Maria Grazia, lei è
il volto di Penta 5 di Planter’s per il terzo anno consecutivo. Un legame all'insegna della bellezza che
si sta sempre più consolidando...
Quest'anno la linea Penta 5 Planter's ha due nuove referenze |
Sì, e ne sono felice. Il naturale è un mondo che mi appartiene
sotto ogni profilo: dalla bellezza all’amore per la natura. Inoltre mi piace il
fatto che la linea Penta 5 si vada continuamente arricchendo: tutto era nato
due anni fa con la crema, lo scorso anno si sono aggiunte altre importanti novità e quest’anno
tra le nuove proposte troviamo anche il Fluido
Rigenerante, un prodotto idratante fantastico, e lo Stick Labbra con Balsamo Antiage. Segno che Planter’s comprende le esigenze di noi donne proponendo
prodotti che nutrono la pelle, la proteggono e, soprattutto, sono privi di quei
componenti chimici che potrebbero aggredirla. Quante volte abbiamo visto
ritrovati liftanti a effetto immediato che dopo qualche ora producono un
indesiderato effetto prugna secca... Il siero Planter’s, invece, produce sì un
risultato istantaneo, ma migliora anche l’aspetto della pelle giorno dopo
giorno.
Quali sono i suoi
rituali quotidiani di bellezza?
Sono decisamente atipica: faccio tutto da sola. La sera
provvedo a struccarmi con la massima cura con un sapone neutro per eliminare
tutte le impurità, quindi mi ricopro di crema idratante, azione che compio da
quando ho iniziato a lavorare. E lo stesso faccio ogni mattina dopo la doccia:
tanta crema prima di passare al make up. Per i capelli, invece, sono seguita da
Antonio Pruno, bravissimo hair stylist che ha il suo salone a Roma. Scherzando
direi che è l’uomo perfetto, più del marito: con un taglio femminile un po’
frivolo mi ha fatto ‘rinascere’, mi ha ringiovanita.
Da tre anni l'attrice è il volto di Penta 5 |
Sua figlia ha già
manifestato l’intenzione di prendersi cura di sé?
Giulia ha solo 12 anni e non si cura ancora del make up. Desidera
però i capelli lisci e sono io stessa a stirarglieli. Ma la cosa curiosa è che,
pur non essendo interessata al trucco, mi riprende se mi vede fuori posto. Non
mi vuole certo impeccabile, ma ha capito che la cura e l’attenzione verso se stessi aiutano a
sentirsi bene. Un messaggio, a mio avviso, correttissimo.
Nella telepromozione sostiene
di essere una donna sempre in movimento...
È vero, e lo sono da tanti punti di vista. Anzitutto
mentalmente: ho un cassetto pieno di sogni da realizzare, mentre nella vita
reale mi occupo di tante cose: nel charity affianco Pangea contro la violenza
sulle donne, l’associazione Susan Komen Italia contro il tumore al seno (di quest'impegno
di Maria Grazia abbiamo parlato qui)
e da poco sostengo Casa Iride, una casa modello, una sorta di famiglia
allargata, che ospita e si prende cura delle persone in stato vegetativo causato da trauma o malattia.
Il movimento riguarda
anche novità professionali?
Sì, il 13 marzo arriverà nelle sale ‘Maldamore’, una commedia che abbiamo realizzato noi di IDF -Italian Dreams Factory (la casa di produzione che l’attrice ha fondato con il marito Giulio Violati,
ndr), diretta dal regista milanese Angelo Longoni. Protagonisti Luca
Zingaretti, Ambra Angiolini, Luisa Ranieri e Alessio Boni, con la partecipazione
speciale di Claudia Gerini. È una commedia che tratta di passione e tradimenti - in generale di malesseri dell’amore - e lo fa in maniera molto realistica,
mettendo a nudo quegli uomini che fanno i maschioni rendendosi ridicoli.
Realistica, ma al tempo stesso molto divertente: farà morir dal ridere.
Lei che parte interpreterà?
Di questo film sono la produttrice e per scelta come attrice faccio
solo un piccolo cammeo. Produrre e recitare contemporaneamente è molto
faticoso, come ho potuto constatare in passato girando due film nella duplice
veste, quindi preferisco tenere ben distinte le due sfere.
Tornando al concetto
di bellezza, quanto conta per lei l’alimentazione?
Cucino bene, mi piace molto farlo, soprattutto i primi
piatti, e appena posso giro per fattorie e agriturismi alla ricerca di prodotti
naturali, infilandomi all’occorrenza anche dentro le cucine. Amo mettermi ai
fornelli e ovviamente anche mangiare, ma mi sono data una regola: dopo pranzo
mai carboidrati, al massimo un biscottino se proprio voglio viziarmi. Adotto
poi tante piccole astuzie per dare più sapore ai piatti: quando cucino il
pollo, aggiungo un po’ di aceto balsamico che gli conferisce un piacevole gusto
agrodolce. Le patate bollite le taglio e le ripasso alla piastra per dorarle: così
sembrano cotte al forno, ma non hanno olio...
Quindi a tavola
nessuna debolezza?
Come no? Quando voglio fare 'la porcata' - e ogni
tanto bisogna proprio concedersela - davanti
alla tv mi gusto una vaschetta di ottimo gelato artigianale con gli M&M’s e
le nocciole.