![]() |
L'ambassador parteciperà, insieme ad altri influencer, agli eventi #BarDating in programma a Roma e Milano il 9-10 e 16-17 maggio |
Visualizzazione post con etichetta app. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta app. Mostra tutti i post
04 aprile 2025
Heineken sceglie Tommaso Zorzi per la web app Bar Dating
In risposta ai nuovi bisogni delle giovani generazioni, Heineken ha deciso di unire il mondo del dating a quello dei bar, offrendo ai consumatori un modo innovativo e concreto per 'matchare' con nuovi locali.
Con il suo carattere ironico, il brand di birra lancia Bar Dating, un'innovativa web app che invita i giovani italiani a lasciarsi conquistare da nuovi bar, per una vita sociale più ricca, stimolante e appagante. Progettata per aggiungere quel tocco di novità alle serate fuori, Bar Dating è pensata per aiutare i giovani a trovare il locale perfetto in modo facile e divertente, grazie al meccanismo tipico delle app di incontri, lo swipe. I dati lo confermano: oltre 7 giovani su 10 (73%) tendono a tornare sempre negli stessi locali quando escono con gli amici, nonostante il 49% dichiari di amare la varietà e il desiderio di esplorare nuove connessioni. Per il lancio della web app, Heineken ha scelto Tommaso Zorzi come ambassador, riconoscendone la capacità di saper raccontare con ironia e spontaneità le dinamiche sociali. Conduttore tv e digital creator, Zorzi interpreta alla perfezione lo spirito dell'iniziativa, incoraggiando le persone a esplorare nuovi locali e rinfrescare la propria vita sociale con esperienze sempre diverse. Heineken dà così il via agli eventi #BarDating a Roma e Milano nei weekend del 9-10 e 16-17 maggio, promettendo esperienze con attività coinvolgenti e imperdibili. I partecipanti avranno l'opportunità di scoprire nuovi locali, divertirsi e socializzare in modo originale, con tante sorprese e momenti speciali, che vedranno il coinvolgimento di Zorzi e di una squadra di noti influencer.
14 febbraio 2025
Splash, il primo assistente virtuale per appassionati di immersioni
Si chiama Splash il primo assistente virtuale dedicato agli amanti delle immersioni, pronto a parlare la loro lingua e a guidarli nelle loro avventure: un vero e proprio 'AI agent' progettato per migliorare l'esperienza digitale di subacquei e appassionati del mare, che interagisce con l’utente in modo intelligente e coinvolgente. Sviluppato dall'agenzia di marketing Zero Pixel in collaborazione con Log XY, azienda specializzata in software e Intelligenza Artificiale, Splash è una webapp accessibile gratuitamente sul portale italiano di settore ScubaPortal.it. Verrà presentato a BolognaFiere durante la 30esima edizione di Eudi Show, la manifestazione più importante per il mondo del diving, in programma dal 21 al 23 febbraio prossimi. L'unicità di Splash sta nel fatto che si basa su ScubaPortal, una delle più grandi librerie digitali della subacquea, con oltre 20 anni di contenuti esclusivi: più di 5mila articoli tematici, oltre 500 immersioni mappate solo in Italia, 1 milione di messaggi pubblicati nella community. Fornisce inoltre consigli con dei link dove trovare offerte di viaggio specifiche o schede di immersioni. Con Splash vengono generate conversazioni specializzate sulla subacquea, basate su dati affidabili e aggiornati. L'assistente virtuale risponde a domande, curiosità e condivide consigli. Procede alla ricerca personalizzata di immersioni, aiutando i sub a trovare il luogo perfetto per le loro avventure sottomarine. Dà consigli su viaggi subacquei (seleziona destinazioni e itinerari su misura in base agli interessi, come avvistare uno squalo balena o esplorare un particolare relitto) e sulla scelta dell'attrezzatura.
