03 maggio 2021

Il latino si apprende su 'Atticus' con l'intelligenza artificiale

Si chiama 'Atticus' la prima piattaforma digitale per l’apprendimento del latino basata sull’intelligenza artificiale. 
La piattaforma utilizza tecnologie adattive
Ora arriva in Italia grazie a un accordo tra Pearson, casa editrice leader mondiale nel settore education, ed EvidenceB, azienda ed-tech francese che ha sviluppato la piattaforma e progetta moduli di apprendimento adattivo di nuova generazione fondati su sistemi di intelligenza artificiale, ricerche all’avanguardia nel campo delle scienze cognitive e tecnologie innovative. Sviluppata grazie alla consulenza di esperti di scienze cognitive, la piattaforma 'Atticus' è un valido supporto sia per gli studenti sia per gli insegnanti. La piattaforma nasce infatti dal presupposto che gli studenti di una classe partono da livelli di conoscenza diversi: è difficile quindi progettare un insegnamento personalizzato per ciascuno. Grazie all’intelligenza artificiale, invece, Atticus propone moduli adattivi, che, allineandosi al grado di preparazione iniziale di ogni studente, consentono di personalizzare in tempo reale il percorso di apprendimento in relazione a tutti gli ambiti della lingua latina: dalla morfologia nominale a quella verbale, dal lessico alla sintassi. La versione per l'Italia è stata sviluppata grazie alla consulenza di Maria Pia Ciuffarella, docente di Latino e Greco presso il Liceo Martino Filetico di Ferentino (Frosinone). Fruibile da pc e tablet, si compone di cinque moduli e funziona con due algoritmi di intelligenza artificiale. 'Atticus' sarà disponibile da giugno in una versione autonoma o abbinata a due quaderni per il ripasso, 'My Atticus', a cui gli studenti potranno accedere senza il supporto del docente, e da settembre insieme ai due volumi editi da Pearson per l'insegnamento della lingua latina, Ingenio e VivaVox.