

Mai sentito parlare del
Lipstick index? È un termine coniato nel 1999 per
descrivere l'incremento
delle vendite di rossetti durante la crisi economica.
Pare infatti che, tutte le volte che il mercato è in difficoltà e i consumi si
riducono, le vendite del rossetto al contrario s’impennano. Fenomeno
interessante, confermato anche da una recente ricerca del marchio
Rimmel,
secondo cui il rossetto è ancora una volta protagonista nella vita delle donne
che, nonostante la crisi economica in atto, non rinunciano a enfatizzare il
proprio sorriso di speranza con labbra perfette, preferendolo all’acquisto di
altri generi più costosi, come abbigliamento, scarpe e borse. Non a caso il famoso
marchio londinese negli ultimi tre mesi ha visto un incremento delle vendite a
volume dei rossetti di oltre il 30% dovuto anche al lancio di
Lasting Finish by Kate, la
prima collezione di rossetti firmata in esclusiva della top model
Kate Moss. E
perché noi donne ci rifugiamo nel rossetto? Per conquistare? Tutt'altro. Come
conferma l’indagine condotta da
Astra Ricerche per
Coty Beauty Italia, noi italiane in realtà
tendiamo a fare piccoli acquisti per gratificarci, sentirci più appagate, più
belle e più felici. In altri termini,
per piacere a noi stesse. Finalmente un
lato buono di questa crisi nera, se aiuta a farci sentire più sicure.