28 ottobre 2018

Una donna alla ricerca dell'assoluto in una 'società liquida'

In libreria da metà novembre con Homo Scrivens
È possibile trovare qualcosa che somigli a un assoluto, in una società liquida e in continuo mutamento? Da cosa si può partire per dare valore alla vita ai tempi del cinismo e dell'inconsistenza? Siamo al punto di crisi e l'energia del punto zero in fisica quantistica è il campo vuoto dove s'incontrano le molteplici potenzialità, capaci forse di cambiare il mondo. Cosa accade se due persone s'incontrano esattamente al punto zero, dove tutto e nulla convergono? A queste e altre domande prova a rispondere 'Noi due punto zero', il nuovo romanzo della creativa pubblicitaria ed editor Chiara Tortorelli, anche autrice teatrale, che indaga la psiche umana e il punto di smarrimento in cui è arrivata. Emma, la protagonista, è una quarantenne a caccia di assoluti - amore, definizioni, certezze, relazioni durature - alle prese con un viaggio tra presente e passato, tra onirico e reale, senza alcun punto fermo. Frattanto un coro greco, che sembra uscire direttamente dal passato, cerca d'indicarle la via da percorrere. La vita di Emma scorre in un'apparente normalità, dividendosi tra un lavoro che l'assorbe, la figlia amatissima, l'ex marito indolente e Pietro, colui che apre lo squarcio tra realtà e immaginazione, conducendola, a sorpresa, a scoprirsi e a far luce su una verità scomoda. Edito da Homo Scrivens, il romanzo uscirà a metà novembre in selezionate librerie.