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24 ottobre 2024
Un dolce d'autore per la ricerca scientifica di Fondazione Veronesi
Anche per questo Natale è possibile acquistare il pandoro del Laboratorio Niko Romito per Fondazione Veronesi e dare così il proprio contributo a sostegno della ricerca scientifica nell'oncologia pediatrica. Lo speciale prodotto iconico delle festività natalizie permetterà di finanziare Palm Research Project, innovativo progetto scientifico che ha lo scopo di sviluppare nuove metodiche diagnostiche per la leucemia mieloide acuta, un tumore del sangue molto aggressivo che in Italia colpisce circa 70 bambini all'anno. La collaborazione, nata lo scorso anno dall'amicizia tra lo chef Niko Romito e Francesca Ruffini Stoppani (insieme, nella foto), responsabile della delegazione di Como di Fondazione Veronesi, dal 2014 fortemente impegnata nel sostegno alla ricerca oncologica pediatrica d’eccellenza, esprime la volontà di rafforzare un legame umano e personale e di sostenere progetti che abbiano una ricaduta concreta per i pazienti di oggi e di domani. Il pandoro da 800 gr, prodotto in edizione limitata, torna in una veste speciale, elegantemente confezionato nelle shopper in seta e broccati realizzate appositamente dal brand For Restless Sleepers di Francesca Ruffini Stoppani, arricchito da un ciondolo in ottone a forma di melagrana, simbolo di fortuna, abbondanza e prosperità e inserito all’interno della scatola bianca Laboratorio Niko Romito per Fondazione Veronesi. Il dolce è acquistabile nello store in via Solferino 12 e a Milano e sul sito ecommerce https://shop.laboratorionikoromito.it/.
19 ottobre 2024
Anche nell'Ottobre rosa Cotonella è attenta alla salute delle donne

14 aprile 2023
Torna nelle piazze il pomodoro che fa bene alla ricerca scientifica
Sabato 15 e domenica 16 aprile, Fondazione Umberto Veronesi torna nelle principali piazze italiane con la sesta edizione de 'Il pomodoro per la ricerca. Buono per te, buono per l'ambiente', iniziativa ideata con l'obiettivo di raccogliere fondi per finanziare la ricerca e la cura in ambito pediatrico, per garantire le migliori cure ai bambini malati di tumore e aumentare le loro aspettative di guarigione.
Il ricavato della raccolta fondi permetterà di finanziare cure sulla leucemia mieloide acuta e in particolare un progetto di ricerca e sviluppo di terapie innovative, finanziato da Fondazione Umberto Veronesi, che avrà la durata di cinque anni e che coinvolgerà l'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù come Centro di riferimento, il Laboratorio di diagnostica centralizzata della Clinica Oncoematologica di Padova, il Dipartimento di oncologia sperimentale dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano e il Department of Leukaemia dell'MD Anderson Cancer Center (Houston USA) come centri di supporto. Fondamentale sarà il rinnovato contributo dei volontari di Fondazione Umberto Veronesi, che per un intero weekend saranno impegnati in più di 400 punti di distribuzione fra piazze, attività commerciali, scuole, aziende per sostenere la ricerca scientifica rivolta a trovare una cura ai tumori dei più piccoli. Saranno loro, a fronte di una donazione minima di 10 euro, a distribuire una confezione con tre barattoli in acciaio di pomodori, nelle versioni pelati, polpa e pomodorini: un'iniziativa resa possibile grazie alla rinnovata collaborazione di Anicav (Associazione Nazionale Industriali Conserve Alimentari Vegetali) e Ricrea (Consorzio Nazionale Riciclo e Recupero Imballaggi Acciaio).
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Raccolta fondi il 15 e 16 aprile per la Fondazione Veronesi |
15 febbraio 2023
Sei Tiktoker per la campagna #Fattivedere di Fondazione Veronesi
Per essere efficaci con i giovani bisogna parlare il loro linguaggio ed essere credibili anche secondo i loro metri di valutazione.
