19 dicembre 2025

L'agenzia Armando Testa Torino racconta la 'favola di Favola'

Nel 1997 Carlo Palmieri, a San Prospero in provincia di Modena, inventò la prima mortadella insaccata e cotta nella cotenna naturale. Ora, questa storia vera diventa una favola. Anzi, la 'favola di Favola' perché è così che quella mortadella venne chiamata.
Il cortometraggio è realizzato in animazione con la tecnica 'passo a uno'
A raccontarcela Salumificio Mec Palmieri, con la terza e la quarta generazione della famiglia Palmieri, e Armando Testa Torino con la tecnica 'passo uno', trasformando la storia vera in una magica narrazione. Lo stile visivo è completamente diverso dai soliti, perché il 'passo a uno' lavora fotogramma per fotogramma richiedendo precisione, attenzione e tempo, proprio come la produzione della mortadella stessa. Una scelta stilistica che restituisce il valore della manualità e delle cose fatte con amore. L'interesse della famiglia Palmieri per l'animazione e per questa tecnica ha incontrato la storica vocazione di Armando Testa per l'immaginazione visiva e il linguaggio artigianale del frame-by-frame. Da questa sintonia, è nato un cortometraggio dal gusto cinematografico più che un classico spot pubblicitario, realizzato con la produzione degli AT Studios e firmato da DaDomani per design e regia. Pensato come format che potrà avere anche altri episodi, il racconto prende vita da un libro le cui pagine sono fette morbide di mortadella. Entriamo quindi a San Prospero e facciamo la conoscenza di Nonno Carlo e della sua 'ossessione': rendere la mortadella ancora più buona. Nel suo laboratorio, seleziona le migliori carni, dosa gli ingredienti più nobili, cuce una cotenna naturale come fosse una veste magica, ferma il tempo della cottura e infine timbra con il fuoco la sua creazione. Nasce così una mortadella talmente unica da essere definita 'una Favola'. Il corto sarà on air al cinema con il 45", in tv nei formati 30" e 15" e in radio dal 21 dicembre. La pianificazione è a cura di Media Italia.

18 dicembre 2025

Stefano De Martino nuovo testimonial di Pulsee Luce e Gas

Pulsee Luce e Gas, società per le utenze domestiche di Axpo Italia, sta vivendo una fase di forte crescita, con oltre 200mila clienti e una previsione di crescita del 65% entro il 2027.
L'energia di De Martino si unisce a quella della società energetica
 per una serie di attività di comunicazione in tv, online e sui social
Nel contesto di questa espansione, Pulsee ha scelto Stefano De Martino, artista, showman, ballerino e conduttore come nuovo testimonial ufficiale dell’azienda. L'accordo, siglato con Rai Pubblicità, concessionaria pubblicitaria in esclusiva per l’artista, prevede attività di comunicazione e presenza su diversi canali e si pone l'obiettivo di rafforzare il posizionamento di Pulsee sul mercato italiano dell'energia promuovendo valori di innovazione, affidabilità, sostenibilità e trasparenza. La partnership con De Martino si inserisce in una strategia più ampia di espansione territoriale e rafforzamento del brand sul mercato, avviata anche attraverso l'apertura di nuovi punti vendita fisici. ita come luogo di conoscenza e informazione rispetto a tutti i temi legati all’energia domestica. L'energia giusta di De Martino si unirà a quella di Pulsee Luce e Gas per una serie di attività di comunicazione che troveranno spazio in tv, online e sui social. Il posizionamento del brand 'Con l'energia giusta puoi fare qualsiasi cosa' prende vita nel racconto del testimonial, che in tre spot, on air dal 20 dicembre, descrive un’energia che va oltre luce e gas, arrivando all’energia che muove le persone. È così che, mentre sentiamo la voce dei suoi pensieri, udiamo piccoli frammenti di vita quotidiana: una mamma che sveglia la figlia al mattino, un bambino che si allena in un campetto, un uomo che sta per andare al lavoro con la sua auto elettrica. Piccoli, autentici istanti, che raccontano l'importanza di affrontare con l'energia giusta le sfide della quotidianità. Creatività di GB22, produzione di Indiana Production.

