30 gennaio 2020

Robert Downey Jr. presta il volto al Dolittle d'epoca vittoriana

Da oggi al cinema con Universal Pictures una nuova, straordinaria avventura di Dolittle, il veterinario protagonista di una serie di libri per l'infanzia scritti un secolo fa da Hugh Lofting e interpretato l'ultima volta sul grande schermo da Eddie Murphy in una trilogia di film-commedia conclusasi nel 2006 e ambientata ai giorni nostri.
L'epica avventura del veterinario con il dono di comunicare con gli animali
Questa volta la collocazione temporale della pellicola è molto diversa, dal momento che il Dr. Dolittle vive in epoca vittoriana. A interpretare l'eccentrico veterinario con il dono di poter comunicare con gli animali, Robert Downey Jr., ritiratosi tra le alte mura della sua proprietà in Inghilterra a seguito della morte della moglie, ma che, per salvare la vita della giovane regina Vittoria ammalatasi gravemente (la interpreta Jessie Buckley), con grande riluttanza s'imbarcherà in un viaggio rocambolesco alla volta di un'isola remota, affiancato da un ragazzino (Harry Collett) e un gruppo di fidi animali composto da un gorilla ansioso, un'oca infervorata, uno struzzo indifferente, un pappagallo testardo e un orso polare ottimista. Un'epica avventura, quella tradotta in immagini dal regista Stephen Gaghan, che lo vedrà alle prese con contrattempi (bellissima la sequenza delle balene che trascinano il veliero) e temibili avversari (tra cui Antonio Banderas) che lo spingeranno a ritrovare il suo spirito originario. Nel film, che in lingua originale ha puntato non solo su un cast di primissimo piano, ma anche su un doppiaggio stellare per quanto riguarda gli animali (le voci sono quelle di Emma Thompson Rami Malek, John Cena, Ralph Fiennes e Selena Gomez, solo per citarne alcuni) anche un volto noto in Italia: quello di Kasia Smutniak nei panni della moglie di Dolittle.

L'Università Cattolica ha accesso all'archivio audiovisivo Rai

Il documentario 'Fellini fine mai' è stato realizzato
con i materiali d'archivio delle Teche Rai
Lo straordinario archivio audiovisivo Rai custodito dalle 'Teche' va ad arricchire anche il patrimonio storico-culturale dell'Università Cattolica del Sacro Cuore. Oggi, alle ore 11.30, nella Sala Negri da Oleggio dell’Ateneo (largo Gemelli, 1 – Milano) avrà luogo la firma della convenzione e la presentazione dei contenuti dell'accordo tra Università Cattolica e Rai Teche finalizzato a mettere a disposizione di studenti, ricercatori e della comunità accademica l'accesso agli archivi digitali del servizio pubblico radiotelevisivo nazionale, attraverso il Catalogo Multimediale Teche Rai. Grazie al supporto della Biblioteca d'Ateneo, l’accordo consentirà di accedere dal giorno stesso della firma della convenzione a oltre 70 milioni di documenti indicizzati, che comprendono programmi radiofonici e televisivi, telegiornali, fotografie, copioni, sceneggiature e palinsesti. Inoltre, alle ore 17.30, nell'Aula Magna dell'Università Cattolica, in occasione del centenario della nascita del regista Federico Fellini sarà proiettato il documentario 'Fellini fine mai', realizzato grazie ai materiali d'archivio delle Teche Rai. Parteciperanno il regista Eugenio Cappuccio, monsignor Davide Milani, presidente Fondazione Ente dello Spettacolo, Massimo Scaglioni e Massimo Locatelli, docente di Cinema, Fotografia, Televisione.