Lo sa bene Cimiciurri, agenzia di Iaki Group dedicata alle nuove generazioni, che ha ideato la declinazione social e digital della campagna 2023 di #fattivedere, il progetto che dal 2015 Fondazione Umberto Veronesi in collaborazione con il Gruppo di Lavoro Adolescenti Aieop (Associazione Italiana Ematologia Oncologia Pediatrica) dedica ai ragazzi tra i 14 e i 19 anni. La campagna mira a sensibilizzare i giovani Gen Z sul riconoscimento di possibili sintomi legati a patologie oncologiche. Un rischio quantitativamente basso, ma nei rari casi in cui esso si concretizza in una malattia, spesso viene inizialmente sottovalutato per atteggiamenti tipici dell'età, spesso in contrasto apparente fra di loro, passando dal senso di immortalità alla paura e alla vergogna che derivano dai cambiamenti inaspettati e strani del proprio corpo. Con il risultato che non si affronta il problema. Una diagnosi tempestiva può essere determinante per il successo delle cure ed è per questo che Fondazione Umberto Veronesi ha voluto la campagna #fattivedere, dedicata ai ragazzi, con lìobiettivo di convincerli a consultarsi immediatamente con il proprio medico in presenza di sintomi che potrebbero essere premonitori di una malattia oncologica. La campagna di comunicazione comincia con i contenuti di sei giovani Tiktoker che affrontano il messaggio di campagna attraverso un format creativo nativo di TikTok, il Pov, e il loro abituale tono di voce. I contenuti diventano quindi esempi concreti e credibili perché i ragazzi in essi si possono riconoscere. I messaggi invitano tutti a volersi bene, a non trascurarsi e a visitare il sito creato ad hoc da Cimiciurri, che permette di conoscere senza paure e in modo discreto i sintomi principali che potrebbero essere associati a una patologia oncologica. La campagna digital e social si innesta in un progetto più ampio di Fondazione Umberto Veronesi che prevede una serie di incontri dedicati agli studenti delle scuole superiori, dove gli esperti e i divulgatori scientifici incontreranno più di 4mila studenti a febbraio e marzo 2023.
La campagna si rivolge ai giovani dai 14 ai 19 anni |
13 gennaio 2023
Kiko Milano sostiene la ricerca con la collezione Powerful Love
L'edizione limitata per San Valentino |
08 novembre 2022
Fondazione Veronesi esorta alla prevenzione del tumore prostatico
Novembre è, a livello mondiale, il mese dedicato alla prevenzione dei tumori maschili. Per l'occasione, Fondazione Umberto Veronesi ha ideato la campagna 'Hai fatto tutti i controlli?' per ricordare ancora una volta agli uomini quanto sia fondamentale fare prevenzione, soprattutto per il tumore alla prostata. Per sensibilizzare gli uomini sul delicato tema della prevenzione dei tumori urologici, Fondazione Umberto Veronesi ha scelto ancora una volta la chiave dell'ironia: cinque anni dopo il lancio della campagna 'Tocchiamoci' – per la prevenzione del tumore al testicolo – torna una campagna che segue il format della candid camera per spiegare agli uomini che sottoporsi ai controlli urologici è fondamentale, poiché una diagnosi tempestiva può salvare la vita. Il tone of voice, leggero e ironico, consente di sfondare il muro dell'imbarazzo e veicolare quest'importante messaggio senza creare ansia o disagio. Protagonista della candid camera è nuovamente Nic Bello, regista pubblicitario e inviato de Le Iene, che, questa volta nei panni di un vigile urbano, ferma ignari automobilisti di età superiore ai 45 anni per accertarsi che, oltre ad avere l’auto in regola, abbiano fatto un controllo importante: il controllo della prostata. La domanda del finto agente arriva all’improvviso dopo le normali richieste di rito (patente, libretto, revisione…) creando un divertente effetto di spiazzamento. La candid camera realizzata mira a promuovere Sam – Salute al Maschile, il progetto nazionale di Fondazione Umberto Veronesi per combattere i tumori maschili, con una attenzione particolare ai tumori della prostata, del testicolo e della vescica (che colpisce molto più gli uomini delle donne), attraverso l’educazione alla prevenzione e il sostegno alla ricerca scientifica d’eccellenza. Ogni anno, infatti, in Italia 36mila uomini si ammalano di tumore alla prostata, 2.300 di tumore al testicolo e 25.500 di tumore alla vescica. Dalla sua nascita Fondazione Umberto Veronesi ha sostenuto 65 eccellenti ricercatori e ricercatrici impegnati contro i tumori tipicamente maschili e allo stesso tempo finanzia progetti di ricerca di altissimo profilo, come ad esempio un progetto pluriennale focalizzato sulla ricerca di marcatori prognostici per il tumore alla prostata. L'obiettivo è studiare le differenze a livello genomico nelle cellule staminali del tumore prostatico e definire una 'firma molecolare' che identifichi gruppi di pazienti con diversa prognosi, per poterli prendere in carico nel modo migliore. Ideazione e produzione della campagna sono di Piùbello, agenzia e casa di produzione fondata da Nic Bello, specializzata nel branded entertainment.
