Degustazioni, laboratori sensoriali, menu dedicati in ristoranti
e pasticcerie, mostre fotografiche, dibattiti. Sabato 15 dicembre Milano, Roma,
Napoli e 230 paesi dello Stivale saranno teatro del Nocciola Day, la prima giornata
nazionale dedicata alla nocciola italiana.
Una ‘festa’, quella voluta dell’Associazione Nazionale Città della Nocciola in collaborazione con il Mipaaf e Res Tipica Anci, che intende promuovere la corretta conoscenza di questo alimento tanto importante sotto il profilo nutrizionale, culturale e turistico. Adorando la frutta secca, a me piace molto anche la nocciola e adesso posso dire di saperne decisamente di più. Nell’ambito della presentazione di quest’iniziativa speciale ho infatti conosciuto una professionista, Irma Brizi, ‘nocciotester’ ufficiale dell’Associazione Città della Nocciola, che ci ha guidati in una degustazione alla scoperta delle più pregiate varietà di nocciola italiana. Il nostro Paese, secondo produttore al mondo di nocciole dopo la Turchia e primo in Europa, vanta tre eccellenze a marchio europeo: la Nocciola di Giffoni IGP, la Nocciola Romana DOP e la Nocciola Piemonte IGP, ciascuna con gusti e specificità propri (nella foto le differenti varietà che ho potuto confrontare). Questo frutto, sappiatelo, è molto calorico (30 grammi, la quantità massima consigliata al giorno, contiene 187 calorie) ma è anche ricco di calcio, vitamina E e polifenoli, quindi fa tanto bene sul fronte della prevenzione delle malattie cardiovascolari e abbassa il rischio di tumore del colon. Insomma, senza esagerare, la tonda, buonissima da sola ma anche in snack salati, salse, creme al cioccolato e dolci, è una preziosa alleata della nostra salute.
Una ‘festa’, quella voluta dell’Associazione Nazionale Città della Nocciola in collaborazione con il Mipaaf e Res Tipica Anci, che intende promuovere la corretta conoscenza di questo alimento tanto importante sotto il profilo nutrizionale, culturale e turistico. Adorando la frutta secca, a me piace molto anche la nocciola e adesso posso dire di saperne decisamente di più. Nell’ambito della presentazione di quest’iniziativa speciale ho infatti conosciuto una professionista, Irma Brizi, ‘nocciotester’ ufficiale dell’Associazione Città della Nocciola, che ci ha guidati in una degustazione alla scoperta delle più pregiate varietà di nocciola italiana. Il nostro Paese, secondo produttore al mondo di nocciole dopo la Turchia e primo in Europa, vanta tre eccellenze a marchio europeo: la Nocciola di Giffoni IGP, la Nocciola Romana DOP e la Nocciola Piemonte IGP, ciascuna con gusti e specificità propri (nella foto le differenti varietà che ho potuto confrontare). Questo frutto, sappiatelo, è molto calorico (30 grammi, la quantità massima consigliata al giorno, contiene 187 calorie) ma è anche ricco di calcio, vitamina E e polifenoli, quindi fa tanto bene sul fronte della prevenzione delle malattie cardiovascolari e abbassa il rischio di tumore del colon. Insomma, senza esagerare, la tonda, buonissima da sola ma anche in snack salati, salse, creme al cioccolato e dolci, è una preziosa alleata della nostra salute.
Irma Brizi, nocciola tester professionista, indossa una vera nocciola-ciondolo |
Alcune varietà di nocciole di cui è ricca l'Italia |