L'Italia sta facendo i conti con la siccità, con fiumi e laghi in secca, inviti a contenere i consumi di acqua e ad adottare misure per preservare la risorsa idrica. In attesa che arrivino i temporali, l’acqua arriva via podcast. Si chiama 'Capirci un tubo' ed è un viaggio nell'affascinante mondo dell'acqua, per imparare a conoscere cosa si nasconde dietro al semplice gesto di aprire il rubinetto o di azionare lo sciacquone del water, ma anche per sapere quanta acqua sprechiamo e come utilizzarla al meglio. Realizzato da Gruppo Cap, gestore del servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, in collaborazione con Frame – Divagazioni Scientifiche, 'Capirci un tubo' è un podcast a cadenza quotidiana che parla di acqua in maniera scorrevole, divertente e comprensibile a tutti. Ogni settimana un tema, ogni giorno, dal lunedì al venerdì, una puntata, della durata di circa 5 minuti, per scoprire i segreti dell’acqua e del sistema idrico delle nostre città, e per conoscerne le storie, le problematiche, le leggende metropolitane e le curiosità. Condotto da Alberto Agliotti, divulgatore scientifico ed esperto di comunicazione, insieme a un ospite diverso ogni settimana (l'ospite della prima settimana è Beatrice Mautino) il podcast di Gruppo Cap arriva in un momento in cui imparare a impiegare al meglio la risorsa idrica e a non sprecarla è quanto mai importante. 'Capirci un tubo' è il secondo podcast prodotto da Gruppo Cap ed è disponibile da oggi sulle principali piattaforme. Lo scorso anno, infatti, l’utility pubblica lombarda aveva lanciato il podcast di climate fiction 'The source', che raccontava un’Italia in un futuro molto prossimo alle prese con la più spaventosa siccità mai sperimentata. Dal podcast è nato un concorso letterario che ha portato alla realizzazione di un’antologia di racconti (The Source – Scrivere sull’Acqua) edito da DeAgostini e da qualche giorno in tutte le librerie italiane.