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06 maggio 2022

A Rimini 4 mega mortadelle Veroni per l'Adunata degli Alpini

Un 'carico eccezionale' è arrivato a Rimini in occasione della 93esima Adunata Nazionale degli Alpini, che anima la località romagnola da giovedì 5 a domenica 8 maggio.
Pesano 800 kg l'una e sono lunghe 6 metri
Lo storico salumificio Veroni – nato nel 1925 a Correggio, Emilia-Romagna, e celebre per le sue mortadelle da Guinness dei Primati – ha fornito per l'evento ben quattro mortadelle di 800 kg di peso e 6 metri di lunghezza l'una. L'azienda si conferma partner ufficiale e fornitore unico di salumi della manifestazione che quest'anno, secondo le stime dell'Associazione Nazionale Alpini, conterà circa 400mila presenze tra Penne Nere e sostenitori. Due le postazioni, sul lungo mare di Rimini, in cui si potranno gustare le mortadelle, affettate da salumai specializzati proprio nel taglio delle giganti, insieme ad altri prodotti di Veroni: dai crudi ai salami, il meglio della tradizione italiana proposto con panini, focacce e piadine. Ancora oggi la ricetta delle mortadelle gigantesche Veroni è quella della tradizione: materie prime di alta qualità, lavorate con un saper fare tramandato di generazione in generazione all’interno della famiglia. Nel corso degli anni le mortadelle sono state incluse più volte nel Guinness dei Primati e finora rimane imbattuto il record della mortadella più grande del mondo: 26 quintali di pura bontà.

09 maggio 2019

Mortadelle da record a Milano per l'Adunata degli Alpini 2019

Sono attesi 500mila partecipanti alla 92esima Adunata Nazionale degli Alpini in programma a Milano da venerdì 10 a domenica 12 maggio. Per festeggiare i 100 anni dell'associazione delle penne nere, l'azienda emiliana Veroni Salumi ha portato a Milano, in piazza Duomo e piazza Castello, quattro mortadelle giganti, da 900 kg e lunghe 6 metri l'una, pronte per il taglio. Partner ufficiale e fornitore unico di salumi della manifestazione, Veroni sarà presente quindi nei due punti chiave della grande festa. Alle mortadelle giganti in Piazza Duomo si aggiunge una selezione di crudi e salami Veroni da gustare accompagnati da un panino. Le fette delle due mortadelle tagliate in Piazza Castello saranno invece accompagnate da focaccia. In totale, Veroni fornirà per l’intero evento oltre 38 quintali di prodotti della migliore tradizione salumiera italiana. Ancora oggi la ricetta delle mortadelle giganti Veroni è quella della tradizione: materie prime di alta qualità, lavorate con un "saper fare" tramandato di generazione in generazione all'interno della famiglia. È il risultato di un mix di impasto di puro suino lavorato con tempi precisi e specifiche modalità di cottura. E le mortadelle migliori sono quelle di diametro più grande, come quelle che saranno in degustazione a Milano: necessitano infatti di un processo di cottura più lungo che contribuisce a esaltarne i sapori. Nel corso degli anni le mortadelle giganti di Veroni sono state incluse più volte nel Guinness dei Primati e tuttora rimane imbattuto il record della mortadella più grande del mondo: 26 quintali.

10 novembre 2016

I 'Momenti' di Rovagnati rispondono al bisogno di snack

Si chiama 'Momenti' la nuova linea di affettati monoporzione Rovagnati in pratiche vaschette da 50 g e 60 g. L’azienda, leader nella produzione di salumi di alta qualità, tra cui il prosciutto cotto Gran Biscotto, si apre così al segmento monoporzioni con un assortimento che comprende i principali tipi di salume della tradizione italiana: il prosciutto cotto, il prosciutto crudo, la mortadella, la bresaola ed il salame. L'idea dietro al lancio? Le fette di salumi sono le protagoniste ideali di stuzzicanti break da concedersi in qualsiasi 'momento' della giornata. La confezione monoporzione rende il loro consumo ancora più immediato e veloce: i salumi si possono gustare a colazione, come spuntino in ufficio, come farcitura di un panino, un toast, un tramezzino durante il lunch o all'ora dell'aperirivo. Come tutte le referenze Rovagnati, sono prodotti con carni e ingredienti provenienti da filiere controllate e fornitori selezionati. E grazie alle confezioni dai colori vivaci, i 'Momenti' si identificano subito.