05 ottobre 2022
L'azienda Roberto lancia il suo primo videogame giocabile online
Nell'anno delle celebrazioni del suo 60 anniversario di attività, Roberto Alimentare, leader nel settore dei prodotti da forno e conosciuto dai consumatori semplicemente come Roberto, lancia il suo primo web game pensato per tutta la famiglia.
Ispirato al celebre Pac-Man, l'azienda trevigiana rivisita il videogioco lanciato negli anni Ottanta e pioniere del divertimento videoludico, con i suoi prodotti storici: una corsa per raccogliere le eccellenze da forno del marchio come crostini, pane e naturalmente i celebri grissini torinesi. Giocabile online gratuitamente dal sito robertoalimentare.com, Facebook e Instagram, il gioco permette anche di registrarsi per entrare nella classifica ufficiale ed è pensato per avvicinare le nuove generazioni e creare un'occasione di condivisione con gli adulti. Il gioco online nasce in collaborazione con Gamindo. Così come molte iniziative dell'azienda, il game è legato alle iniziative a supporto della Fondazione Umberto Veronesi che sensibilizza i partecipanti al gioco comunicando il sostegno dell'azienda al progetto Pink is Good e, in base agli accessi e alle registrazioni, Roberto devolverà una somma a sostegno del progetto di ricerca oncologica pediatrica Gold for Kids. Ai veri appassionati di cucina, poi, il gioco regala gustosi trucchetti per preparare ricette a base dei migliori prodotti dell'azienda. Il videogioco di Roberto è disponibile anche tramite Qr code dinamico che comparirà presto sulle confezioni dei prodotti. In fase di studio con alcuni ristoranti la possibilità di applicarlo su supporti alternativi, come le tovagliette monouso, per ingannare il tempo d'attesa del servizio.
Un gioco pensato per coinvolgere tutta la famiglia |
30 agosto 2022
Hairmed rinnova il sostegno alla Fondazione Umberto Veronesi
La box 'in rosa' creata da Hairmed per il progetto Pink is good |
09 marzo 2022
Giotto finanzia la ricerca scientifica per l'oncologia pediatrica
I bambini e il loro futuro a colori. Questo il cuore che unisce Fila - Fabbrica Italiana Lapis ed Affini con il suo brand Giotto e Fondazione Umberto Veronesi con il suo progetto Gold For kids, nato nel 2014 per sostenere l'oncologia pediatrica attraverso il finanziamento a eccellenti ricercatori e l'apertura di nuovi protocolli di cura capaci di garantire ai piccoli pazienti un accesso immediato alle migliori terapie a livello internazionale.
Una partnership iniziata nel 2015 e consolidata nel tempo dalla forza dei risultati. Ogni anno si aprono infatti opportunità e, oggi, grazie al supporto dell'azienda icona del colore, si è giunti al finanziamento di una nuova borsa di ricerca. A riceverla la dott.ssa Linda Quatrini, ricercatrice presso l'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma; al centro del suo studio il ruolo dei farmaci corticosteroidi nella cura di tumori ematologici pediatrici. La consegna ufficiale della borsa Fila, insieme a quelle di tutti i ricercatori finanziati da Fondazione Umberto Veronesi nel campo dell’oncologia pediatrica per l’anno 2022 (ben 21 in totale) si terrà giovedì 12 maggio all'Università degli Studi di Milano. Un'occasione per incontrarsi, confrontarsi, ricordare l’importanza del sostegno alla ricerca scientifica d'eccellenza e celebrare le menti illuminate e il cuore di chi in questa ricerca pone il suo impegno quotidiano.
Borsa di ricerca per un medico dell'Ospedale Bambin Gesù di Roma |
10 gennaio 2022
Kiko Milano con Fondazione Veronesi contro i tumori femminili
Kiko Milano collabora con Fondazione Umberto Veronesi anche nel 2022. Per San Valentino, giorno che più di ogni altro celebra l'amore, l'invito a tutte le donne è di amare e amarsi, pertanto il brand cosmetico devolverà alla Fondazione parte del ricavato della collezione vegan Sweet Affaires ricca d'ingredienti, tonalità e profumi ispirati al cioccolato: per ogni prodotto venduto nei negozi Kiko d'Italia e online, 0,50 euro saranno devoluti per sostenere un progetto dedicato alla prevenzione del cancro del collo dell'utero e degli altri tumori causati dall'Hpv.