Etichette:
app,
immersione,
intelligenza artificiale,
mare,
Splash,
sub
06 febbraio 2025
'Ogni acquisto è uno spettacolo' sulla nuova piattaforma Bazr
Si chiama Bazr la prima app di live social commerce europea che connette creator, brand e utenti unendo il potenziale di vendita del live streaming e l'influencer marketing. Una piattaforma innovativa, creata dall’imprenditore Simone Giacomini, che trasforma lo shopping online in un'esperienza coinvolgente e interattiva regalando un'experience fuori dal comune destinata a rappresentare oltre il 20% dell'ecommerce globale entro il 2026. Chi s'iscrive può farsi ispirare, conoscere nuovi brand e fare acquisti in diretta durante sessioni di live shopping realizzate da noti creator senza interrompere la diretta streaming. I creator 'venditori' e gli utenti sono i principali attori della piattaforma: Bazr consente agli utenti di seguire i creator più amati e in linea con i propri valori per affidare loro la promozione di uno o più prodotti, e agli influencer di liberare la propria creatività realizzando contenuti ingaggianti in uno spazio espressamente dedicato allo shopping. La scelta dei marchi presenti su Bazr segue criteri di qualità e non di prezzo, fama o status: ciò che contraddistingue l'offerta di Bazr è la predilezione per brand e prodotti unici nel loro genere. La merce in vendita rientra in diverse categorie, dal beauty alla moda, dalla tecnologia allo sport. Per il lancio di Bazr, Accenture Song ha curato il posizionamento strategico, l’ideazione della campagna 'Welcome to Bazr' e la produzione dello spot in onda da ieri sulle reti Rai (tv, streaming e radio) e Mediaset. Il video promozionale, diretto dal regista Miguel Usandivaras e caratterizzato dal suo tono visionario, catapulta gli spettatori in un contemporaneo bazar digitale, dove personaggi del calibro di Alessandro Borghese, Diletta Leotta, Elena Hazinah, Sespo e Moonryde trasformano gli acquisti in un esclusivo show a cui si può accedere gratuitamente. 'Ogni acquisto è uno spettacolo' recita lo spot, incarnando la promessa del brand di trasformare lo shopping in un’esperienza unica e coinvolgente. La campagna pubblicitaria di Bazr prevede anche un'intensa amplificazione digital, numerose affissioni nelle città di Milano, Roma, Napoli e Torino con maxi-impianti bold, maxi Led domination e impianti speciali Dooh. La comunicazione digital è stata invece affidata all’agenzia creativa Hello,
parte del gruppo Plus Company.
Etichette:
Alessandro Borghese,
app,
Bazr,
campagna,
Diletta Leotta,
influencer,
shopping
21 gennaio 2025
L'app Visitup valorizza al meglio le risorse del territorio bolognese
Vivere Bologna al massimo, scoprendo luoghi nascosti, percorsi tematici, locali di ristorazione e molto altro. Visitup, piattaforma dedicata alla promozione turistica, lancia la sua nuova app gratuita per esplorare il capoluogo emiliano. Con audioguide e tour tematici pensati per valorizzare ogni angolo della città, l'app offre a turisti italiani e stranieri uno strumento pratico e user friendly per vivere appieno il fascino della città. Monumenti, bellezze nascoste, e consigli sui migliori ristoranti e locali sono solo alcune delle esperienze che l'app rende facilmente accessibili. Già più di 3mila i download totalizzati a pochi giorni dal lancio, supportato da un video promozionale, realizzato insieme al videomaker Samuele Bellinati coi giovani attori Ilaria Tamburini e Paolo Descovich Marcato. Il progetto punta a far conoscere community appassionate di interessi specifici, come il ciclismo o il teatro, che trovano nella provincia di Bologna contesti ideali per le loro attività. L'obiettivo di Visitup, creata da Salvatore Matrisciano, è andare oltre il concetto di turismo tradizionale, raccontando tutte le sfaccettature di un territorio in continuo fermento, ricco di risorse e opportunità.
Etichette:
app,
Bologna,
ristorazione,
turismo
14 novembre 2024
L'Oréal invita a esplorare i tesori del Louvre sotto una nuova luce
Il Museo del Louvre offre un programma culturale senza precedenti nelle sue gallerie, grazie al supporto del Gruppo L'Oréal. Intitolato 'De toutes beautés', il percorso guidato permette ai visitatori di esplorare oltre 10mila anni di arte e storia attraverso una collezione di 108 opere selezionate.
