Visualizzazione post con etichetta Museo Poldi Pezzoli. Mostra tutti i post
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01 aprile 2024

Al Poldi Pezzoli un capolavoro riunito di Piero della Francesca

Otto tavole artistiche, provenienti da cinque prestigiosi musei internazionali, per la prima volta si potranno vedere in un progetto espositivo unico e irripetibile, godendo così dell'esperienza dell'opera pierfrancescana in tutta la sua potenza evocativa.
Otto tavole artistiche dell'opera del pittore rinascimentale
si presentano riaccostate per la prima volta dopo 555 anni

Dal 20 marzo al 24 giugno 2024
, il Museo Poldi Pezzoli di Milano ospita la mostra 'Piero della Francesca. Un capolavoro riunito'. Fondazione Bracco è main partner di quest'esposizione di elevato valore culturale che, per la prima volta nella storia, dopo 555 anni dalla sua realizzazione, presenterà nella sua 'interezza' (ad eccezione delle parti della pala che, a seguito dello smembramento, andarono disperse entro la fine del XVI secolo) il Polittico agostiniano del pittore che ha rappresentato una delle figure più emblematiche del Rinascimento italiano. In passato alcuni musei avevano già provato a riunire il polittico, non ottenendo tuttavia tutti i prestiti. Ideata dalla direttrice del Museo Poldi Pezzoli Alessandra Quarto, la mostra è curata da Machtelt Brüggen Israëls del Rijksmuseum e dell'Università di Amsterdam, e Nathaniel Silver del museo Isabella Stewart Gardner Museum di Boston. I pannelli saranno presentati in un suggestivo allestimento di Italo Rota e dello studio internazionale di design Cra - Carlo Ratti Associati. Saranno accostati con le cornici che li hanno 'accompagnati' nei secoli. L'organizzazione della mostra è a cura della conservatrice Lavinia Galli, della collection manager Federica Manoli, con il coordinamento di Arianna Pace, dell'ufficio mostre. Un grande progetto artistico, ma anche scientifico: Fondazione Bracco, in collaborazione con diversi atenei di Milano, valorizzerà infatti alcune opere, che saranno parte integrante dell mostra, con analisi diagnostiche non invasive per far scoprire le tecniche di lavoro del pittore, i materiali da lui utilizzati, le strade della composizione, dello smembramento e della ricostruzione del polittico.

04 dicembre 2023

I tesori del Poldi Pezzoli nel podcast 'Scrigno' di Chora Media

Quattro percorsi sonori dedicati ad altrettanti temi
Il Museo Poldi Pezzoli e Chora Media presentano 'Scrigno. Piccole storie di capolavori', un'esperienza audio immersiva pensata per svelare le storie dietro i tesori custoditi nelle collezioni della casa museo milanese. Obiettivo del podcast, disponibile sulle principali piattaforme gratuite, è fornire ai visitatori un nuovo format per accedere a una serie di contenuti che altrimenti non potrebbero mai trovare spazio nelle tradizionali didascalie o nelle audioguide standard. Il progetto è curato dalla giornalista Silvia Nucini, giornalista, già autrice per Chora Media del podcast settimanale Voce ai libri, e si articola in quattro percorsi sonori di circa 15 minuti su altrettanti temi: il viaggio, il tempo, la moda e il segreto. La narrazione di ciascun percorso è affidata alle voci autorevoli di Chora Media: Luca Bizzarri, Mario Calabresi, Francesca Milano e Sara Poma. "Il museo non è un contenitore di oggetti, ma un organismo vivo, attuale, che si arricchisce di linguaggi contemporanei per stabilire un ponte con le nuove generazioni – dichiara Alessandra Quarto, direttrice del Museo Poldi Pezzoli -, Abbiamo scelto il podcast perché l'emozione favorisce il senso di esplorazione e scoperta per visitare il museo e le sue collezioni come uno scrigno in cui immergersi e lasciarsi meravigliare".

