28 gennaio 2019

A chi degusta il Menu del Buon Ricordo in omaggio il piatto

Dal piatto al menu: il tradizionale piatto in ceramica d'ora in poi non sarà più regalato a chi degusterà la specialità del locale come 'buon ricordo' di un'esperienza culinaria, ma a chi sceglierà di fare un'esperienza enogastronomica più completa, degustando il Menu del Buon Ricordo che ciascun ristorante metterà a punto.
Un modo per invitare il consumatore a scegliere un'esperienza più completa
Si tratterà di un menu degustazione che, pur nel variare delle stagioni e quindi delle proposte, avrà sempre come punto fermo la specialità – simbolo del locale effigiata sul piatto di ceramica dipinto a mano (oggi come un tempo) dagli artigiani della Ceramica Artistica Solimene di Vietri sul Mare. L'idea è creare una sorta di Giro d'Italia per collezionisti di emozioni, dedicato alla scoperta della straordinaria varietà dei territori e della gastronomia della penisola, esemplificata al meglio dai tanti Menu del Buon Ricordo. I ristoratori del Buon Ricordo saranno per i clienti preziosi amici in grado di suggerire le bellezze della loro terra, i luoghi segreti da scoprire, le chicche di cui poter far provvista durante il viaggio. L'Unione Ristoranti del Buon Ricordo è stata la prima associazione italiana di imprenditori della ristorazione e ancor oggi è la più numerosa e nota tra i consumatori. Fondata nel 1964, raggruppa un centinaio d'insegne (di cui nove all'estero, fra Europa e Giappone). Da 55 anni salvaguarda e valorizza le tante tradizioni e culture gastronomiche d’Italia, accomunando sotto l'egida della cucina del territorio ristoranti di città e di campagna, da Nord a Sud.