Tutti i visitatori del Louvre sono invitati a esplorare l'arte e la storia scoprendo gesti, rituali e pratiche di bellezza; i canoni o le visioni idealizzate della bellezza e che cosa gli interrogativi sulla bellezza e sull'apparenza rivelano sulle società e le loro trasformazioni. Questi tre temi chiave scandiscono una visita originale e unica, creata dal Louvre con la collaborazione del Dipartimento Arte, Cultura e Patrimonio del Gruppo L'Oréal. L'obiettivo è condividere la storia della bellezza nel corso della storia, con il pubblico più ampio possibile: dalla preistoria al futuro. Per un'esperienza più immersiva, i visitatori saranno accompagnati da un'applicazione web, appositamente progettata, accessibile tramite un codice Qr. Con l'app, che contiene materiali scritti e audio a complemento della segnaletica esistente del museo, le opere e gli oggetti raccontano le proprie storie uniche in prima persona: i visitatori possono, per esempio, ascoltare Néfertiabet, i cui prodotti di bellezza erano così preziosi da accompagnarla nell'aldilà; esaminare gli ideali di bellezza dell'antica Grecia con la statua di Mercurio Richelieu o scoprire 'l'Ermafrodito dormiente' ed esplorare così il concetto di genere. Disponibile anche da remoto, l'applicazione offre l'opportunità di proseguire il viaggio di scoperta anche al di fuori delle gallerie del museo. Questa partnership senza precedenti tra L'Oréal e il Louvre contribuisce ad aprire nuove prospettive sulla diversità della bellezza, incoraggiando l'inclusione e la tolleranza tra culture, civiltà ed epoche. Il nuovo programma è stato specificamente progettato per raggiungere una nuova e più giovane generazione. Oltre all'esperienza all'interno del museo, una web serie, coprodotta dal Louvre e L'Oréal, sarà trasmessa all'inizio del 2025 e permetterà alle persone di scoprire alcune delle opere più iconiche di questa collezione curata attraverso gli occhi di un gruppo di giovani visitatori.
![]() |
L'Ermafrodito dormiente. Musée du Louvre (Ph. Thierry Ollivier) |
02 novembre 2024
Sulla piattaforma Musei Italiani anche i musei della Lombardia
Come annunciato qui, da venerdì 1 novembre molti dei musei e parchi archeologici statali della Lombardia sono sulla piattaforma di bigliettazione Musei Italiani, promossa dal Ministero della Cultura.
Il nuovo portale consente di pianificare la propria visita e acquistare anticipatamente i biglietti per i musei su tutto il territorio nazionale, navigando su museiitaliani.it/ oppure scaricando gratuitamente la app su Google Play e Apple Store. Musei Italiani si propone di diventare la vetrina del Sistema museale nazionale, una piattaforma articolata e in continuo aggiornamento sulla quale presto saranno implementate nuove funzionalità, tra cui gli itinerari tematici che intersecano più musei. Fra pochi giorni saranno dunque disponibili su Musei Italiani i biglietti per i musei del Garda (Grotte di Catullo e Castello Scaligero a Sirmione e Villa Romana di Desenzano del Garda), i musei e parchi della Valle Camonica (Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri di Naquane, Parco dei Massi di Cemmo e MUPRE a Capo di Ponte e Museo archeologico della Valle Camonica a Cividate Camuno), Palazzo Besta a Teglio, in Valtellina, e il Museo archeologico nazionale della Lomellina a Vigevano. A seguire, nel corso del 2025, passeranno al nuovo sistema di eticketing anche gli altri musei della Direzione regionale Musei nazionali Lombardia; ultimo – anche in ragione dei suoi molti vincoli e della grande complessità di gestione degli ingenti flussi di visitatori – il Museo del Cenacolo Vinciano. Il biglietto potrà anche essere acquistato in loco, utilizzando gli appositi totem collocati presso i musei aderenti, sempre però in modalità cashless, con carte di credito e debito. Ulteriori informazioni sul sito museilombardia.cultura.gov.it.
![]() |
Il portale consente di acquistare anticipatamente i biglietti per i musei |
28 agosto 2024
Storytel Italia a Roma per la giornata dedicata a Harry Potter
![]() |
Appuntamento l'1 settembre alla Galleria Alberto Sordi |
Etichette:
app,
audiolibri,
eventi,
Harry Potter,
podcast,
Storytel
07 maggio 2024
Addio biglietteria, ora al museo si entra con acquisto elettronico
In 13 musei statali della Lombardia stanno scomparendo le vecchie biglietterie ed entra in funzione la modalità di acquisto elettronico del biglietto messe a punto per il sistema 'Musei Italiani' creato dalla Direzione generale Musei del Ministero della Cultura. Due le modalità di acquisto: in primis, acquisto elettronico del biglietto sulla piattaforma online Musei italiani o tramite app che si può già scaricare gratuitamente da Google Play e Apple Store. Oppure utilizzando il totem 'Musei Italiani', collocato all'ingresso di ogni museo aderente. I primi a effettuare il passaggio saranno il Complesso della Certosa di Pavia e Palazzo Besta a Teglio (SO), per il quale è già possibile procedere con l'acquisto del biglietto online. Alla Certosa di Pavia il biglietto (attualmente gratuito) può essere sin da ora ritirato dai totem elettronici già presenti (in alto, nella foto), dispositivi che saranno installati a breve anche nel museo tellino. Qui i visitatori potranno acquistare il biglietto di ingresso in modalità esclusivamente cashless, pagando tramite PagoPA (con carta di credito, di debito o conto corrente), con un aggiornamento che allinea i musei lombardi ai più avanzati musei internazionali. Sarà inoltre possibile scegliere tra una serie di servizi aggiuntivi: abbonamenti cumulativi o itinerari tematici sviluppati su più musei a livello territoriale e nazionale. Subito dopo Palazzo Besta e il Complesso della Certosa, sbarcheranno sulla piattaforma 'Musei Italiani' i musei della Valle Camonica (Museo Nazionale della Preistoria della Valle Camonica, Parco Archeologico Nazionale dei Massi di Cemmo, Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri, Museo Archeologico Nazionale della Valle Camonica) e, dopo l'estate, anche il Museo Archeologico Nazionale della Lomellina.