Prysmian accende il Natale nel quartiere Bicocca a Milano

Prysmian celebra le festività natalizie sottolineando il suo legame storico con il quartiere Bicocca a Milano. Cuore da sempre dell'industria italiana, Bicocca è la casa di Prysmian da oltre tre secoli. Il legame vive oggi in un quartiere che ospita la sede centrale e il centro di eccellenza per Ricerca e Sviluppo di Prysmian a livello globale. Per l'occasione, Prysmian ha acceso un albero di Natale nel centro di Piazza Torre Breda, un luogo attraversato ogni giorno, tutto l'anno, da migliaia di residenti, lavoratori e turisti. L’azienda ha inoltre illuminato oltre 4 km di strada lungo l'asse che collega il centro di Milano a Bicocca, viale Fulvio Testi, con colori e messaggi pensati per trasmettere un senso di energia, comunità e accoglienza a chi, durante l’inverno, entra o esce dalla città e dal quartiere. Per celebrare questo legame, Prysmian ha anche realizzato un breve video che racconta il quartiere Bicocca e la sua evoluzione nel corso degli anni.

Magazine, guida e app: le migliori pizzerie su The Great Pizza

Le migliori pizzerie provate e il racconto di questo mondo, powered by Netaddiction e Dissapore, le segnala The Great Pizza tramite un magazine, una guida e un'applicazione.
Un progetto editoriale di Netaddiction e Dissapore
Il nuovo progetto editoriale indipendente è pensato per raccontare il mondo della pizza in maniera ampia, approfondita e contemporanea. "Siamo entusiasti di lanciare The Great Pizza: un sito, una guida e un'applicazione che raccontano la pizza in tutte le sue sfaccettature e declinazioni, senza bandiere o preconcetti", dichiara Antonio Fucito, direttore del progetto. Il progetto ha diverse anime complementari: The Great Pizza (il magazine), The Great Pizza Guide, The Great Pizza Talks, The Great Pizza Tour e The Great Pizza Advisor, l’applicazione mobile. Il magazine The Great Pizza nella sua nuova veste, amplia il racconto editoriale grazie a un numero maggiore di autori e punti di vista, rafforzando contenuti come recensioni, rubriche, opinioni, interviste, podcast e format dal vivo e digitali, in Italia e all'estero. The Great Pizza Guide è una guida, non una classifica, alle pizzerie provate e ritenute meritevoli. È già disponibile il numero 0 (edizione 2026), con 100 premiati e 450 pizzerie censite, tutte provate sul campo. Dal 2026 la guida si aprirà anche ad altri Paesi, con il Giappone come primo mercato internazionale. La guida si fonda su tre principi chiave: trasparenza, meritocrazia e prova diretta, con processi dichiarati e contenuti originali. La realizzazione della The Great Pizza Guide è stata sostenuta da Molino Magri 1929 e Latticini Orchidea, partner che ne hanno sposato le fondamenta, senza inficiare sulla selezione. Accanto alla guida, The Great Pizza Talks porterà nel corso del 2026 una serie di podcast tematici, mentre The Great Pizza Tour rappresenta l’evoluzione del format Di Pizza: appuntamenti territoriali durante l’anno che uniranno premiazioni dal vivo e pubblicazioni editoriali dedicate a città e province. Elemento centrale dell’ecosistema è The Great Pizza Advisor, un'app gratuita per iOS e Android che raccoglie tutte le pizzerie provate negli ultimi tre anni e verificate annualmente. Attualmente sono presenti oltre 450 pizzerie in Italia e quasi 100 nel resto del mondo, con schede dettagliate, informazioni utili e foto originali.

