunitensi, che ingaggia le micro-community e i loro follower invitandoli a imitare la posa di Miss Chiquita per poi condividere i propri scatti con l'hashtag #SmallChangeBigDifference.

Giunti pubblica PaperPuccini, volume che celebra il compositore

Quest'anno si celebra il centenario dalla scomparsa di Giacomo Puccini, il grande compositore toscano che, con la sua musica, ha incantato generazioni di melomani, e non solo.
A marchio Disney Libri, il racconto illustrato vede
Andrea Bocelli tra i protagonisti, nei panni di Vocelli
In occasione dell'importante celebrazione, Giunti Editore pubblica PaperPuccini, in libreria dal 23 ottobre. PaperPuccini è un volume Disney Libri composto da un inedito racconto illustrato, seguito da tre storie a fumetti ispirate alle opere pucciniane: Paperina Fanciulla del West (testi Gian Giacomo Dalmasso, disegni Giuseppe Perego, Topolino 1211 del 1979), Paperino e la piccola Butterfly (testi Guido Martina, disegni Giovan  Battista Carpi, Albo speciale del 1981), Paperonbot (testi Antonella Pandini, disegni Valerio Held, Topolino 1876 del 1991). Il racconto inedito, scritto da Augusto Macchetto con i disegni di Michela Frare e i colori di Andrea Cagol, vede tra i protagonisti insieme a Topolino anche Andrea Vocelli, versione in chiave Disney di Andrea Bocelli, che quest'anno celebra un altro importante anniversario: i suoi primi 30 anni di carriera. Con Topolino, il giovane Vocelli, appassionato di bel canto, si avventura in un viaggio nel tempo alla ricerca delle origini del maestro Puccini, desideroso di scoprire il segreto del suo talento. Con una carriera che lo ha visto esibirsi sui palcoscenici più prestigiosi, Bocelli ha un legame speciale con Puccini, di cui ha cantato molte delle sue più importanti opere: dalla Butterfly a La Bohème, da Turandot a Tosca. Andrea Bocelli è anche autore della prefazione del libro: un invito alla scoperta di Puccini e della magia che regala la sua musica. Il libro è arricchito anche da alcune pagine del backstage, che mettono in luce il processo che ha portato alla creazione delle bellissime illustrazioni e alla definizione dei loro colori.

18 ottobre 2024

'Iconica Acqua', la collezione sposa di Marco Gabrielli Atelier

Creazioni da sogno di alta sartoria quelle firmate Marco Gabrielli Atelier, che ieri, nell'incantevole cornice del boutique hotel cinque stelle Château Monfort di Milano, con un fashion show ha presentato la collezione 'Iconica Acqua': una capsule collection formata da dieci abiti da sposa più un abito post cerimonia argentato.
L'atelier milanese, fondato tre anni fa da Marco Gabrielli ed
Enrico Vignati, crea abiti su misura da sposa, cerimonia e sera 
Come suggerisce il nome, a caratterizzare la collezione disegnata e realizzata dalle mani sapienti del giovane e talentuoso couturier Marco Gabrielli (con trascorsi nell'alta moda prima per un marchio italiano di fama mondiale, poi per uno storico nome della sartoria milanese), è l'universo acquatico: gli abiti, fluttuanti e leggiadri, s'ispirano al mondo sommerso, pensando alla grazia e alla bellezza di una donna ninfa. Gli ospiti dell'evento, cui hanno preso parte il trentenne sarto e il ceo Enrico Vignati, hanno potuto ammirare le creazioni allestite nel Lounge Bar Mezzanotte, sala neoromantica sovrastata da una cupola di cristallo e impreziosita da elementi di design d'inizio Novecento. A fare da colonna sonora alla serata le note di un pianoforte bianco a coda, che ha accompagnato anche la spettacolare entrata della modella Alessandra Toso con indosso il fluttuante abito d'argento. Marco Gabrielli Atelier è una sartoria milanese, con sede in via Vincenzo Monti 92, fondata tre anni fa da Gabrielli e Vignati con la missione di creare abiti unici e su misura da sposa, da cerimonia, sera e cocktail e l'ambizione di riportare le donne nell'atmosfera accogliente e senza tempo di un atelier, dove potranno richiedere e personalizzare capi in grado di rappresentarle e valorizzarle. Perché ogni abito, frutto della tradizione artigianale, realizzato a mano e confezionato su misura, è un sogno esaudito.