Etichette:
app,
biglietto,
Lombardia,
Musei Italiani,
totem
09 gennaio 2024
L'arte visiva può essere ascoltata da tutti grazie all'app Multiart
Immagini, quadri e disegni che, con un click, si trasformano in musica diventando finalmente fruibili anche da chi non può vedere, in particolare bambini e ragazzi non vedenti o ipovedenti.
Questa l'idea alla base di Multiart, nuova app italiana – ideata da un collettivo di artisti bresciani e sviluppata grazie a programmatori e finanziatori lombardi – già disponibile per iOS e Android in 170 Paesi e cinque lingue (italiano, inglese, tedesco, francese e spagnolo), in versione gratuita aperta a tutti (da cui sarà sempre e comunque possibile ascoltare un quadro, ma se ne potranno memorizzare solo tre nel proprio archivio personale) e in versione premium a pagamento, senza limiti per artisti, professionisti e creator digitali. Il format gratuito di Multiart è dedicato, in particolare, a non vedenti e ipovedenti e alle istituzioni educative che cercano d'integrare l'arte nei loro programmi didattici per stimolare creatività e apprendimento. Da Vinci, Van Gogh, Picasso: le opere dei più grandi artisti, ma con esse qualsiasi oggetto o immagine mai realizzato o ancora da realizzare, si libereranno dalle barriere delle loro cornici per diventare note e melodie grazie ai colori e a un algoritmo, unico e inedito, guidato da un'intelligenza artificiale a sua volta addestrata da artisti e musicisti. La funzionalità principale dell'app consente di catturare, con la fotocamera dello smartphone, una qualsiasi immagine (un paesaggio, una foto, un ritratto, un oggetto, un'opera d’arte famosa) e trasformarla in musica tramite l'associazione innovativa di colori e suoni. Ciascuna immagine ha la sua musica, unica e irripetibile'. Come detto serve solo un clic, anzi uno scroll: con Multiart basta inquadrare l'immagine per attivare l’algoritmo che, in pochi secondi, elaborerà ogni singolo pixel per ricostruire e raggruppare tra loro gli esacromatici (l'insieme dei colori ciano, magenta, giallo, nero, arancione e verde), a loro volta abbinati alle 88 note del pianoforte e a ulteriori 12 matrici, come la base di molte scale musicali, e ancora ai foni delle varie lingue del mondo, fino a comporre una melodia originale, unica e irripetibile, con un potenziale di combinazioni pari a 12 alla ventesima, nell'ordine dei triliardi. È in fase di implementazione la modalità shuffle per riarrangiare e remixare la musica creata ad hoc per una singola immagine. Sarà così possibile ascoltare la Gioconda in versione rock, jazz o funk, sulla base della stessa melodia.