Just Eat ha distribuito pasti ai più fragili in quattro città italiane

Rinnovato l'impegno al fianco di Caritas Ambrosiana
Fondazione Caritas FirenzeCaritas Roma e Progetto Arca
Just Eat, parte di Just Eat Takeaway.com, uno dei leader mondiali nel mercato del digital food delivery, ha rinnova l'impegno al fianco di Caritas Ambrosiana, Fondazione Caritas Firenze, Caritas Roma e Progetto Arca, offrendo un aiuto concreto alle comunità più fragili. Il 15 e il 16 dicembre, in occasione del Natale, infatti, sono stati distribuiti 537 pasti a 17 comunità di Milano, Firenze, Roma e Napoli, grazie alla collaborazione dei ristoranti partner e all'impegno dei rider, protagonisti di questa iniziativa solidale. Nello specifico, a Milano sono stati consegnati 243 pasti grazie a 10 rider, a Roma 84 pasti da 18 rider; a Napoli 12 rider hanno supportato 120 persone e infine a Firenze otto rider hanno consegnato il pasto a 90 ospiti. Il progetto s'inserisce nel percorso di sostenibilità, responsabilità sociale e inclusione che Just Eat porta avanti da anni. L'obiettivo è duplice: contrastare lo spreco alimentare e offrire un sostegno concreto a chi vive in difficoltà. Grazie all'iniziativa, infatti, sono sei i ristoranti partner (Ktchn Lab Group a Milano, Roma e Firenze; Alice Pizza a Milano e Roma; Luini e Pizzarella a Milano e Casa Infante ed Errico Porzio a Napoli) che hanno preparato alcuni dei piatti presenti nel loro menù per aiutare le comunità locali più bisognose, gestite da Caritas, a eccezione di Napoli, dove opera Progetto Arca. L'iniziativa, nata nel 2017 e cresciuta negli anni, ha un obiettivo semplice ma d’impatto: mettere in contatto chi prepara il cibo con chi ne ha più bisogno. Un esempio concreto di altruismo e generosità che quest’anno ha raggiunto diverse realtà sul territorio nazionale.

17 dicembre 2025

L'azienda Kgm insieme a Vero Volley con 'Lo schema vincente'

La sicurezza è il principio che guida ogni scelta progettuale, tecnologica e industriale di Kgm. Valore che oggi esce dall'abitacolo e si estende alla società, trasformandosi in responsabilità sociale in cui ogni donna possa vivere libera dalla paura della violenza.
In campo le pallavoliste hanno fatto ripetutamente il Signal for help,
gesto convenzionale con cui le vittime di violenza possono chiedere aiuto
Perché non c'è sicurezza senza libertà e non c'è libertà senza sicurezza. Da questa convinzione nasce la campagna 'Lo schema vincente', ideata da Kgm e Numia Vero Volley Milano - di cui l'azienda è official mobility partner - insieme all’associazione ChangeTheGame e con il contributo creativo dell'agenzia Havas. Un’iniziativa che unisce brand, sport e realtà sociali per promuovere un messaggio urgente: la protezione delle donne dalla violenza. Il progetto, che ha preso il via lo scorso novembre, mese dedicato alla sensibilizzazione contro la violenza di genere, ha accompagnato la squadra partita dopo partita, portando in campo un gesto semplice ma potente: il Signal for help. Si tratta di un segnale silenzioso - mano alzata, pollice piegato, dita che si chiudono - lanciato nel 2020 dalla Canadian Women's Foundation per permettere alle donne di chiedere aiuto in situazioni di emergenza. Oggi, in Italia, solo una persona su quattro o cinque lo riconosce. Da qui l'idea di trasformare il volley nel più grande portavoce di questo gesto, sfruttando i codici di gioco delle pallavoliste per farlo conoscere a quante più persone possibile.

