10 maggio 2022

L'Orangerie del Museo Poldi Pezzoli, uno spazio eventi nella natura

L'ampio giardino del Museo Poldi Pezzoli di  Milano da oggi vanta un nuovo spazio, pronto a ospitare eventi e presentazioni pubblici e privati. Si presenta come una struttura di oltre 100 mq in acciaio e vetro, realizzata in ossequio ai valori di risparmio energetico e sostenibilità, l'Orangerie della casa museo in via Manzoni 12 di cui è presidente Gian Giacomo Attolico Trivulzio.
Da sx, Gian Giacomo Attolico Trivulzio, Annalisa Zanni e Mario Franzini
A realizzarla la società Square Garden grazie alla donazione effettuata dall'ingegner Mario Franzini, già da tempo sostenitore del museo. La struttura ha una copertura in lamiera lavorata e piegata manualmente, come le pensiline dei primi anni del secolo scorso, con vetrate e decori in ferro battuto finemente lavorati: creste Versailles sul colmo e mantovane in stile Milano al di sotto della gronda. I serramenti perimetrali sono anch'essi in acciaio, come il ferro finestra dei palazzi dell’epoca. La pavimentazione è in legno massello. "Volevamo uno spazio che restituisse ai visitatori quel desiderio di verde che tutti noi stiamo riscoprendo - dichiara Annalisa Zanni, direttrice del Museo -. Intendiamo dunque restituire al pubblico, attraverso le attività che vi si svolgeranno, un contatto con la natura, mediante una struttura in grado di dialogare con l'ambiente circostante". Molte delle sale del primo piano del Museo sono affacciate sul verde sottostante e le loro finestre sono dotate di moderne pellicole a controllo solare che garantiscono, insieme a tende tecnologiche, le corrette condizioni di conservazione delle opere. Da oggi si apre così una bellissima vista panoramica su uno dei giardini più vasti del centro di Milano. Alla cerimonia del taglio del nastro, a cura del sindaco di Milano Giuseppe Sala, erano presenti il presidente e la direttrice del museo, il generoso donatore e diverse personalità del mondo culturale meneghino.