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28 febbraio 2021

Torna a marzo l'iniziativa benefica 'Le noci per la ricerca'

Life rinnova il suo impegno a sostegno della ricerca scientifica al fianco di Fondazione Umberto
Veronesi
con la nuova edizione de 'Le noci per la ricerca'. Dall'1 al 31 marzo, acquistando le 'Le noci per la ricerca' nei principali punti vendita della grande distribuzione in tutta Italia, i consumatori contribuiranno a sostenere con Life i migliori medici e ricercatori, finanziati da Fondazione Umberto Veronesi per l’anno 2021, che hanno deciso di dedicare la propria vita allo studio e alla cura di patologie che ancora oggi colpiscono numerose persone.
È promossa da Life per la Fondazione Veronesi 
Al progetto aderiscono concretamente tre prodotti: per ogni confezione da 90 gr di noci sgusciate, con prezzo consigliato al pubblico di 2,89 euro, e per ogni confezione di noce in guscio da 350 gr e 500 gr, con prezzo consigliato al pubblico rispettivamente di 3,69 euro e 5,27 euro, saranno devoluti 50 centesimi a Fondazione Umberto Veronesi per finanziare progetti di ricerca di altissimo profilo scientifico. Grazie alla sensibilità di Life verso il tema della prevenzione, un alimento semplice e ricco di nutrienti come la noce è diventato icona della ricerca scientifica d’eccellenza. La noce, infatti, è un alimento consigliato all’interno di una dieta sana e bilanciata. E' ricca di grassi insaturi, grassi 'buoni' che hanno effetti benefici sull’organismo. Un consumo moderato e quotidiano di questi frutti può contribuire alla salute dei vasi sanguigni, e un apporto quotidiano di grassi mono e polinsaturi aiuta nel normale funzionamento del sistema immunitario, del metabolismo dei grassi e la normale funzione cognitiva. Il sostegno di Life si inserisce in un'ampia collaborazione che dura da ormai diversi anni con Fondazione Umberto Veronesi con l’obiettivo di diffondere la cultura del mangiar sano e sostenere la ricerca scientifica nel campo della nutrigenomica, la scienza che studia il rapporto tra gli alimenti e il nostro Dna, e della prevenzione e cura dei tumori che colpiscono le donne.

15 novembre 2016

Proteggono e allungano la vita 'Le ricette Smartfood'

Il volume ha il bollino dello Ieo
E' approdato in libreria lo scorso 27 ottobre 'Le ricette Smartfood', il nuovo libro scritto dalla giornalista Eliana Liotta in collaborazione con la nutrizionista Lucilla Titta. Edito da Rizzoli, il volume nasce in collaborazione con la Fondazione Ieo-Ccm, cui sarà devoluta parte dei proventi delle copie vendute per l’investimento in ricerca sull'alimentazione. Il tema sono i cibi alleati della linea, del Dna e della salute, in grado di combattere il sovrappeso e aiutare a prevenire dal cancro alle patologie metaboliche, dalle malattie cardiovascolari a quelle neurodegenerative. Sono gli alimenti intelligenti i protagonisti dei 100 piatti presentati nel libro, il primo vademecum di cucina sana che vanta il bollino scientifico di un grande centro clinico e di ricerca, lo Ieo (Istituto europeo di oncologia) di Milano. "Le conoscenze di nutrigenomica e di tecnologia alimentare si trasferiscono ai fornelli - dice l’autrice -. Nascono così le pietanze Smartfood, con ingredienti e tecniche di cottura che mettono d’accordo genetica, nutrizione e gusto. A combinarsi in pentola sono quei venti cibi definiti Longevity perché potrebbero accendere i geni della longevità, secondo gli studi all’avanguardia. Per esempio, melanzane e radicchio, cavoli rossi e curcuma. Regnano a pranzo e a cena anche i dieci Protective Smartfood, categorie di alimenti che proteggono l’organismo come legumi e cereali integrali, frutta e verdura. Mai piatti tristi e sciapi, ogni portata è un trionfo di sapori". Perché mangiare sano non significa mangiare male.
Eliana Liotta, Lucilla Titta, 'Le ricette Smartfood', Rizzoli, 2016, pagg. 408, 16,90 euro