Tra mito e scienza 'Le alchimiste' di Anselm Kiefer a Palazzo Reale

La mostra, prodotta da Marsilio Arte, si potrà visitare
esclusivamente acquistando il biglietto d'ingresso online
Una delle mostre più attese del 2026 a Milano sarà 'Kiefer. Le alchimiste', che si potrà ammirare nella Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale con visite prenotabili solo online (le prevendite sono già aperte, maggiori info su marsilioarte.it) dal 7 febbraio al 27 settembre 2026. Prodotta da Marsilio Arte, l'esposizione site-specific presenterà un ciclo di 38 monumentali teleri con cui Anselm Kiefer rende omaggio alle donne alchimiste, figure spesso dimenticate, ma fondamentali per lo sviluppo del pensiero scientifico moderno. Il dialogo tra queste opere e la drammatica magnificenza della Sala delle Cariatidi - luogo segnato dalle ferite del bombardamento del 1943 e ancora oggi capace di evocare un passato di splendore e rovina - dà vita a un racconto visivo di forte intensità emotiva. L'artista celebra figure storiche più o meno note, tra cui Caterina Sforza, Isabella Cortese, Maria la Giudea, Marie Meudrac, Rebecca Vaughan, Mary Anne Atwood e Anne Marie Ziegler, sottolineandone il ruolo pionieristico attraverso la sua pittura materica e simbolica. Figure sospese tra mito, scienza, magia e filosofia, protagoniste di scoperte, esperimenti, rimedi medicinali e ricette di bellezza: vere e proprie scienziate ante litteram, capaci di manipolare alambicchi e forni con rigore e intuizione, alla ricerca di una conoscenza pratica e sperimentale prima della nascita della scienza moderna. Promossa da Comune di Milano Cultura e prodotta da Palazzo Reale e Marsilio Arte, con il contributo di Gagosian e Galleria Lia Rumma e con il sostegno dei main sponsor Unipol e Banca Ifis, la mostra è curata dalla storica dell'arte Gabriella Belli e rientra nel programma culturale dei Giochi Olimpici invernali di Milano-Cortina 2026.

S'ispira ai dolciumi della tradizione la linea Gourmand di Rudy

Proposte cosmetiche bakery chic che sfoggiano grafiche rétro 
Zuccotto, Caffè Cremoso, Gelato al Pistacchio, tre proposte cosmetiche, dall'anima bakery chic, per un piacere sensoriale che incontra la cura della pelle. Lo storico marchio Rudy in concomitanza con le festività natalizie presenta tre novità della collezione Gourmand, 'spinoff' della collezione Le Maioliche. A caratterizzare la linea Gourmand, che si compone di cofanetti contenenti creme, lozioni, acque profumate e saponi liquidi, è l'ispirazione creativa: ogni prodotto evoca infatti i dolciumi più rappresentativi e golosi della tradizione italiana con accattivanti pack dalle grafiche vintage. Morbido avvolgente, Zuccotto rimanda al semifreddo di Firenze con polvere di cacao, zucchero a velo e un cuore di pan di Spagna e cioccolato. Sprigiona tutto l'aroma di Napoli Caffè Cremoso, una fragranza vellutata, in cui chicchi di caffè, zucchero grezzo e vaniglia si fondono in un bouquet caldo, ideale per chi ama i profumi intensi, ma non invadenti. La terza festosa proposta sa di pistacchio salato grazie alla mandorla dolce grande protagonista del bouquet goloso, senza mai risultare stucchevole.

