04 ottobre 2020

'Dante 700', al Quirinale la mostra fotografica di Massimo Sestini

Inaugurata ieri nella Palazzina Gregoriana del Quirinale alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella la mostra 'Dante 700 - Un ritratto di Dante e i luoghi del poeta nelle fotografie di Massimo Sestini' che celebra i 700 anni dalla morte del Sommo Poeta. Un racconto fotografico in 20 immagini, in formato 150x100, realizzate da Massimo Sestini, fotoreporter di fama internazionale.
Nel 2021, la mostra sarà ospitata nelle principali capitali straniere
Da Firenze, città natale di Dante, a Ravenna, dove sono conservate le sue spoglie, passando per la sorgente dell'Arno sul Monte Falterona. Ma anche Venezia, Roma, Verona e Poppi, per scoprire quanto il volto del poeta continui ad accompagnare le nostre vite. 'Dante 700' è realizzata con la consulenza artistica di Sergio Risaliti, critico d'arte, curatore, scrittore e direttore del Museo Novecento di Firenze, e con la consulenza scientifica di Domenico De Martino, docente dell'Università di Pavia e direttore del festival Dante 2021 a Ravenna. La mostra è organizzata dall'Associazione Muse, è promossa dal Comune di Firenze e dai Musei Civici fiorentini, con il sostegno del Ministero per i beni, le attività culturali e il turismo, e del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale. La mostra rimarrà allestita al Quirinale fino all'11 ottobre e sarà visitabile in maniera virtuale, attraverso un tour realizzato da Muse e pubblicato sui siti web del Quirinale, del Comune di Firenze e di Muse. Enel è sponsor ufficiale di 'Dante 700', esposizione che a fine ottobre si trasferirà a Firenze aprendosi al pubblico. Mentre da gennaio 2021, sarà ospitata nelle principali capitali straniere, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e con gli Istituti italiani di Cultura. Completa la mostra il libro fotografico 'Dante 700', curato da Sestini ed edito da Centro Di (Centro di documentazione internazionale sulle Arti), che raccoglie in oltre 40 scatti l'intero lavoro.