![]() |
L'app trasforma le immagini in musica fruibile anche da non vedenti e ipovedenti |
Etichette:
app,
arte,
inclusione,
Multiart,
musica
14 settembre 2022
Oysho Training, l'app per allenamenti di fitness, yoga e running
Oysho rafforza la sua proposta per lo sport con il lancio di Oysho Training, la prima applicazione di allenamenti fitness, yoga e running. Con più di 300 sessioni a diversi livelli, sia per principianti sia per sportivi più avanzati, consentirà agli utenti di ideare un piano di allenamento adattato alle proprie necessità, grazie alla possibilità di scegliere i propri interessi sin dal processo di onboarding, o di filtrare i contenuti per durata e intensità. L'applicazione utilizza un motore di raccomandazioni che tiene conto degli allenamenti già effettuati per offrire nuovi allenamenti, programmi o sfide, seguiti da allenatrici di primo livello e da Mia, un avatar 3D che, attraverso la realtà aumentata, aiuterà a migliorare la tecnica e consentirà di vedere gli esercizi svolti dall'allenatrice virtuale da qualsiasi prospettiva visiva. Oysho Training include diverse tipologie di allenamento: da sessioni che durano da 10 a 45 minuti, a programmi che includono routine organizzate in giorni per aiutare a raggiungere obiettivi concreti. Inoltre, tramite le sfide, si presenteranno diverse competizioni i cui risultati raggiunti saranno condivisibili. Non mancano anche gli how-to, clip di movimenti specifici, di fitness e yoga, per perfezionare e migliorare la propria tecnica sportiva.
Etichette:
allenamento,
app,
fitness,
Oysho,
realtà aumentata,
running,
sport,
yoga
05 luglio 2022
Con FreeStyle Libre 3 di Abbott il monitoraggio del glucosio è smart
Si chiama FreeStyle Libre 3 ed è prodotto da Abbott il nuovo sistema di monitoraggio del glucosio, ora a disposizione anche in Italia dei diabetici, in particolare delle persone con diabete di tipo 1.
Sottile e discreto, il sensore si applica alla pelle del braccio e, dopo la configurazione via app, invia automaticamente tramite Bluetooth al proprio cellulare le letture del glucosio aggiornate minuto per minuto. È quindi sufficiente dare un'occhiata allo smartphone, senza necessità di scansionare il sensore. Semplice da attaccare alla parte posteriore del braccio, dove rimane fino a un massimo di 14 giorni grazie a un apposito applicatore, il sensore elimina dunque la necessità di punture sui polpastrelli. Oltre a ricevere e visualizzare in tempo reale i dati del glucosio, la persona diabetica può monitorare lo storico della glicemia e le frecce di tendenza. E può anche impostare allarmi opzionali e notifiche che avvisano nel momento in cui si oltrepassano i livelli di glucosio impostati. Per ora disponibile per Android, l'app s'integra con l'ecosistema digitale FreeStyle Libre, come LibreView e LibreLinkUp, permettendo agli utilizzatori di condividere i dati del glucosio con il medico o il caregiver. L'app FreeStyle Libre 3 per iOS sarà rilasciata nei prossimi mesi. Quest'innovazione tecnologica è stata presentata oggi a Milano nell'ambito di un incontro, moderato da Federico Ferrazza, direttore di Wired Italia, che ha visto la partecipazione di Massimiliano Bindi, amministratore delegato di Abbott Diabetes Care, di Riccardo Schiaffini, diabetologo dell'ospedale Bambino Gesù di Roma, di Emanuele Bosi, diabetologo dell'ospedale San Raffaele di Milano, e di Cesare Berra, diabetologo del Gruppo Multimedica Milano.
Il sensore si applica al braccio e comunica i dati allo smartphone |
13 maggio 2022
'Camper infinity', l'app per gli appassionati di camper e roulotte
L'applicazione propone video tutorial e itinerari |
Etichette:
app,
campeggio,
camper,
manutenzione,
roulotte
30 marzo 2022
Newlife, l'app solidale che sfrutta la connessione dei social
Creare connessioni tra persone, online e anche nella vita reale, una rete di mani tese per aiutarsi e sostenersi. Nasce con quest'obiettivo solidale Newlife, app che vuole ridefinire l'approccio ai social network, recuperando la loro originaria funzione di collettore e connettore di vite diverse. Un progetto tutto italiano, che punta a dar vita a una community in cui condividere consigli, conoscenze e impegno per chi ha bisogno, oppure dove chiedere aiuto a chi è più esperto.
