Ieri sera, a Milano, nella sala Buzzati del
Corriere della
Sera,
Umberto Broccoli ha presentato
‘Luoghi Comuni’ edito da
Rizzoli. Sul
palco, a discuterne con l’autore, gli amici
Roberto Vecchioni, cantautore, e
Raffaele Morelli, psichiatra, con la partecipazione di
Pierluigi Vercesi,
direttore del magazine
Sette. Tema
del libro i cliché: in un ‘viaggio’ che si può considerare il diario della
sua vita, l’autore riflette sui luoghi comuni (ormai da tutti criticati, e
dallo studioso prima smontati e poi rivalutati) facendoci notare che la natura
dell’uomo, fatta di
sentimenti e passioni, è rimasta immutata nel
corso dei millenni. Dall’amore al tradimento, dall’odio alla follia, dal
desiderio alla vanagloria passando per il capitolo della felicità, il preferito
da Vecchioni: ogni emozione è stata sviscerata con curiosi e affascinanti parallelismi
tra i classici della letteratura e le opere di personaggi rappresentativi del
nostro tempo. Nessuna meraviglia se l’autore chiama in causa Ennio e Riccardo
Cocciante, il poeta Virgilio e Claudio Baglioni: l’obiettivo è dimostrare che le
epoche cambiano, ma la vera, profonda natura dell’uomo è senza tempo.
(
Bruna Angelici - foto copyright Golden Backstage)
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Dall'alto, in senso orario, Broccoli, Morelli, Vercesi, Vecchioni |