12 novembre 2013

Uma Thurman a Milano per il Calendario Campari 2014

L'attrice Uma Thurman a Milano
Un abito rosso fuoco per calcare il red carpet di presentazione del calendario di cui è protagonista. E per rendere omaggio al marchio Campari, sinonimo di quella ‘Red passion’ che in questi anni ci è stata raccontata in campagne pubblicitarie d'autore, cariche di seduzione e pathos. Si è presentata così ieri a Milano Uma Thurman, testimonial (la prima attrice bionda dopo una sfilata di bellezze mediterranee) del calendario 2014 dal titolo ‘Worldwide Celebrations’ (qui l'anticipazione). Quattordici gli scatti del fotografo sudafricano Koto Bolofo che rappresentano le ricorrenze più spumeggianti del mondo: la Festa di Primavera a Pechino, l’Hanami della fioritura primaverile dei ciliegi in Giappone, la notte di festeggiamenti a Stonehenge in occasione del solstizio estivo, il Réveillon in Brasile. Tra teschi messicani e altri simboli delle varie culture, Uma incarna l’eroina di ogni mese indossando una collezione di meravigliosi abiti e scarpe firmati da case di moda di lusso, tra cui Versace, Stella McCarthney e Chopard. “Il calendario 2014 è una straordinaria opera d’arte – ha detto l’attrice - e lavorare con Koto Bolofo è stato straordinario e stimolante. Non c’è nulla di più piacevole di un’occasione di festa e sono certa che in tutto il mondo la gente saprà apprezzare la Worldwide Celebration offerta dal Calendario Campari”. Il fatto di essere la prima eroina bionda del calendario certamente non la turba: “Sono nordica, ma il mio cuore è latino”, ha confidato la diva hollywoodiana, reduce dalle riprese del dramma erotico Nymphomaniac diretto dal regista Lars Von Trier.

Koto Bolofo posa con il suo calendario
Per Bolofo la collaborazione con Uma si riassume in tre parole: “Joie de vivre. Lavorare con lei è stato meraviglioso e sono davvero entusiasta che il Calendario Campari 2014 sia finalmente reso pubblico a livello internazionale”. Lo scatto più complicato? Per ammissione del fotografo è quello della protagonista sul cavallo a dondolo: “Una struttura imponente, che ha faticato a entrare nella magnifica dimora in Francia, dove abbiamo effettuato lo shooting”. Cavallo che ha fatto anche parte della scenografia allestita durante la conferenza stampa di lancio milanese (nella foto sotto, a destra).

Anche l’Italia non manca nelle celebrazioni dell’opera: nella foto che rappresenta il mese di settembre Uma è infatti distesa languidamente su una gondola per rappresentare, con l'imbarcazione tipica della città di Venezia, il Bel Paese, sia pure in un 'frammento'. Avere il calendario non è facile: Campari ha infatti realizzato solo 9.999 esclusive copie.