Animali ed esseri umani 'dialogano' nelle opere di Matticchio

La mostra 'Franco Matticchio. Qualche volta' è
allestita al Volvo Studio Milano fino all'11 gennaio
Apre oggi nel capoluogo lombardo e si potrà vedere fino all'11 gennaio 2025, negli spazi di Volvo Studio Milano in viale della Liberazione angolo via Melchiorre Gioia, la mostra 'Franco Matticchio. Qualche volta' a cura di Elisabetta Sgarbi. Il progetto espositivo è dedicato all'illustratore, fumettista e pittore italiano Franco Matticchio (Varese, 1957), raffinato artista contemporaneo capace di fondere ironia e poesia in immagini che fanno riflettere. La mostra 'Franco Matticchio. Qualche volta' espone le opere dell'artista invitando il pubblico a esplorare il 'dialogo' tra animali ed esseri umani. L'esposizione arriva per la prima volta a Milano dopo essere stata presentata con grande successo alla Pinacoteca Civica di Ascoli Piceno nell'ambito della terza edizione di Linus- Festival del Fumetto. Il catalogo della mostra, con i testi di Franco Matticchio, Elisabetta Sgarbi, Vittorio Sgarbi, Chiara Angeli, Stefano Papetti (curatore delle Collezioni Comunali di Ascoli Piceno) e Francesca Filauri (presidente Associazione Culturale-mente Insieme) è edito dalla Fondazione Elisabetta Sgarbi. Il progetto di allestimento è stato affidato da Luca Volpatti in  collaborazione con Volvo Car Italia.

Si rafforza l'impegno di Veroni Salumi nella mobilità sostenibile

'Veroni bike to work' è in collaborazione con Wecity
Lo storico produttore di salumi Veroni rinnova il suo impegno verso la sostenibilità con la seconda missione del programma 'Veroni bike to work', in collaborazione con la piattaforma per la mobilità sostenibile Wecity. Il progetto, che coinvolgerà i dipendenti fino al 3 ottobre 2025, punta a promuovere il cambiamento culturale all'interno dell'azienda verso una mobilità più green. La scorsa edizione, svoltasi dal 2 ottobre 2023 al 2 ottobre 2024, ha registrato risultati molto incoraggianti presso lo stabilimento di Correggio (RE) con 38 dipendenti iscritti, 23.000 km percorsi a piedi o in bici nel tragitto casa-lavoro, oltre 10mila viaggi completati e oltre 3 tonnellate di CO₂ risparmiate. Il programma 'Bike to work' consente ai dipendenti di registrare i loro spostamenti casa/lavoro - inclusi quelli durante la pausa pranzo per raggiungere la mensa aziendale - tramite l'app Wecity, che calcola le emissioni risparmiate. Anche quest'anno, per ogni chilometro percorso in bici o a piedi, i partecipanti riceveranno un incentivo di 0,20 euro, con un massimale di 40 euro al mese, che verrà erogato in un'unica soluzione a fine anno. Il successo dell'iniziativa dimostra che è possibile attuare un cambiamento culturale significativo in azienda, favorendo stili di vita più sostenibili. La nuova edizione del programma rappresenta un ulteriore passo avanti nel percorso di Veroni verso la sostenibilità, rafforzando l'impegno dell'azienda nella promozione di modalità di trasporto alternative, sicure e orientate al benessere psicofisico dei propri dipendenti. Per maggiori informazioni e per iscriversi al programma, i dipendenti possono scaricare l’app Wecity su App Store o Google Play e utilizzare il codice del programma per iniziare a registrare i propri spostamenti.

17 ottobre 2024

'Organic Flows', la poetica natura-segno nell'arte di Greta Affanni

Vernissage, oggi a Milano, di 'Organic Flows', mostra personale della giovane artista toscana Greta Affanni (classe 1993), che vive e lavora a Bologna.
Visitabile a ingresso libero dal 18 ottobre al 9 novembre, la mostra
è allestita nella sede milanese della galleria Maurizio Nobile Fine Art
Presentata dalla galleria Maurizio Nobile Fine Art nella sua sede milanese a Palazzo Bagatti Valsecchi (via Santo Spirito 7), l'esposizione, visitabile dal 18 ottobre al 9 novembre 2024 (dal martedì al sabato 10-13 e 15-19) concentra venti opere, tra dipinti e disegni, che svelano una poetica fondata sulla relazione tra natura e segno. Natura intesa sia come oggetto di contemplazione distensiva e nostalgica, ma anche come paura e rifiuto del mondo, sia esso animale o umano. Segno concepito, invece, come tentativo di mantenimento del contatto e del conflitto, ma anche come tracciato di qualcosa che deve ancora avvenire, sia in senso positivo che negativo, sotto forma di catastrofe o ricostruzione immaginaria. Le opere di Affanni sono flussi organici, espressione di una natura potente, che si manifesta ai nostri occhi senza alcuna imposizione o vincolo di espansione. Sono i segni ad animare questi lavori al punto da diventare espressione figurativa dell'azione umana. Gli stessi invitano inoltre a una riflessione sull'impercettibile, sulla dimensione mistica di una natura che muta e si evolve perennemente. Lo spettatore osserva immagini in apparenza astratte, ma potenzialmente figurative, 'embrioni' (secondo la definizione dell'artista) in costante divenire. E l'approccio pittorico a superfici non convenzionali - inchiostri per aerografo su lastre in plexiglass o fogli in Pvc - consente all'artista di rivelare la dimensione frammentaria e mutevole del mondo naturale, svelando attraverso la botanica il proprio 'Io' ritratto in forma anonima e astratta