16 dicembre 2025

Come uscire dal labirinto della violenza maschile sulle donne

Per aiutare a riconoscere i segnali e le dinamiche della violenza maschile contro le donne, che spesso si nascondono sotto comportamenti in apparenza innocui, la Rete antiviolenza del Comune di Milano presenta 'Il labirinto', un'installazione mirata a diffondere consapevolezza e favorire la prevenzione.
L'installazione nel cortile di Palazzo Reale aiuta
a riconoscere i segnali e le dinamiche degli abusi
Allestito dal 25 novembre al 19 dicembre 2025 nel cortile di Palazzo Reale, il percorso esperienziale richiama, appunto, la forma di un labirinto, con un sistema di pareti alte circa due metri e tappezzate con scritte e immagini che illustrano la progressione di atti, frasi, sottintesi che si autoalimentano: tutti indizi sottili, spesso ambigui, che possono rivelare un comportamento tossico che può arrivare fino alle estreme conseguenze. Piccoli segnali che, ripetuti nel tempo, diventano una spirale soffocante, proprio come un labirinto da cui sembra impossibile uscire. Chi subisce violenza si trova intrappolata in un vortice di incertezza, paura e solitudine, in cui sembra impossibile trovare una via d'uscita. Uscire dalla violenza, invece, è possibile, ma è importante rivolgersi a operatrici competenti ed esperte. A Milano esiste una Rete coordinata dal Comune che unisce otto Centri Antiviolenza, nove Case Rifugio e uno sportello a sostegno delle donne per ritrovare libertà e autonomia, dove è possibile trovare informazioni, ascolto, riservatezza e supporto gratuito nel percorso di liberazione dalla violenza. Nei primi dieci mesi del 2025 sono state 2.368 le donne che si sono rivolte per la prima volta ai Centri Antiviolenza aderenti alla coprogettazione Diritti promossa dal Comune di Milano, su un totale di 3.541 donne (tra nuovi accessi e donne che hanno già avviato un percorso). Negli orari di apertura di Palazzo Reale, i visitatori potranno accedere gratuitamente all’esperienza, al termine della quale troveranno le operatrici della Rete antiviolenza, a disposizione per fornire informazioni e supporto. Il Labirinto è nato da un progetto di SVS Donna Aiuta Donna, Caritas Ambrosiana, Farsi Prossimo Onlus e Soccorso Violenza Sessuale e Domestica (SVSeD) del Policlinico di Milano, grazie a un'idea degli studenti dell'Istituto Europeo di Design. È stato realizzato nel 2016 con il contributo del Comune di Milano, nell'ambito dei lavori con la Rete Antiviolenza. Oggi il Labirinto si presenta con una veste grafica rinnovata grazie al contributo del gruppo Sella, attraverso le società Sella SGR e Banca Patrimoni Sella & C..

Emozionano gli Alberi dei Desideri nelle grandi stazioni italiane

Anche quest'anno, Grandi Stazioni Retail rinnova il suo impegno nel trasformare le grandi stazioni italiane in luoghi di incontro, emozione e condivisione, accendendo l’atmosfera del Natale con il ritorno degli iconici Alberi dei Desideri.
Chi transita nelle stazioni di Roma, Milano e Napoli può fermarsi
un istante a 
scrivere un desiderio sulle palline di carta offerte da iLMeteo.it
Un progetto che cresce e si rafforza grazie alla partnership con iLMeteo.it, punto di riferimento quotidiano per milioni di italiani nei loro viaggi e nei loro spostamenti, e al contributo strategico di Media Italia. Un'alleanza che unisce luoghi, persone ed emozioni, accompagnando i viaggiatori non solo nel percorso fisico, ma anche in quello emotivo delle festività. Dopo il grande successo dello scorso anno, quando l'Albero dei Desideri di Milano Centrale brandizzato iLMeteo.it è stato letteralmente ricoperto da migliaia di messaggi, pensieri e auguri lasciati dai viaggiatori, l’iniziativa si amplia e approda anche a Roma Termini e Napoli Centrale, tre snodi simbolici del Paese attraversati ogni giorno da storie, attese e nuovi inizi. Chi transita nelle stazioni di Roma, Milano e Napoli può fermarsi un istante, scrivere un desiderio sulle palline di carta offerte da iLMeteo.it e appenderlo all'albero. Un gesto potente, che assume un valore ancora più profondo in luoghi dove ogni giorno si incrociano partenze e ritorni, abbracci e saluti, speranze e sogni. In questo racconto collettivo, iLMeteo.it accompagna idealmente i viaggiatori, ricordando come il clima faccia parte di ogni esperienza di viaggio. Così come il meteo orienta i nostri spostamenti, i desideri raccontano ciò che ci muove davvero: affetti, progetti, auguri per il futuro. Ogni biglietto diventa parte di un'opera condivisa, letta da centinaia di migliaia di persone ogni giorno: sconosciuti che, anche solo per un attimo, entrano in contatto con un frammento di speranza, di gioia o di attesa. Una rete invisibile di emozioni che attraversa l’Italia da nord a sud. Gli Alberi dei Desideri rappresentano l’essenza più autentica del Natale: un tempo di connessioni, di storie che si intrecciano e di fiducia nel nuovo anno. Gli Alberi dei Desideri resteranno attivi per tutto il periodo natalizio e saranno aperti alla partecipazione di tutti coloro che vorranno lasciare un messaggio, una parola o un augurio.