29 gennaio 2020

Dieci vincitori per il 19esimo Premio Campione dei City Angels

Il Premio Campione, organizzato dai volontari di strada City Angels nel segno di solidarietà, legalità e civismo, è giunto alla 19esima edizione.
La statuetta del Premio Campione
Quest'anno i dieci vincitori sono stati scelti da una giuria composta dai direttori di 19 prestigiose realtà dell'informazione italiana: Affaritaliani.it, Ansa, Avvenire, Corriere della Sera, Famiglia Cristiana, Fanpage, La Gazzetta dello Sport, Il Giornale, Il Giorno, Leggo, Libero, Metro, Milano Today, Mi-Tomorrow, Radio Lombardia, La Repubblica, TgCom24, Tgr Rai, Wikimedia. L'undicesimo vincitore è il Campione della gente, scelto online da decine di migliaia di clienti di Coop Lombardia in una rosa di dieci nomi. Il riconoscimento cadetto è il Premio Campioncino, assegnato a scuole che si sono distinte per il loro impegno sociale. Il premio, sorta di 'Oscar della bontà' consiste in una statuetta raffigurante un uomo con un grande cuore in mano. La cerimonia di consegna del premio, che avrà luogo domani a Milano, nella Sala Alessi di Palazzo Marino, sarà introdotta da Renato Mannheimer di Eumetra Mr, che illustrerà i risultati di un sondaggio volto a scoprire chi è il personaggio che, secondo gli italiani, più fa del bene. Alla cerimonia del premio, che sarà condotto da Jo Squillo, prenderanno parte varie autorità istituzionali, tra cui l'arcivescovo di Milano Mario Delpini, gli assessori comunali Pierfrancesco Maran e Gabriele Rabaiotti, l’assessore regionale Melania Rizzoli, il provveditore agli Studi Marco Bussetti, il generale dei Carabinieri Antonio De Vita e il presidente di Atm Luca Bianchi. Sul palco la madrina dei City Angels Daniela Javarone, il presidente onorario Bruno Bella e i testimonial Enrico Beruschi, Beppe Carletti, Stefano Chiodaroli, Gabriele Cirilli, Nino Formicola, Alberto Fortis e Rosmy. Il Premio è patrocinato da Comune di Milano, Regione Lombardia, Associazione Nazionale Magistrati, Agenzia delle Entrate, Ordine degli Avvocati, Comunità ebraica, Rotary Club e Lions Club.

Stimola la fantasia Lego Dots, la nuova linea di mini piastrine 2D

Presentato ieri a Londra un nuovo concept di gioco di Lego Group - Lego Dots con l'installazione creativa dell’artista Camille Walala.
Un concept di gioco di Lego Group basato sulla personalizzazione
Si tratta di House of Dots, una casa fantastica composta da cinque stanze distribuite in otto container, dove ogni elemento - pareti, pavimenti, tappeti, cornici e mobili - è stato personalizzato in un mashup di Lego Dots, un trionfo di motivi e colori, elementi distintivi delle opere di Walala. Come per tutte le costruzioni Lego, Lego Dots lascia ai bambini infinita libertà di espressione poiché è possibile scegliere ciascun piccolo elemento separatamente e creare ogni volta qualcosa di nuovo, stimolando la creatività e la fiducia nelle proprie capacità. Lego Dots s'inserisce in una nuova dimensione 'arts & crafts' basata su un concetto di gioco di personalizzazione con mini piastrine 2D, che offre ai bambini un pattern creativo per esprimere la propria personalità. La nuova linea comprende tante piastrine colorate dalle forme differenti, con una gamma unica che spazia dai braccialetti personalizzabili agli accessori per la stanza con superfici da decorare. Per catturare l'attenzione ed entusiasmare ancora di più i giovani creativi, sono stati introdotti oltre trenta mini elementi decorativi con espressioni facciali, note musicali, pianeti cosmici, notti stellate, impronte di zampe, arcobaleni giocosi e tanto altro ancora.

