11 novembre 2013

Le Pandorine, le borse-manifesto delle donne ironiche


Ha aperto a Milano a inizio a ottobre, in via Solferino 3, il primo monomarca Le Pandorine. Una scelta non casuale, quella della città: è infatti nel capoluogo lombardo che il brand di borse e accessori cinque anni fa ha visto la luce. L'intuizione di creare un marchio caratterizzato da frasi spiritose - manifesto della donna intelligentemente ironica e autoironica - si deve alle stiliste e amiche Chiara Felici e Manuela Casella, che si occupano in prima persona della creazione, del disegno, della produzione e della commercializzazione dei loro prodotti. Negli anni, la produzione è cresciuta in maniera esponenziale fino ad arrivare agli attuali 80.000 esemplari a collezione. Ecopelle, lana, velluto, corda: sono molteplici i materiali utilizzati per le bag 'parlanti'. Che, in vista della primavera-estate 2014, si arricchiscono della Sa.Bo Bag, una collezione di 22 modelli di shopper bicolor, in poliuretano e dettagli chic, dedicate a grandi donne dell'immaginario reale e fantastico: da Eleanor Roosvelt a Jackie Kennedy, da Alice in Wonderland a Giulietta, da Grace Kelly a Margaret Tatcher, da Rita Hayworth (nella foto sopra, a destra) a Marilyn Monroe. La donna orientata allo stile italiano maschile, raffinato e senza tempo apprezzerà invece le sete inglesi delle cravatte E. Marinella che decorano la capsule collection delle quattro borse Le Pandorine in vendita. Morbide ma grintose, grazie allo stile camouflage o animalier, sono infine le cinque borse del Flash Natale 2013 (sopra, a sinistra, il modello bordeaux).
Borse e flip-flop per la primavera-estate 2014
Le Pandorine ha da poco inaugurato il suo primo flagship store a Milano