
Conta un
migliaio di brand (tra cui figurano colossi come Amazon, Apple, Ikea, Eataly, Adidas, Zalando, Groupon, solo per citarne alcuni)
SixthContinent, la nuova
piattaforma digitale di shopping presentata ieri a Milano dal suo ideatore, l'imprenditore
Fabrizio Politi. Un progetto mondiale, indicato economicamente vantaggioso per il consumatore, basato sul meccanismo dei
microcrediti tramite shopping card. 'Noi diamo più valore ai tuoi soldi' il payoff della società che, in virtù degli
accordi diretti e indiretti stretti con i marchi aderenti, distribuisce agli utenti dei redditi con cui acquistare
shopping card per pagare prodotti e servizi di decine di categorie, dal cinema alla spesa alimentare, dall'abbigliamento all'arredo.
 |
Fabrizio Politi con il giovane staff di Sixth Continent |
Come funziona? Registrandosi sulla piattaforma l'utente riceve un credito di benvenuto di 4 euro, quindi per ogni shopping card acquistata accumula nel proprio portafoglio digitale dei crediti Sixth Continent spendibili, per pagare fino al 50% un successivo acquisto di card. Un sistema che
si alimenta di volta in volta, prospettando un costante risparmio su ogni bene o servizio acquistato. Ma SixthContinent è indicata da Politi anche come un servizio di
profit sharing, dal momento che coinvolge i consumatori nella catena dei profitti generati dai consumi, secondo un meccanismo virtuoso. Ogni spesa sulla piattaforma dà, infatti, diritto a un microcredito indiretto riconosciuto giornalmente a tutti i membri della community, in qualsiasi parte del mondo, per ogni acquisto operato dagli altri membri. A oggi in Italia la piattaforma
ha già 100mila utenti registrati e nei prossimi mesi conta di arrivare a un milione.