Manila Grace crede nell'amore più autentico e senza barriere

Un barboncino è protagonista della campagna digital #Valentineinmybag
In vista di San Valentino, Manila Grace esorta a celebrare l'amore al grido di #LoveUnconditionally. Oltre i confini di genere ed età, l'amore è il più universale dei sentimenti. L'abbraccio della migliore amica, un caffè con una collega, la carezza di un genitore, una serata passata con il proprio amico a quattro zampe. In ogni gesto c'è amore. E Manila Grace vuole dare spazio all'amore più autentico e senza barriere. Nella campagna digital #Valentineinmybag, un barboncino è ritratto insieme a Felicia, la tote bag firmata Manila Grace e realizzata in eco-leather nei colori silver, argento e canna di fucile.

28 gennaio 2020

Tre gioielli Calderoni in mostra a 'Stile Milano - Storie di eleganza'

L'esposizione è ospitata a Palazzo Morando fino al prossimo 29 marzo
Si può ammirare a Milano nelle sale di Palazzo Morando fino al prossimo 29 marzo la mostra 'Stile Milano - Storie di eleganza', promossa dal Comune di Milano | Cultura e dall'Associazione Stile e storia. In un percorso espositivo allestito al primo piano dell'ala nuova, i visitatori scopriranno il rapporto tra abito e gioiello dagli anni Cinquanta ai giorni nostri. Da storico marchio di alta gioielleria a punto di riferimento nella selezione e vendita di diamanti sciolti, Calderoni condivide la sua lunga storia di eccellenza partecipando con tre preziosi pezzi del suo patrimonio. In mostra anche la collana Vittoria, quintessenza dello stile anni Sessanta e massima espressione della secolare tradizione orafa Calderoni, marchio che oggi fa capo a Gruppo Damiani. La regale bellezza di tre smeraldi taglio cuore da oltre 21 carati è esaltata da una lavorazione orafa ricercata e complessa, che monta oltre 34 carati di diamanti taglio navette, baguette e rotondo per dar vita a un gioco di luci. A ingresso gratuito, la mostra è curata da Mara Cappelletti e Cristina Ongania.

27 gennaio 2020

#Decollacoltopo, l'installazione promozionale di Cathay Pacific

I passanti vi s'imbattono in corso Como a Milano
In corso Como angolo viale Pasubio, zona della movida milanese, fino al prossimo 30 gennaio i passanti s'imbattono in un'installazione scenografica che celebra l'Anno del topo, l'animale simbolo del nuovo calendario lunare cinese.
Si tratta di un'iniziativa della compagnia aerea Cathay Pacific che, per il secondo anno consecutivo, dopo il curioso gonfiabile del maiale installato l'anno scorso in Largo la Foppa, ha deciso di puntare su un nuovo accattivante ambient media, alto più di due metri, per promuovere, fino al prossimo 31 gennaio, tariffe esclusive che permettono di volare fino al 30 giugno 2020 in tante destinazioni asiatiche (Hong Kong, Taiwan, Thailandia, Giappone) a prezzi vantaggiosi. La statua, nelle intenzioni della compagnia aerea, è un regalo per augurare alla città di Milano salute, gioia e prosperità. Per l'occasione, la compagnia ha creato l'hashtag #Decollacoltopo che permette di condividere sui social i propri scatti con la scultura del topo dal muso visibilmente soddisfatto.