15 giugno 2023

Diciotto capolavori del Poldi Pezzoli proiettati a Milano Centrale

Dallo scorso 20 maggio fino al prossimo 20 giugno, la stazione di Milano Centrale ospita la mostra digitale gratuita 'Sguardi dal Poldi', promossa da Grandi Stazioni Retail e dal Museo Poldi Pezzoli. Diciotto capolavori custoditi nella casa museo di via Manzoni sono, in versione digitale, sui maxischermi ad alta definizione che compongono il 'Mosaico', il nuovo impianto pubblicitario di Grandi Stazioni Retail inaugurato recentemente e installato nella Galleria dei Mosaici, lo spazio più suggestivo della stazione.
Le opere digitali sono ospitate su 18 schermi in alta definizione
del nuovo impianto pubblicitario di Grandi Stazioni Retail
Le opere esposte dialogano con il patrimonio artistico della Galleria, distinto dai dettagli decorativi di Giovanni Chini e, a terra, dai mosaici alla veneziana, sormontati dalle ceramiche maiolicate di Basilio Cascella. Come suggerisce il titolo della mostra, i quadri scelti sono ritratti che, grazie all'alta definizione degli schermi sembreranno guardare chi li osserva. Tra questi, il Ritratto di giovane dama di Piero Pollaiolo, opera simbolo del Museo; l'Orologio da tasca, tipico 'lover’s eye' (occhio dell'innamorato) concepito come pegno d'amore tra due amanti clandestini; la Cista di Gio Ponti, opera protagonista della mostra che il Poldi Pezzoli dedicherà il prossimo autunno alle porcellane della Manifattura Ginori; il Cavaliere in nero, uno dei più belli esempi della ritrattistica a figura intera e della moda maschile del Cinquecento; e, infine, la Madonna del Libro di Sandro Botticelli, celebre opera impreziosita dai dettagli realizzati con polvere di lapislazzuli. Ognuno dei 18 schermi proietta tre opere a rotazione, partendo da un dettaglio, come a richiamare l'abitudine comune di ingrandire le foto sui nostri smartphone per esplorarne i particolari. Con un effetto scenografico le opere vengono poi mostrate nella loro interezza. Un'esperienza phygityal con cui - grazie al contributo di Experiency - si aprono nuovi scenari e possibilità per la promozione del patrimonio artistico. La 'mostra' è trasmessa nei giorni feriali all’inizio di ogni ora (dalle 9 alle 18) per tre minuti. Nel weekend, invece, è visibile nei maxischermi per 30 minuti alle 11.

10 maggio 2022

L'Orangerie del Museo Poldi Pezzoli, uno spazio eventi nella natura

L'ampio giardino del Museo Poldi Pezzoli di  Milano da oggi vanta un nuovo spazio, pronto a ospitare eventi e presentazioni pubblici e privati. Si presenta come una struttura di oltre 100 mq in acciaio e vetro, realizzata in ossequio ai valori di risparmio energetico e sostenibilità, l'Orangerie della casa museo in via Manzoni 12 di cui è presidente Gian Giacomo Attolico Trivulzio.
Da sx, Gian Giacomo Attolico Trivulzio, Annalisa Zanni e Mario Franzini
A realizzarla la società Square Garden grazie alla donazione effettuata dall'ingegner Mario Franzini, già da tempo sostenitore del museo. La struttura ha una copertura in lamiera lavorata e piegata manualmente, come le pensiline dei primi anni del secolo scorso, con vetrate e decori in ferro battuto finemente lavorati: creste Versailles sul colmo e mantovane in stile Milano al di sotto della gronda. I serramenti perimetrali sono anch'essi in acciaio, come il ferro finestra dei palazzi dell’epoca. La pavimentazione è in legno massello. "Volevamo uno spazio che restituisse ai visitatori quel desiderio di verde che tutti noi stiamo riscoprendo - dichiara Annalisa Zanni, direttrice del Museo -. Intendiamo dunque restituire al pubblico, attraverso le attività che vi si svolgeranno, un contatto con la natura, mediante una struttura in grado di dialogare con l'ambiente circostante". Molte delle sale del primo piano del Museo sono affacciate sul verde sottostante e le loro finestre sono dotate di moderne pellicole a controllo solare che garantiscono, insieme a tende tecnologiche, le corrette condizioni di conservazione delle opere. Da oggi si apre così una bellissima vista panoramica su uno dei giardini più vasti del centro di Milano. Alla cerimonia del taglio del nastro, a cura del sindaco di Milano Giuseppe Sala, erano presenti il presidente e la direttrice del museo, il generoso donatore e diverse personalità del mondo culturale meneghino.

15 aprile 2022

'Triptych', i trittici teatrali di Nicolas Party al Museo Poldi Pezzoli

(Ph. Andrea Rossetti)
L'artista svizzero Nicolas Party, che vive e lavora a New York, oggi ha presentato al Poldi Pezzoli di Milano la sua prima mostra istituzionale in Italia. 'Triptych', questo il titolo dell'esposizione, apre al pubblico da domani al 27 giugno 2022.
La mostra è aperta al pubblico dal 26 aprile al 27 giugno 2022
(Ph. GoldenBackstage)
Fil rouge il trittico, ispirato all'omonima opera di Mariotto Albertinelli conservata nella collezione del Museo in via Manzoni 12. Opere, quelle di Party, che 'dialogano' con i capolavori della collezione del Museo Poldi Pezzoli. Teatrali i pannelli che compongono l'opera, i cui sportelli - aperti o chiusi - svelano o celano le immagini dipinte nei pannelli interni. L'artista crea un accostamento inaspettato paragonando il formato dei pezzi d'altare medievali e rinascimentali alla Boîte-en-Valise di Marcel Duchamp (oggetto d'avanguardia creato dall’artista francese negli anni Quaranta per contenere riproduzioni miniaturizzate delle proprie opere). Cinque trittici autoportanti di Party si possono ammirare su plinti nel Salone Dorato, al centro della stanza. Ogni trittico, dipinto su entrambi i lati, ha un pannello centrale in rame raffigurante un ritratto affiancato da due sportelli raffiguranti nature morte e paesaggi. Nella Stanza del Collezionista, il trittico ritorna sotto le sembianze di un’imponente scenografia teatrale decorata in bianco e nero con austeri motivi faux marbre. La mostra è accompagnata da una brochure illustrata con contributi dello stessa artista e di Arturo Galansino. Patrocinata da Regione Lombardia e Comune di Milano, la mostra è realizzata con la Galleria Kauffmann Repetto e il sostegno di Umberta Gnutti Beretta.

