29 novembre 2021

Le bottiglie Bracca 'sfoggiano' le opere di Giovan Battista Moroni

Sono dedicate al progetto di restauro 'Moroni 500'
Il Gruppo Bracca veste i panni del grande pittore albinese, dedicando le etichette delle proprie bottiglie in vetro da un litro al progetto di restauro 'Moroni 500' della Fondazione Creberg che vede il recupero di capolavori di Giovan Battista Moroni per celebrare il cinquecentesimo anniversario dalla nascita dell'artista orobico. Da novembre, infatti, due milioni di bottiglie con la retroetichetta personalizzata promuoveranno i beni storico-artistici lasciati in eredità da Moroni e riportati dalla Fondazione Credito Bergamasco all’originario splendore. Nello specifico, la retroetichetta svela un dettaglio dell’opera Crocifisso con i Santi Crisogono, Cristoforo, Francesco d'Assisi e un Santo martire, conservata presso la Chiesa del Santissimo Redentore di Seriate e ripristinata al Progetto 'Grandi Restauri', che ha comportato, nel tempo, il recupero di 16 opere moroniane e un fitto programma di iniziative culturali e didattiche – promosse dalla Fondazione in collaborazione con il Museo Diocesano Bernareggi - consultabili visitando fondazionecreberg.it riportato sulla retroetichetta.