22 aprile 2012

Magnum Infinity Pleasure Pod. la 'capsula' che genera arte

Che cos’è questa sfera misteriosa color cioccolato? Se come me siete attratte da ciò che ha forme "curvy" e ve lo state chiedendo, ecco svelato il mistero: si chiama Magnum Infinity Pleasure Pod ed è il curioso progetto dei britannici Harry Parr e Sam Bompass - due talentuosi e promettenti designer, noti a livello internazionale come Jellymongers - che nasce dall’incontro tra food, design, arte, tecnologia e matematica. All’esterno si presenta come una capsula per viaggi spaziali e all’interno è in grado di creare arte generativa, cioè l’arte che nasce da algoritmi che danno forma a figure e animazioni sempre diverse. In altre parole, nel Pleasure Pod si genera arte a partire dalla ‘fonte’ più creativa possibile: il corpo e la mente umani, con i loro segnali neurofisiologici quali onde cerebrali, battito cardiaco, tensione epidermica. Se sembra complicato, di fatto l’utilizzo è semplicissimo: una volta che ci si accomoda all’interno, infatti, sulle pareti di questa capsula prendono forma linee e colori sempre più complessi e affascinanti, accompagnati da suoni complementari. E per massimizzare l’effetto si può gustare il nuovo gelato Magnum Infinity, che producendo piacere diventa a tutti gli effetti un input da cui il Pod crea le sue animazioni personalizzate. Il risultato è un progetto di digital art che viene inviata via email all’interessato, pubblicata sulla fanpage Facebook di Magnum e condivisa sul profilo personale. Esposto in anteprima a Milano durante la Design Week, ora il Pod è in viaggio per essere presentato in diversi Paesi del mondo, tra cui Regno Unito, Francia, Messico, Turchia e Germania.