Prenderà quindi il via una campagna di sensibilizzazione e prevenzione attraverso screening, educazione sanitaria e ricerca scientifica. Lo scorso anno, con la campagna 'Amati, scegli la prevenzione', parte del ricavato della collezione Ray of Love del brand era stato devoluto a Fondazione Veronesi per poter finanziare per un anno due ricercatrici: Marta Celegato, impegnata nello studio di alcune molecole che potrebbero impedire la formazione di tumori da parte dei papillomavirus e Federica Scalorbi, che punta a studiare i tumori della cervice uterina grazie a tecniche di radiomica e di genomica per comprendere quali siano le caratteristiche dei tumori più aggressivi. La collaborazione con Fondazione Veronesi ha consentito di compiere un'azione mirata e concreta per quanto riguarda la prevenzione del cancro correlato all'Hpv, attraverso la campagna di sensibilizzazione nei negozi Kiko Milano, che ha raggiunto circa 3 milioni di clienti, con informazioni di importanza vitale. Un risultato significativo anche perché, quando un messaggio di tale valore raggiunge una persona, tramite lei quello stesso messaggio riesce ad arrivare anche alla sua famiglia e agli amici più cari, amplificando in questo modo la portata della campagna. In più, per sostenere la causa internamente, Kiko Milano ha offerto e continuerà a offrire pap test gratuiti a tutte le dipendenti. Il progetto fa parte di Kiko Kares, il piano di responsabilità sociale d'impresa che il brand ha deciso d'intraprendere per poter crescere in modo sostenibile e responsabile.
Sweet Affaires è la collezione interessata dal progetto charity |
01 ottobre 2021
A ottobre Confcommercio Milano è in rosa per la prevenzione
La facciata di Palazzo Castiglioni si colora per tutto il mese |
08 aprile 2021
Un pumo aiuta la ricerca scientifica della Fondazione Veronesi
Domenica 9 maggio si celebra la Festa della mamma. Da un'idea della delegazione di Roma di Fondazione Umberto Veronesi, l'azienda salentina Ceramiche Benegiamo, specializzata nella lavorazione della terracotta, ha ideato un'edizione speciale di pumi, dedicata alla ricorrenza. Realizzati in tre diversi colori, bianco, rosa antico e bordeaux e alti 20 cm, possono essere ordinati a fronte di una donazione di 45 euro cadauno sullo shop della Fondazione e il ricavato delle vendite sarà devoluto al progetto 'Pink is good', che si pone due grandi obiettivi: educare alla prevenzione e sostenere il lavoro quotidiano di eccellenti ricercatori che hanno deciso di dedicare la propria vita allo studio e alla cura dei tumori tipicamente femminili, ossia seno, utero e ovaio. Dal 2014 a oggi Fondazione Umberto Veronesi ha finanziato 224 ricercatori impegnati contro i tumori femminili, di cui 32 nel 2021. Per questa iniziativa, Fondazione ha scelto una mamma speciale, Gabriella Doneda, pink ambassador dal 2015 che con la sua storia personale di maternità dopo le cure per sconfiggere un tumore al seno ricorda l’importanza della ricerca scientifica d’avanguardia.