14 ottobre 2020

Al Poldi Pezzoli un capolavoro riscoperto di Andrea Mantegna

Dopo un complesso lavoro di restauro durato più di un anno, volto a rimuovere la spessa ridipintura ottocentesca a opera di Giovanni Molteni, è tornato alla luce il dipinto 'Madonna con il Bambino' di Andrea Mantegna con le cromie originali della quattrocentesca 'tempera magra', particolare tecnica artistica a effetto opaco e quasi polveroso. Il capolavoro è esposto al pubblico dal 15 ottobre, nel Salone dell'Affresco del Museo Poldi Pezzoli a Milano. L'intervento di recupero, effettuato dall'Opificio delle Pietre Dure di Firenze, è stato finanziato dalla Fondazione Giulio e Giovanna Sacchetti Onlus. La mostra-dossier 'Mantegna ritrovato' è curata da Andrea Di Lorenzo. Grandi Stazioni Retail, in qualità di media partner della Fondazione Artistica Poldi Pezzoli, promuove la mostra attraverso gli impianti pubblicitari di Milano Centrale per informare i passeggeri in transito sulla preziosa occasione di ammirare uno dei capolavori dell'arte italiana.

08 gennaio 2020

Al Museo Poldi Pezzoli la mostra 'Leonardo e la Madonna Litta'

L'esposizione è organizzata dalla Fondazione Bracco
Fino al prossimo 10 febbraio il Museo Poldi Pezzoli ospita la mostra 'Leonardo e la Madonna Litta'. Dopo trent'anni, il capolavoro dell'Ermitage di San Pietroburgo torna nel capoluogo lombardo, dove venne eseguito dalla bottega di Leonardo nel 1490. L'esposizione è organizzata dal main partner Fondazione Bracco, Regione Lombardia e Comune di Milano. Oltre al celebre dipinto 'La Madonna Litta' si possono ammirare venti selezionate opere, tra dipinti e disegni di Leonardo e dei suoi allievi Giovanni Antonio Boltraffio, Marco d'Oggiono, il maestro della Pala Sforzesca, Francesco Napoletano, tutte opere provenienti da collezioni pubbliche e private. Curata da Pietro C. Marani e Andrea Di Lorenzo, con progetto allestitivo di Migliore + Servetto Architects e progetto grafico di Salvatore Gregorietti, la mostra s'inscrive nelle celebrazioni nazionali dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci promosse e sostenute dal Mibac - Ministero dei beni e delle attività culturali, in quelle promosse dal comitato territoriale di Milano e della Lombardia e nel palinsesto Milano Leonardo 500, promosso dal Comune di Milano | Cultura.

23 aprile 2019

Grand Seiko incanta al Museo Poldi Pezzoli con 'The nature of time'

Tramite un meccanismo innovativo, è stata rappresentata l'essenza del tempo
Durante la recente edizione della Milano Design Week, che si è svolta dall'8 al 14 aprile scorsi, Seiko Watch Corporation ha allestito al Museo Poldi Pezzoli la mostra 'The nature of time' per celebrare il ventesimo anniversario dell'orologio Grand Seiko Spring Drive. Una serie di installazioni, quelle progettate dai designer giapponesi we+ e Shingo Abe con il sound a cura di Masato Hatanaka, dedicate all'identità e sensibilità giapponesi, rappresentando l'essenza del tempo tramite un meccanismo unico, innovativo ed estremamente preciso. L'esposizione, ricca di suggestioni, ha rappresentato per la casa nipponica orologiera l'opportunità di far sperimentare direttamente al folto pubblico della kermesse meneghina la filosofia di Grand Seiko.

02 aprile 2019

Al Museo Poldi Pezzoli le opere dell'artista inglese Anj Smith

La mostra si potrà vedere dal 3 aprile al 12 maggio prossimi
(Credits: Anj Smith, Wreath, 2018)
Dal 3 aprile al 12 maggio prossimi, il Museo Poldi Pezzoli di Milano ospiterà, tra la Sala del collezionista e alcune sale storiche della sede espositiva, la mostra 'Anj Smith. The Mountain of the Muse'. Inscritta nel ciclo 'Il contemporaneo al Poldi Pezzoli', l'esposizione è una delle iniziative organizzate dal Comune di Milano in occasione di Miart e Milano Art Week. Tre le opere dell'artista inglese: tre incisioni e la personale reinterpretazione di tre piatti, due vasi e un trumeau (mobile a doppio corpo, la cui parte inferiore è costituita da un cassettone con alzata e la parte superiore da una struttura con due sportelli). Questi sono stati realizzati grazie all'esclusiva collaborazione di Fornasetti, storico atelier milanese di design e decorazione. La galleria svizzera Hauser & Wirth ha dato il suo sostegno alla mostra.