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I migliori abbinamenti per la Pink Lady secondo Foodpairing |
Scelta appassionata delle migliori materie prime combinata a rigore estremo per i processi di trasformazione: è un'
esperienza sensoriale di altissimo livello la cucina di
Ettore Bocchia, che applica con cura maniacale
la scienza alla tecnica. Il noto chef, il primo ad aver lanciato un menu italiano di
cucina molecolare e ad aver ideato sette tecniche inedite in cucina (tra cui il gelato raffreddato con azoto liquido e la frittura negli zuccheri) questa volta ha posto il suo
talento al servizio di una varietà di
mela che non nasconde di amare più di ogni altra: la
Pink Lady. Affiancato dagli chef
Andrea Arienti e
Christian Butta, Bocchia ha guidato i commensali lungo un
percorso culinario affascinante, con l'obiettivo di esaltare la complessità aromatica di questo frutto abbinandolo con equilibrio e in maniera sorprendente ad altri
ingredienti di qualità che condividono le medesime
molecole aromatiche.
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Ettore Bocchia |
La mela è stata infatti profilata attentamente secondo i suoi aromi più evidenti e riconoscibili e i risultati ottenuti si possono consultare in quella che è stata battezzata
Pink Lady’s Aroma Wheel, ruota degli aromi. Secondo un algoritmo esclusivo sviluppato dai tecnici di
Foodpairing, si possono così ricercare e scegliere i cibi che contengono le stesse molecole aromatiche per valorizzare al massimo ogni sfaccettatura di gusto della Pink Lady. Il menu creato da Bocchia ha così previsto 'Insalata di granchio dell'Alaska con crema di mele Pink Lady', 'Riso gigante vercellese ai funghi porcini mantecato alla pasta di mandorle fresca, germogli misti e fiammiferi di mela Pink Lady', 'Tarte tatin di mele Pink Lady rivisitata con gelato al Calvados raffreddato con azoto liquido'. Per concludere, una romantica creazione dedicata a Pink Lady e al giorno di
San Valentino:
'Macarons Pink Lady' a forma a
cuore. Con questo straordinario
showcooking il marchio di
mele ha coronato anche la presentazione ufficiale di un'indagine, realizzata appositamente per
Pink Lady Europe dall'itituto
Swg, che ha tracciato il
profilo dell'agricoltore del futuro mostrando come sia in crescita il numero dei
giovani che sentono il 'richiamo della terra' perché considerano l’
attività agricola un'opportunità di fare impresa valorizzando il territorio e portando
nuove idee e competenze a un
comparto che promette sviluppo economico e sostenibile. Un approccio coerente con la filosofia alla base della filiera Pink Lady.