06 novembre 2015

Lo showcooking delle sorelle Passera con i salumi Fiorucci

Meglio la godereccia Mortadella Suprema o la linea appetitosa, ma leggera Amarsi d+? Difficile trovare un vincitore assoluto con i salumi Fiorucci. Tutti, infatti, si prestano a un’infinita varietà di preparazioni culinarie, superando la mera formula del panino imbottito.
A testimoniarlo Marisa e Gigi Passera, che ieri sera a Milano si sono simpaticamente esibite in uno showcooking 'a colpi di fette' organizzato presso Eataly Smeraldo dalla realtà produttrice di salumi dal 1850 (in origine era una norcineria umbra, oggi una solida realtà industriale, ubicata nel Lazio, che fa capo alla multinazionale spagnola Campofrio Food Group). Sul bancone della cucina di quella che è ormai considerata una 'mecca' del food di eccellenza, le due sorelle Passera, manifeste buone forchette con la passione per il foodblogging, hanno fatto sfilare, una dopo l’altra, le loro specialità, tra cui il pasticcino supremo con crema di Suprema e pistacchi, millefoglie Amarsi d+, insalata di riso venere con dadini di Suprema, polpette di salumi Fiorucci in tazza con purè di patate, creazioni di salumi e fiori eduli. Un evento, spiega a GoldenBackstage Simona Petrassi, responsabile comunicazione esterna e ricerche di marketing di Cesare Fiorucci, "organizzato per portare l’attenzione sulle due anime di Fiorucci: da un lato quella leggera rappresentata da alcune delle 18 proposte Amarsi d+ legate al benessere (come il Salame di prosciutto a basso contenuto di grassi, il Prosciutto cotto a basso contenuto di sale e il Petto di pollo a basso contenuto di grassi e sale), dall’altra la componente esperienziale in termini di gusto, rappresentata dalla Mortadella Suprema in budello naturale", che con i suoi 10 milioni di chilogrammi all’anno risulta la più venduta in Italia.

21 ottobre 2015

Grande successo per la kermesse in rosa MortadellaBò

Gli apetruck che hanno 'colorato di rosa' le vie centrali di Bologna
MortadellaBò, il grande evento dedicato alla Mortadella Bologna IGP, promosso dal Consorzio Mortadella Bologna, ha vinto la sfida. La nuova formula, che dal 15 al 18 ottobre ha coinvolto via Rizzoli con i suoi apetruck, le vie del centro con le biciclette rosa e Palazzo Re Enzo, dove si sono concentrati la maggior parte degli eventi, ha fatto registrare oltre 130mila presenze in 4 giorni.Protagonista dell’evento la Mortadella Bologna IGP. Il salume è stato al centro delle proposte gastronomiche degli chef stellati di ChefToChef e Tour-tlen che hanno ideato gustose declinazioni: dalle più tradizionali a pranzo, alle interpretazioni più originali e creative a cena. Il Ristorante MortadellaBò, all’interno del magnifico Salone del Podestà, ha deliziato il palato di 450 ospiti che hanno cenato in questo luogo ricco di fascino e, per tre giorni, anche di gusto.
Corradino Marconi
Apprezzato anche il classico panino: 8mila quelli venduti, di cui 6mila rosette farcite con Mortadella Bologna Igp distribuite dalle FoodBike in rosa e 2mila panini gourmet, preparati dai migliori chef della regione e distribuiti nella Panineria all’interno di Palazzo Re Enzo. All’interno dello spazio Accademia oltre 800 persone hanno assistito agli eventi che esperti del settore alimentare e chef hanno riservato a coloro che intendevano approfondire gli abbinamenti del salume rosa con le eccellenze enogastronomiche del territorio. Numerose le degustazioni di Mortadella Bologna Igp in abbinamento alla Piadina Romagnola, al Parmigiano Reggiano, all’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena e ai vini dell’Enoteca Regionale Emilia Romagna. Apprezzato anche la gara che ha visto sfidarsi giovani chef nella realizzazione di un panino gourmet a base di Mortadella Bologna Igp. Tra gli appuntamenti culturali la presentazione del libro 'Mortadella che passione!', scritto da Corradino Marconi, presidente del Consorzio Mortadella, e dallo scrittore e giornalista bolognese Giancarlo Roversi.