27 settembre 2016

Life Italia promuove l'iniziativa 'Le noci per la ricerca'

Presentato questa mattina a Milano il progetto 'Le noci per la ricerca' sostenuto da Life Italia e mirato al sostegno della Fondazione Umberto Veronesi attraverso l'assegnazione di borse di studio a giovani ricercatori. L'azienda piemontese, che produce e distribuisce frutta secca, essiccata e disidratata, oltre a voler diffondere la conoscenza delle proprietà benefiche delle noci sulla salute umana, intende infatti supportare la ricerca scientifica sulla nutrigenomica, la scienza che studia la relazione tra l'alimentazione e il Dna. Dal prossimo ottobre in supermercati e ipermercati d'Italia (oltre che sull'ecommerce del produttore) sarà possibile acquistare le confezioni di noci provenienti da selezionate colture italiane, californiane e cilene (da 500 g in guscio e da 90 g sgusciate) sostenendo così medici e ricercatori dei centri d'eccellenza italiani.
Marco Bianchi con il sacchetto di noci da 500 g
Con quest'iniziativa si consolida il legame tra Life Italia e Fondazione Umberto Veronesi, avviato lo scorso anno con la linea LifeStyle mirata a uno stile di vita sano e consapevole. Come ha spiegato oggi nella sede della Fondazione il divulgatore scientifico Marco Bianchi, le noci svolgono un'azione benefica sul nostro organismo: sono altamente nutrienti, ricche in macronutrienti e micronutrienti importanti (minerali e vitamine, come la E, la A e alcune del gruppo B), contengono numerosi composti bioattivi di varia natura, dai fitosteroli ai polifenoli, dai fitoestrogeni ai vari composti antiossidanti. Studi scientifici hanno confermato un'azione positiva delle noci sul sistema cardiovascolare e si ipotizza possano ridurre il rischio di tumori, migliorare le funzioni cognitive e ridurre il rischio di malattie infiammatorie polmonari e intestinali.

28 aprile 2014

Menu per il gruppo sanguigno al Novessentia Restaurant


La brigata di cucina è coordinata da Emanuele Giorgione
Percorsi gastronomici di alta cucina studiati in base al gruppo sanguigno del cliente. Si possono sperimentare da Novessentia Restaurant inaugurato pochi mesi fa sul Lago Maggiore. Situato in un antico borgo medievale, questo locale rilassante e raffinato coniuga le esigenze di gusto dei buongustai con benessere e salute che derivano da un’alimentazione equilibrata e a bassissimo tasso calorico. Nella cucina di Novessentia di Ghiffa, prima Medical Spa in Italia e riferimento nel settore del benessere e della medicina preventiva a livello internazionale, un team coordinato dallo chef Emanuele Giorgione lavora in sinergia con l’equipe medica del resort per creare manicaretti a cinque stelle.
Le peculiarità? Materie prime selezionate e in gran parte biologiche, scelta di prodotti stagionali, i migliori cereali, per condimento niente grassi animali ma oli vegetali di qualità superiore utilizzati in gocce. Le proteine, rigorosamente nobili, sono presenti in pesce di prima categoria, legumi, cereali, tofu e seitan. Attenzione è prestata anche alle cotture, tra le più innovative, tra cui quelle sottovuoto e a bassa temperatura che preservano le caratteristiche organolettiche dei cibi. I menu proposti sono stati studiati per rispettare i dettami della nutrigenomica: ogni creazione gastronomica è fatta per massimizzare l’efficacia antiage del crono-program basato su alimenti studiati in base al gruppo sanguigno.