01 aprile 2021
#Disegnamiunsorriso, l'iniziativa per ritrovare il sorriso perduto
La mascherina protettiva è una privazione costante che Bennet ha scelto però di guardare con occhio positivo, trasformandola in un'occasione di divertimento per i più piccoli. Sono nate così le mascherine personalizzate con le figure dei giochi più conosciuti e amati del marchio Mattel, disponibili da poco prima di Natale in tutti i punti vendita Bennet. Mascherine che avevano anche un secondo importante obiettivo: per ogni mascherina venduta, l'insegna distributiva ha donato 1 euro a Fondazione Umberto Veronesi per la ricerca sull’oncologia pediatrica. Ma la ricerca dei sorrisi perduti promossa da Bennet non si è fermata. È andata avanti ed è cresciuta di intensità, anche emotiva, dando forma a un nuovo progetto: #disegnamiunsorriso. Grazie all'idea e al contributo creativo dell'agenzia di comunicazione DDB Group Italy, oggi Bennet chiama a raccolta genitori e bambini invitandoli ancora a giocare e ad aiutare a riscoprire e riaccendere anche i sorrisi dei bambini colpiti dalla malattia oncologia. Le mascherine diventano piccole superfici su cui disegnare un sorriso, rimanendo allo stesso tempo ricordo e stimolo a continuare a donare a Fondazione. Intorno a #disegnamiunsorriso, l'agenzia ha realizzato per Bennet uno spazio in cui è possibile giocare sia virtualmente sia materialmente. Il sito disegnamiunsorriso.bennet.com dà accesso a un'area dedicata, in cui, grazie a una specifica applicazione, si potrà disegnare online un sorriso sulle mascherine posizionate sul volto di alcuni bambini, piccoli uomini e piccole donne colpiti da patologie gravi ma pieni di voglia di vivere. Tutti i disegni con volti e mascherine sorridenti potranno essere scaricati, salvati e condivisi sui social media. Un invito a partecipare a questa grande avventura alla ricerca del sorriso perduto, anche attraverso una piccola donazione. In tutti i punti vendita Bennet, poi, saranno distribuite delle cartoline su cui sarà disegnata una vera mascherina da ritagliare e decorare con un sorriso. Un invito a scattarsi un selfie con la mascherina indosso e chiedere ai genitori di condividerlo sui canali social con #disegnamiunsorriso.
28 febbraio 2021
Torna a marzo l'iniziativa benefica 'Le noci per la ricerca'
Life rinnova il suo impegno a sostegno della ricerca scientifica al fianco di Fondazione Umberto
Veronesi con la nuova edizione de 'Le noci per la ricerca'. Dall'1 al 31 marzo, acquistando le 'Le noci per la ricerca' nei principali punti vendita della grande distribuzione in tutta Italia, i consumatori contribuiranno a sostenere con Life i migliori medici e ricercatori, finanziati da Fondazione Umberto Veronesi per l’anno 2021, che hanno deciso di dedicare la propria vita allo studio e alla cura di patologie che ancora oggi colpiscono numerose persone.
Al progetto aderiscono concretamente tre prodotti: per ogni confezione da 90 gr di noci sgusciate, con prezzo consigliato al pubblico di 2,89 euro, e per ogni confezione di noce in guscio da 350 gr e 500 gr, con prezzo consigliato al pubblico rispettivamente di 3,69 euro e 5,27 euro, saranno devoluti 50 centesimi a Fondazione Umberto Veronesi per finanziare progetti di ricerca di altissimo profilo scientifico. Grazie alla sensibilità di Life verso il tema della prevenzione, un alimento semplice e ricco di nutrienti come la noce è diventato icona della ricerca scientifica d’eccellenza. La noce, infatti, è un alimento consigliato all’interno di una dieta sana e bilanciata. E' ricca di grassi insaturi, grassi 'buoni' che hanno effetti benefici sull’organismo. Un consumo moderato e quotidiano di questi frutti può contribuire alla salute dei vasi sanguigni, e un apporto quotidiano di grassi mono e polinsaturi aiuta nel normale funzionamento del sistema immunitario, del metabolismo dei grassi e la normale funzione cognitiva. Il sostegno di Life si inserisce in un'ampia collaborazione che dura da ormai diversi anni con Fondazione Umberto Veronesi con l’obiettivo di diffondere la cultura del mangiar sano e sostenere la ricerca scientifica nel campo della nutrigenomica, la scienza che studia il rapporto tra gli alimenti e il nostro Dna, e della prevenzione e cura dei tumori che colpiscono le donne.
Veronesi con la nuova edizione de 'Le noci per la ricerca'. Dall'1 al 31 marzo, acquistando le 'Le noci per la ricerca' nei principali punti vendita della grande distribuzione in tutta Italia, i consumatori contribuiranno a sostenere con Life i migliori medici e ricercatori, finanziati da Fondazione Umberto Veronesi per l’anno 2021, che hanno deciso di dedicare la propria vita allo studio e alla cura di patologie che ancora oggi colpiscono numerose persone.
