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Un magazine da collezione con i racconti di grandi scrittori |
"Dieci anni fa arrivava in Italia un giornale che da queste parti non si era mai visto". Si apre così il numero del
decennale di
Wired Italia (Condé Nast), con
copertina rigida e in
lamina dorata: un magazine
da collezione, quello diretto da
Federico Ferrazza, con i racconti di autorevoli scrittori italiani che celebrano le tante
eccellenze del Bel Paese. Paolo Giordano racconta Leonardo Da Vinci, Licia Troisi il matematico e vincitore della medaglia Fields Alessio Figalli, Marco Bacci l'architetto Stefano Boeri, Andrea Vitali l'immunologo Alberto Mantovani, Simonetta Agnello Hornby lo chef 6 stelle Michelin Enrico Bartolini, Francesco Piccolo il fenomeno di Elena Ferrante, Massimo Temporelli la direttrice del Cern di Ginevra Fabiola Gianotti, Michela Murgia la più giovane direttrice d'orchestra italiana Beatrice Venezi, Dario Tonani il miglior imprenditore emergente della Silicon Valley Emilio Billi, Giacomo Papi uno dei più grandi artisti contemporanei Maurizio Cattelan, Giuseppe Genna l'intelligenza artificiale di iCub e il fotografo Paolo Verzone quella realtà che si chiama Dallara. Novità del
numero celebrativo è un
tabloid che, d'ora in avanti, accompagnerà tutte le uscite del
magazine: una
business edition rivolta alle comunità di professionisti che necessitano di Wired per interpretare il loro settore industriale. Si parte con l’
healthcare, tema cui è stato dedicato anche l'evento 'Wired Health - Innovazione per la vita' in apertura della Milano Digital Week.