Topolino rende di nuovo omaggio al giornalista Vincenzo Mollica

Una storia a fumetti lo vede ritrasformato in Paperica
Vincenzo Mollica, famoso giornalista televisivo, oggi compie gli anni e Topolino lo celebra con un omaggio a fumetti contenente un graditissimo ritorno: una nuova avventura di Paperica, il più iconico giornalista di Paperopoli. 'Zio Paperone, Paperica e l'intervista definitiva' è il titolo della storia disegnata da Giorgio Cavazzano e sceneggiata da Fausto Vitaliano sul numero 3349 in edicola da mercoledì 29. Il giornalista a fine febbraio 'appenderà il microfono al chiodo' ed è proprio questo lo spunto da cui ha origine la storia. Il lavoro di reporter ha regalato a Paperica tutte le soddisfazioni che cercava. Nel giorno in cui l'Ogp - l'Ordine dei Giornalisti Paperopolesi - gli conferma l’accettazione della domanda di 'guadagnato ritiro e meritato riposo', pronto a dedicarsi alla foto-pesca subacquea (la sua seconda 'professione'), Zio Paperone chiede a Paperica di realizzare un'ultima intervista, definitiva, in cui racconterà i suoi più grandi segreti. I nemici dello Zione, Amelia, Rockerduck e la Banda Bassotti, però, hanno tutte le intenzioni di entrare in possesso di quest'intervista e a Paperopoli si scatena il caos... Torna dunque in scena Paperica, un bizzarro cronista con la passione per il mondo del cinema, omaggio a Mollica, nato dalla matita di Cavazzano con la storia 'Paperino Oscar del centenario', pubblicata su Topolino 2074 il 29 agosto 1995.

Con Frienn ogni fritto è una favola perché combatte il cattivo odore

Ogni volta che qualcuno in casa frigge, deve fare i conti con un grande antagonista: il cattivo odore. Per questo motivo Olitalia ha creato Frienn, un prodotto innovativo, che sconfigge i cattivi odori, per preparare fritti da favola, asciutti e sempre croccanti.
La creatività porta la firma dell'agenzia Leo Burnett
E proprio da questo concetto nasce la nuova campagna stampa di Olitalia realizzata da Leo Burnett, con la direzione creativa esecutiva di Selmi Barissever. L'azienda di Forlì guidata dai fratelli Cremonini, fondata nel 1984 e che oggi fattura 180 milioni di euro investendo il 4% in ricerca e sviluppo, si affida ancora una volta alla creatività d'impatto dell'agenzia guidata da Romeo Repetto per presentare un prodotto della sua vasta gamma di referenze olearie. Nato dall'esperienza di Olitalia, con la collaborazione dell'Università degli Studi di Bologna e dello chef Pasquale Torrente, Frienn è l'olio per frittura prodotto con olio di semi di girasole ad alto contenuto di acido oleico (80%) e aggiunta di antiossidanti (tocoferoli ed estratto di rosmarino). La sua innovativa formulazione permette a Frienn di non bruciare, grazie alla stabilità alle alte temperature e all'elevato punto di fumo.

26 gennaio 2020

Menu gourmet a prezzi pop nei ristoranti della Guida InGruppo

Si concluderà il prossimo 30 aprile, con una stima previsionale di 22mila menu serviti, l'iniziativa promozional-culturale che coinvolge venti ristoranti lombardi di eccellenza.
In alto, da sinistra, l'editore Mario Cucci e il giornalista Elio Ghisalberti
In basso, l'ideatore della formula Giuliano Pellegrini
Previa prenotazione, a pranzo e a cena, è possibile ordinare un menu completo (antipasto, primo, secondo, dolce, caffè, acqua e vino) al costo di 60 euro a persona, con l'eccezione di Da Vittorio, Sadler e Enrico Bartolini Ristorante, al costo di 120 euro. Nei giorni di San Valentino e Pasqua la convenzione resta sospesa. La formula, ideata otto anni fa dal ristoratore Giuliano Pellegrini, viene proposta anche nella Guida Ingruppo 2020, quest'anno alla sua terza edizione, con l'obiettivo di rendere accessibile ai più giovani, e non solo, l'alta cucina come forma di cultura. I ristoranti raccontati nella guida sono venti: 16 si trovano a Bergamo e provincia, uno nel territorio di Monza-Brianza, due a Milano e uno in provincia di Sondrio. La novità, quest'anno, riguarda l'ingresso di due ristoranti: Impronte di Bergamo e Il Cantinone di Madesimo. Disponibile in 12mila copie presso i ristoranti coinvolti e VisitBergamo, la Guida InGruppo è pubblicata dalla società Mediavalue di Mario Cucci e curata dal direttore editoriale Elio Ghisalberti con il corredo fotografico di Paolo Picciotto.