Uno spazio popolato da persone vere, disposizione per migliorare il mondo passo dopo passo, attraverso il sostegno reciproco e la collaborazione. Dietro l'idea c’è Mauro Tiberti, amministratore delegato di ODStore, imprenditore visionario che ha scelto di dar vita a un progetto lontano dai cliché tipici dei social network. Niente leoni da tastiera o hater anonimi: su Newlife ci si mette, letteralmente, la faccia. Tutti gli iscritti sono infatti verificati tramite Spid o autenticati caricando un documento d'identità attraverso la società internazionale Onfido. Si potranno poi indicare i propri interessi così da ricevere informazioni e servizi utili, oltre che opportunità tutte da scoprire. E, soprattutto, si potrà rispondere alle domande e alle richieste di persone vicine o lontane, condividendo conoscenze, aiuti concreti ed esperienze. A ogni utente viene assegnato un punteggio in base alle attività svolte, che può essere incrementato raggiungendo obiettivi che stimolano quindi l'interazione solidale tra gli iscritti. L'applicazione ha appena debuttato su Play Store e Apple Store in Italia, Francia, Germania, Regno Unito, Spagna, in italiano e in inglese. La registrazione è gratuita per gli utenti privati, mentre le aziende possono optare per pacchetti di visibilità semestrali. Il lancio dell'app Newlife in Europa è affidato a una provocatoria campagna multisoggetto all'insegna del claim 'Born to help'. La pianificazione parte dai digital media (Meta, TikTok, YouTube) per arrivare a tv, radio, quotidiani e periodici, cartellonistica e maxiaffissioni nei luoghi di maggior interesse di Roma e Milano. Come ulteriori touchpoint outdoor, sono previsti autobus e tram brandizzati a Roma e Milano, oltre che una pianificazione nelle stazioni di metro e treni in tutt'Italia. L'agenzia Keep-The-Light-On firma creatività e strategia.
L'ha ideata l'imprenditore Mauro Tiberti |
Etichette:
app,
campagna,
Newlife,
social network,
solidarietà
23 marzo 2022
Identità Golose lancia l'app gratuita Bollicine del mondo
Presentata oggi al Teatro Manzoni di Milano l'innovativa guida alle Bollicine del mondo di Identità Golose.
Un vademecum in formato app che raccoglie 500 etichette di altrettanti produttori di spumanti, "il vino ideale per quella torre di babele che è diventata la cucina di oggi. Finiti i tempi che le vedevano relegate troppo di frequente agli aperitivi e ai brindisi festaioli. Vanno a pieno titolo considerate bontà a tutto pasto" afferma Paolo Marchi, fondatore nel 2004 della galassia editoriale Identità Golose e dei suoi eventi. Un nuovo progetto originale e con ampie prospettive di sviluppo, quello cui ha lavorato una squadra di 14 autorevoli esperti, diverso da tutto ciò che offre oggi il mercato delle guide dedicate al vino. Alla base della realizzazione di Bollicine del mondo un'approfondita ricerca che ha seguito il criterio della qualità e dell'identità di ogni singolo prodotto senza voti né classifiche. Come detto, la guida raccoglie 500 cantine e altrettante etichette: il 55% sono bollicine italiane, il 45% da Europa e resto del mondo. La rivoluzionaria guida in formato app propone anche 21 itinerari di viaggio dedicati ai più interessanti territori del vino. La presentazione dello strumento digitale gratuito dedicato alla migliore tradizione spumantistica internazionale è stata affidata al wine expert Filippo Bartolotta. Sul palco del centralissimo teatro milanese, di cui è presidente Ernesto Mauri, per illustrare l'app sono saliti, oltre a Marchi, Claudio Ceroni, Cinzia Benzi, coordinatrice del progetto, e lo staff degli autori al completo.
La presentazione della guida ai migliori spumanti del mondo si è tenuta oggi al Teatro Manzoni di Milano |
22 febbraio 2022
Il centro storico di Francoforte si scopre con la realtà aumentata
La città di Francoforte vanta uno dei panorami museali più ricchi e interessanti dell’intera Germania, un viaggio nella metropoli sul Meno non sarebbe tale senza la sua preziosa offerta culturale.
Non solo, se i suoi i musei presentano tutto l'anno un interessante programma di mostre, il quartiere di DomRömer, centro storico recentemente ristrutturato, situato tra la Cattedrale degli Imperatori (Dom) e il Römer City Hall, permette ai visitatori di fare un salto indietro nel tempo, anche grazie alla nuova app di realtà aumentata 'Frankfurt Citytour', che permette ai visitatori di esplorare la città storica trasportandoli al tempo delle incoronazioni imperiali. L'utilizzo dell'app, in lingua inglese e tedesca, è semplice: il turista può usare lo smartphone per inquadrare quattro punti chiave dell'area, mentre visita il centro storico, sperimentando così la fusione tra mondo reale e digitale attraverso la realtà aumentata e le foto a 360 gradi. Infatti, guardando attraverso la fotocamera, gli elementi storici digitalizzati si sovrapporranno al mondo reale, raccontando una storia o una curiosità. Sarà Johann Wolfgang von Goethe, che proprio a Francoforte è nato e cresciuto, a fare da anfitrione e a introdurre i visitatori all'incoronazione di Giuseppe II nel 1764. A fare da scenario, in un passaggio fluido tra antico e moderno, la cattedrale imperiale, l’Hühnermarkt nella nuova città vecchia e il Römerberg con il Römer stesso. L’app, creata insieme a Urban Time Travel, è già il secondo progetto di realtà aumentata dedicato alla scoperta del quartiere del DomRömer: la prima è 'Frankfurt Old Town AR', un'app creata durante il lockdown che permette una visita virtuale all’intero quartiere.
