Da sabato 27 ottobre, alle 20.35, la storica trasmissione 
Portobello, ideata e condotta dal grande 
Enzo Tortora, torna 
in tv dopo 31 anni.
  | 
| La riedizione dello storico varietà è coprodotta da Rai e Banijay | 
Alla conduzione del 
reboot del programma - che ha fatto la 
storia della televisione per la sua spinta fortemente innovativa per l'epoca - 
Antonella Clerici, che dopo 18 anni ha scelto volontariamente di lasciare 'La prova del cuoco' e che si appresta a sbarcare in libreria, il prossimo 6 novembre, con il volume 'Pane, amore e felicità- Le migliori ricette della mia avventura ai fornelli'. Strutturata, proprio come la versione originale, come un 
mercatino in cui i partecipanti potranno vendere le loro invenzioni o cercare oggetti facendosi contattare dal pubblico da casa in diretta, la riedizione di 
Portobello vedrà la partecipazione di un gruppo di 
sei telefoniste, tutte 'ragazze della porta accanto', coordinate al cosiddetto Centralone dalla giornalista 
Carlotta Mantovan, moglie del compianto Fabrizio Frizzi, nel ruolo che fu di Renée Longarini, mentre per il ruolo di inviato la scelta è caduta sull'attore 
Paolo Conticini.
  | 
| Il pappagallo verde è una femmina | 
Come dichiarato dalla stessa Clerici, emozionata per questa conduzione come quando fece Sanremo, il varietà coprodotto da 
Rai e 
Banijay avrà anche un'
anima digital, con interazioni in tempo reale tramite i 
social network. Ogni puntata avrà dei 
vip per ospiti (nella prima delle 
sei puntate vedremo 
Carlo Verdone e 
Arisa), non impegnati a promuoversi, bensì funzionali alle inserzioni. Grande protagonista del programma, diretto dal regista 
Duccio Forzano, il 
pappagallo verde parlante: per scegliere il degno erede del pennuto originario, la conduttrice ne ha 'provinati' diversi e alla fine è stato scelto un esemplare femmina di vent'anni, che di nome fa 
Enrica (ogni volta che 
Portobello-Enrica parlerà, un'associazione onlus riceverà 5mila euro). La conferenza stampa di presentazione si è tenuta oggi a Milano alla presenza del cast artistico, affiancato da 
Angelo Teodoli e 
Claudio Fasulo, rispettivamente direttore e vicedirettore Rai1, e 
Paolo Bassetti, ceo di 
Banijay.