12 settembre 2018

La 'mela tentatrice' di Lolita Lempicka si riprende la scena

A poco più di 20 anni dal lancio, la designer Lolita Lempicka riedita in Italia la fragranza Mon Premier Parfum, quintessenza della femminilità con le sue note sensuali, audaci e coinvolgenti.
Sweet Lolita
Divenuto un bestseller globale, il profumo, racchiuso in un flacone che evoca il frutto proibito e l'immaginario legato alla tentazione nel giardino dell'Eden, si presenta leggermente rinnovato nel look e nei dettagli (la bottiglia a forma di mela ora è più attuale e raffinata) ma non nella sua composizione, che rimane quella originaria a base di liquirizia, ciliegia, cisto, fava tonka e vaniglia.
Mon Eau
"Volevo una fragranza che facesse sentire bene, dal momento che quando ci si sente bene, si è naturalmente seducenti - spiega la stilista francese, fondatrice del brand -. Ho voluto creare un mondo magico e poetico che mi riflettesse, anche se controcorrente rispetto a quello che si faceva a quell'epoca. Desideravo un profumo diverso, che desse un nome ai sogni e all'invisibile, a qualcosa di più profondo. Ciò che non invecchia mai ed è senza tempo". Dopo due decenni di successi, Mon Premier Parfum inaugura così un inedito percorso all'insegna della metamorfosi. Ad affiancarlo, in diversi formati, altri due jus freschi e romantici, come Sweet Lolita, goloso e sfrontato come un bacio voluttuoso, grazie alla presenza della ciliegia e del cacao, e Mon Eau, turbinio di freschezza dato dalla mora acidula che s'intreccia con note di anice e lampone. Un trio di eau de parfum pronte a riprendersi la scena.