Un viaggio nel tempo in compagnia di Johann Wolfgang von Goethe |
Etichette:
app,
Francoforte,
realtà aumentata,
smartphone,
tour,
turismo
14 febbraio 2022
Aspetta a scaricare il tuo partner, scarica prima l'app McDonald's
In occasione di San Valentino, McDonald's invita gli innamorati a scaricare l'app grazie a una call to action irriverente, che recita: 'Aspetta a scaricare il tuo partner, scarica prima l’app McDonald’s'. La campagna, targata Leo Burnett, parte da un'ironica verità che riguarda le tante persone che vivono un rapporto di coppia con quella che evidentemente non è un'anima gemella, i cui difetti possono diventare fastidiosi fino a far pensare di scaricarla.. Da qui l'invito di McDonald’s a non farlo subito, ma a scaricare prima l'app per gustare insieme le offerte del giorno più romantico dell’anno. Si tratta di una campagna digital a 360°; l’attivazione media, curata da Omd, vive anche su tutti i canali social del brand – TikTok, Instagram, Facebook - sotto forma di post e stories con copyad ironiche riferite a situazioni in cui prima o poi, nella vita di coppia, potrebbe accadere a tutti di ritrovarsi. Ma non con l'app McDonald’s, la più scaricata del 2021 nel settore drink&food, che dà accesso a offerte in grado di far passare in secondo piano ogni scaramuccia d'amore.
Etichette:
app,
campagna,
Leo Burnett,
McDonald's,
San Valentino
26 gennaio 2022
Per bambini e adulti l'app di realtà aumentata del Piave Dop
'Piave Dop & Nice to Eat-Eu AR' è il nome dell'app di realtà aumentata realizzata dal Consorzio per la Tutela del Formaggio Piave Dop nell’ambito della campagna di promozione Europea Nice to Eat-EU.
Si tratta di uno strumento ad alto coinvolgimento emozionale perfetto per i più piccoli perché permette di accedere a una notevole varietà di contenuti tra cui video, animazioni 3D e giochi, ma interessante anche per un pubblico adulto grazie alle sezioni di approfondimento sulla storia del formaggio Piave, sulle origini della denominazione e per gli amanti della buona cucina. Le ultime novità riguardano proprio questo tema, il connubio tra formaggio Piave Dop e gli appassionati di cucina. La sezione ricette, già presente da diverso tempo sull’app, è stata di recente aggiornata e arricchita con le particolari creazioni degli chef dei più rinomati ristoranti di Salisburgo coinvolti nei mesi scorsi nel progetto di valorizzazione del Formaggio Piave Dop, attraverso ricette studiate ad hoc. Il progetto 'Nice to Eat-Eu' ha infatti dedicato un intero mese alla città natale di Mozart, dove gli chef hanno proposto la loro personale interpretazione di questo formaggio con ricette originali e inedite proposte all’interno dei propri ristoranti di riferimento. Tra le numerose specialità salisburghesi protagoniste delle tavole austriache, nei migliori ristoranti della città, sono nati nuovi e gustosi piatti con un particolare tocco made in Italy. Sei i ristoranti protagonisti del progetto e altrettanti i piatti studiati per esaltare al meglio tutti i sapori del formaggio Piave Dop.
Scaricabile gratuitamente, è disponibile sia in lingua italiana sia tedesca ed è semplicissima da utilizzare.
