Magnum Infinity Pleasure Pod. la 'capsula' che genera arte
Che
cos’è questa sfera misteriosa color cioccolato? Se come me siete
attratte da ciò che ha forme "curvy" e ve lo state chiedendo, ecco
svelato il mistero: si chiama Magnum Infinity Pleasure Pod ed è il curioso progetto dei britannici Harry Parr e Sam Bompass
- due talentuosi e promettenti designer, noti a livello internazionale
come Jellymongers - che nasce dall’incontro tra food, design, arte,
tecnologia e matematica. All’esterno si presenta come una capsula per
viaggi spaziali e all’interno è in grado di creare arte generativa, cioè
l’arte che nasce da algoritmi che danno forma a figure e animazioni
sempre diverse. In altre parole, nel Pleasure Pod si genera arte a
partire dalla ‘fonte’ più creativa possibile: il corpo e la mente umani,
con i loro segnali neurofisiologici quali onde cerebrali, battito
cardiaco, tensione epidermica. Se sembra complicato, di fatto l’utilizzo
è semplicissimo: una volta che ci si accomoda all’interno, infatti,
sulle pareti di questa capsula prendono forma linee e colori sempre più
complessi e affascinanti, accompagnati da suoni complementari. E per
massimizzare l’effetto si può gustare il nuovo gelato Magnum Infinity,
che producendo piacere diventa a tutti gli effetti un input da cui il
Pod crea le sue animazioni personalizzate. Il risultato è un progetto di
digital art che viene inviata via email all’interessato, pubblicata
sulla fanpage Facebook di Magnum e condivisa sul profilo personale.
Esposto in anteprima a Milano durante la Design Week, ora il Pod è in
viaggio per essere presentato in diversi Paesi del mondo, tra cui Regno
Unito, Francia, Messico, Turchia e Germania.