È promossa da Life per la Fondazione Veronesi |
11 gennaio 2021
Kiko sostiene la ricerca scientifica della Fondazione Veronesi
Il marchio cosmetico è in prima linea nella lotta ai tumori del collo dell'utero |
28 dicembre 2020
Da Bennet e Mattel le mascherine che aiutano la ricerca scientifica
Bennet e Mattel sostengono Gold for Kids, il progetto di Fondazione Umberto Veronesi, nato nel 2014 e dedicato alla ricerca scientifica sui tumori pediatrici con la creazione di mascherine per bambini con i marchi Barbie, Hot Wheels e Uno. Le mascherine generiche, prodotte dal licenziatario So.Di.Co azienda titolare dei diritti Licensing Mattel e distribuite in esclusiva da Bennet, prevedono tre modelli: uno dedicato a Barbie, con il suo logo che incontra l’arcobaleno sulla texture della mascherina di colore rosa; i motori e le fiamme sono le protagoniste della mascherina dedicata ad Hot Wheels; infine, un modello di mascherina protettiva dedicato ai colori delle carte +2 e +4 del gioco Uno. Le mascherine sono realizzate in cotone 100% doppio strato: lo strato esterno è idrorepellente con trattamento antigoccia e sono quindi lavabili e riutilizzabili. Il coordinamento del progetto è a cura di Victoria Licensing & Marketing, consulente Mattel per i Consumer Products in Italia. Le mascherine sono in vendita in tutti i punti vendita Bennet e su bennet.com. Per ogni mascherina venduta, 1 euro verrà devoluto a Fondazione Umberto Veronesi, con due grandi obiettivi: finanziare il lavoro dei migliori ricercatori impegnati nello studio e nella cura dei tumori pediatrici e finanziare l’apertura e la gestione di protocolli di cura, garantendo ai piccoli e giovani pazienti accesso immediato alle migliori terapie.
17 dicembre 2020
Fedon sceglie il panettone solidale di Fondazione Veronesi
Per allietare il Natale, Fedon, produttore di articoli in pelle di alta qualità, ha deciso di regalare ai propri dipendenti il panettone di Fondazione Umberto Veronesi, il cui ricavato supporterà il lavoro dei migliori ricercatori impegnati a trovare nuove cure e terapie innovative per bambini e adolescenti malati di tumore. Un regalo buono e utile che permette di aiutare anche l’ambiente. Il panettone infatti, è confezionato in una speciale scatola di acciaio ecocompatibile ed ecosostenibile, realizzata con il sostegno di Ricrea (Consorzio Nazionale Riciclo e Recupero Imballaggi in acciaio). L’impegno sociale e ambientale dell'azienda presieduta da Callisto Fedon diventa così un gesto di riconoscenza e vicinanza verso tutti i collaboratori, con un atto di solidarietà.
11 ottobre 2020
La Pink Parade 2020 adotta un format inedito e più inclusivo
L'evento diffuso è in programma il 18 ottobre |
02 marzo 2020
In 300 piazze italiane il pomodoro che sostiene la ricerca
All'interno della confezione anche le ricette di Gennaro Esposito |
04 novembre 2019
'Dona le tue rughe', una mostra contro il tabù dell'invecchiare
Allo Spazio Solferino 19 fino all'8 novembre con ingresso gratuito |
Per queste sei donne, che hanno sconfitto il cancro e sono ambassador della Fondazione Umberto Veronesi, le rughe sono un privilegio |
Gabriella, Angela, Laura, Clizia, Dorka e Chiara, ossia le pink ambassador di Fondazione Umberto Veronesi, sono le sei protagoniste del video ufficiale della campagna, realizzato da McCann Worldgroup Italia, che vedono nella possibilità di occuparsi delle proprie rughe qualcosa in più, un privilegio. Quelle stesse rughe testimoniano la vittoria sul cancro, per loro la malattia non ha avuto la meglio, la vita va avanti e hanno un futuro che le aspetta anche se sul loro volto c’è qualche ruga che assume un significato completamente diverso. Il messaggio della campagna è che dobbiamo impegnarci ogni giorno nel sostenere la ricerca scientifica contro il cancro e oggi è possibile farlo con un semplice gesto: dal 15 ottobre al 30 novembre 2019 acquistando un prodotto L'Oréal Paris nei punti vendita aderenti all'iniziativa, il marchio cosmetico devolve, per ogni suo prodotto acquistato, 50 centesimi a favore della Fondazione Umberto Veronesi che finanzierà una borsa di ricerca annuale a una ricercatrice che ha deciso di dedicare la propria vita allo studio e alla cura dei tumori femminili.
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