02 maggio 2020

La sfida #TheBigLasagna è aperta su scala internazionale

Domenica 3 maggio la grande tavolata domenicale sbarcherà sui social
Cosa succederebbe se ci riunissimo tutti, nell'unico modo in cui ci è possibile adesso, in tempi di lockdown, per cucinare insieme e trasformare lo spazio digitale in una grande tavolata domenicale? E quale piatto migliore di una lasagna che piace a tutti a ogni latitudine? Domenica 3 maggio, i pastai italiani di Unione Italiana Food e International Pasta Organisation accolgono l'invito della food star Samin Nosrat e del New York Times a preparare e condividere #TheBigLasagna, una ricetta di lasagna sui social per celebrare la passione per pasta e la convivialità, sebbene in maniera virtuale, in un periodo in cui iniziamo davvero a sentirne la mancanza. In Italia, a partire dalle ore 11, food blogger e appassionati sono invitati a condividere le loro migliori ricette sui social con l'hashtag #TheBigLasagna con Instagram stories, dirette live e selfie dei propri 'lasagna moment'.

I consigli di Unione Italiana Food per una cottura a regola d'arte
Per ridurre il rischio di seccare la pasta, coprirla per tre quarti di cottura con carta stagnola e preferire a ferro e alluminio le pirofile in vetro o ceramica; utilizzare condimenti non troppo acquosi e ungere con attenzione il fondo e i bordi del recipiente. La pasta secca rende di più (e assorbe meno sugo) della pasta fresca. Sorvegliarla sia in cottura che durante la gratinatura finale. E ancora, la lasagna deve cuocere a una temperatura più bassa dei cannelloni; la cottura al forno, gelatinizzando gli amidi, 'congela' la cottura della pasta mantenendola al dente anche per il giorno dopo.