Un
percorso educational per imparare a curare al meglio i piccoli scoiattoli. Un'iniziativa di Zoomarine per sensibilizzare genitori e figli sulle attenzioni da riservare agli animali domestici.
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Il Parco di Roma dedica un nuovo habitat a questi mammiferi |
Si chiamano
Simon,
Theodore,
Alvin e
Jeanette i quattro piccoli scoiattoli volanti protagonisti del nuovo habitat che
Zoomarine ha dedicato ai simpatici mammiferi. Il
Parco di Roma è il primo in Italia ad aver messo a punto un programma di educazione e conservazione guidato di biologi ed educatori, tutto dedicato a questa specie. Le famiglie che visiteranno Zoomarine avranno, quindi, l'opportunità di
prenotare un incontro e vivere un'esperienza ravvicinata apprendendo curiosità e informazioni per la salvaguardia e la delicata cura di questi simpatici animali. Tantissimi scoiattoli volanti vengono, infatti, smarriti proprio a causa delle loro piccole dimensioni. Altrettanti vengono purtroppo abbandonati per mancanza di informazioni da parte dei proprietari, essendo infatti animali che necessitano di temperatura e illuminazione specifica. Per questo Zoomarine, pioniere nel campo, ha assunto l’impegno di sensibilizzare i propri ospiti sulla cura di questi
mammiferi, ghiotti di frutta fresca e secca. Gli scoiattoli volanti, nonostante il nome, non possono volare. Prendono la denominazione dalla
membrana estensibile, chiamata
patagio, di cui sono provvisti, che gli consente di aumentare la dimensione del loro corpo e la resistenza al vento, permettendogli di
spiccare salti planati fra la vegetazione. Non si spingono mai in ambienti aperti poiché in tali aree non possono spostarsi planando tra gli alberi, su cui si muovono rapidamente tra i rami.