Propone video, giochi, animazioni e ricette |
Etichette:
app,
formaggio,
Piave Dop,
realtà aumentata,
ricette
25 gennaio 2022
I dispositivi indossabili al servizio d'industria, sanità, aviazione
La software factory Eco-Mind ha acquisito il 100% di HeadApp, azienda proprietaria della piattaforma di wearable collaboration Eye4Task, consolidando la linea di offerta focalizzata sui nuovi modelli collaborativi basati sull'applicazione della realtà aumentata, della computer vision, delle tecnologie AI e IoT. La collaborazione tra le due aziende è iniziata nel 2019 e si è incentrata sulla realizzazione della piattaforma Eye4Task nata dalle sperimentazioni fatte negli anni precedenti dal fondatore di HeadApp Maurizio Cheli nell’ambito delle tecnologie wearable per l'aviazione civile e, successivamente, adattata da Eco-Mind al contesto industriale. L'apporto di Eco-Mind si è concentrato nel rendere Eye4Task un prodotto altamente configurabile con un'esperienza d'uso che massimizza la fruibilità dei dispositivi indossabili. "Con Eye4Task abbiamo intercettato le esigenze di molte realtà industriali che hanno la necessità di massimizzare l'utilizzo del personale esperto - commenta Massimo Banino, ceo di Eco-Mind - mettendo chi opera sul campo in grado d'intervenire senza avere necessariamente tutte le competenze specifiche. Un paradigma innovativo che lo scenario pandemico ha accentuato e che trova sbocco non solo in ambito industriale, ma anche nella sanità, nelle utility, nelle infrastrutture, dove i sistemi indossabili, coadiuvati dalla realtà aumentata e dal machine learning, permettono a una persona inesperta di essere guidata come se avesse accanto a sé gli esperti e la disponibilità di dati e istruzioni che lo guidano al meglio mentre sta operando sul campo". Tra i clienti di HeadApp figurano sia grandi gruppi industriali, come Leonardo, Merk Serono, Shneider Electric, Terna, Rfi, Tim, sia aziende di medio-piccole dimensioni.
Etichette:
app,
dispositivi,
industria,
tecnologia,
wearable
20 gennaio 2022
'Piacere, sono Dante', il gioco educativo della Fondazione Beic
Ha richiesto tanti mesi di lavoro la trasposizione della Divina Commedia in versione digitale per avvicinare bambini e ragazzi al capolavoro di Dante Alighieri. Si tratta di una webapp in tre sezioni - una per ciascuna cantica - corredate da giochi di consolidamento, per addentrarsi, divertendosi, tra gironi e contrappassi. A conclusione del gioco, un quiz di verifica e un glossario per non dimenticarsi le parole chiave dell'opera del Sommo Poeta. 'Piacere, sono Dante', questo il nome della webapp, è stata ideata dalla Fondazione Beic - Biblioteca Europea di Informazione e Cultura, ed è stata costruita su commissione della stessa Fondazione, che ha messo a disposizione le scansioni in alta definizione di una versione della Divina Commedia stampata a Venezia nel 1491: le immagini antiche e le animazioni digitali vivono insieme, mantenendo il sapore autentico della pagina antica, aumentato dall'illustrazione moderna, realizzata da Cinzia Franceschini. Il gioco educativo è accessibile da browser per essere usato comodamente in classe.
11 gennaio 2022
Ora la spesa da Bennet si fa anche dallo smartphone tramite app
Pochi mesi fa il nuovo sito. Ora Bennet, la cui strategia è mirata all'integrazione tra fisico e online e di dialogo permanente tra i diversi canali, rende disponibile e scaricabile da App Store e Google Play la nuova applicazione che permette di effettuare la spesa anche dallo smartphone. L'app Bennet dà accesso a una duplice modalità di conversione della spesa online: sia attraverso Bennetdrive, il servizio di ritiro attivo in 60 punti vendita Bennet, sia con Bennet a casa (nei punti vendita in cui il servizio di home delivery è attivo). L'applicazione permette di scaricare i volantini e il programma fedeltà Bennet Club, ed è anche interfaccia digitale per l'utilizzo della carta Bennet Club e dei coupon nei punti vendita attrezzati. Successivamente alla prima release ne seguiranno molte altre, tutte con l’obiettivo di introdurre miglioramenti e servizi aggiuntivi. Dal punto di vista del design l’applicazione adotta un impianto semplificato e simile a quello del sito ecommerce, che rimane il punto di accesso principale e più completo al mondo dei servizi online di Bennet e di cui l'app si configura come ulteriore supporto. Allo sviluppo dell’applicazione hanno lavorato i medesimi fornitori che hanno seguito operativamente il design e l’implementazione del sito bennet.com: Sopra Steria Group, leader europeo nella consulenza, nei servizi digitali e nello sviluppo software; Alkemy, società leader nell’evoluzione del modello di business di grandi e medie aziende; i contenuti del sito, unitamente a brand safety ed experience, sono stati curati da Ddb Group Italia.
Etichette:
app,
Bennet,
retail,
smartphone,
spesa online
Iscriviti a:
Post (Atom)