Visualizzazione post con etichetta opere. Mostra tutti i post
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04 ottobre 2023
A Palazzo Reale una retrospettiva dedicata a Giorgio Morandi
In mostra a Palazzo Reale Milano da domani al 4 febbraio 2024 'Morandi 1890-1964', una delle più importanti e complete retrospettive mai dedicate al pittore bolognese. Ideata e curata da Maria Cristina Bandera, promossa da Comune di Milano, prodotta da Palazzo Reale, Civita Mostre e Musei e 24 Ore Cultura – Gruppo 24 Ore, in collaborazione con Settore Musei Civici Bologna | Museo Morandi, la mostra è realizzata grazie al main sponsor Gruppo Unipol e allo sponsor Bper banca. A trent’anni dall’ultima rassegna sul pittore delle nature morte e dei paesaggi, considerato uno dei massimi artisti italiani del secolo scorso, Milano propone ai visitatori 120 opere ripercorrendo l'intera opera dell'artista - cinquant’anni di attività, dal 1913 al 1963 - attraverso prestiti eccezionali da importanti istituzioni pubbliche e da prestigiose collezioni private, a partire da quelli fondamentali del Museo Morandi di Bologna e delle raccolte milanesi. Tra i prestiti internazionali quelli dei Musei Vaticani, del Musée Jenisch di Vevey e delle collezioni pubbliche di Winterthur e Siegen. A metà percorso una suggestiva installazione video, realizzata in collaborazione con il Museo Morandi del Settore Musei Civici Bologna, presenta al visitatore la camera-studio di via Fondazza a Bologna, oggi museo, dove Morandi visse e lavorò fino ai suoi ultimi giorni.
18 gennaio 2023
In mostra la doppia dimensione temporale dell'artista Milo
Da domani, giovedì 19 gennaio, fino al 18 febbraio prossimi la Biblioteca Comunale Chiesa Rossa ospiterà la personale dell'artista bresciano Milo, all'anagrafe Lorenzo Mucchetti, fondatore del movimento Realtà Permanente. Tramite un Qr code sui depliant disponibili all'ingresso, sarà possibile usufruire tramite il proprio smartphone di un'audioguida per le 29 opere in mostra.
La selezione delle tele è dedicata al tema della Realtà Permanente per la tutela del patrimonio artistico nel nostro Paese. La mostra è stata ben voluta dalla direzione della Biblioteca unitamente al Comitato Cascina-Chiesa Rossa, un gruppo di cittadini che dal 1988 si spende, a titolo volontario, per sostenere l'uso pubblico dell’adiacente chiesa di Santa Maria alla Fonte, capolavoro neoromanico del X secolo, e alla stessa comunità di Frati Cappuccini che hanno in cura chiesa e canonica. Al centro dell'arte di Milo c'è il concetto della doppia dimensione temporale delle cose. Sulla stessa tela si fissano due momenti distinti di un monumento, come il il Duomo di Amalfi e il Ponte di Rialto a Venezia o la Torre di Pisa, di un'icona come la Marylin Monroe di Andy Warhol o di un oggetto cult: il presente, alterato dai segni del tempo e dall’orma umana, e il passato, momento in cui è nato il capolavoro ed era apprezzato in tutto il suo pregio. Milo restituisce la pura essenza della contingenza, che resiste all'azione distruttiva degli anni, dei secoli e dell'incuria. Sulla scia dell'eredità di Mimmo Rotella, il risultato è un décollage di immagini e oggetti di vita quotidiana sovrapposti in stile pop, ma dagli strappi e brandelli di colore, che intaccano l'unità visiva, riemerge il valore primigenio delle forme. La tecnica utilizzata da Milo è mista: l'artista crea inizialmente una composizione delle diverse immagini del soggetto, ne produce dei manifesti unici che applica poi su tela. Qui genera la 'sfogliazione' per riproporre l'immagine originale, che da sotto gli strappi, riappare ad affermare la vittoria sul tempo e le sue sfide. La concettualità della produzione di Milo, le cui opere sono nelle case di numerosi privati, si traduce in quadri emozionanti, dal forte impatto estetico.
A Milano per un mese 29 opere dell'artista bresciano |
18 ottobre 2022
Grafiche Tassotti celebra il genio dello scultore Antonio Canova
Al via le celebrazioni del bicentenario dalla morte di Antonio Canova, avvenuta il 13 ottobre 1822 a Venezia. Numerose le iniziative pronte ad animare diverse città venete, e non solo, per quest'importante anniversario. In particolare, i Musei Civici di Bassano del Grappa – custodi di uno dei fondi di opere e documenti canoviani più ampi e importanti al mondo – rendono omaggio al più celebre scultore dell'epoca neoclassica con la mostra 'Io, Canova. Genio europeo', curata da Giuseppe Pavanello e Mario Guderzo, con la direzione scientifica di Barbara Guidi, in programma dal prossimo 15 ottobre fino al 26 febbraio 2023. Sempre attenta alle iniziative culturali del territorio, Grafiche Tassotti ha creato per l'occasione una linea di prodotti dedicata a quattro opere simbolo della bellezza della produzione canoviana: 'Le tre Grazie', 'Amore e Psiche', 'Adone e Venere', 'Ebe', tratte da altrettante incisioni commissionate dal Canova per un catalogo delle sue opere. Acquistabile presso il bookshop dei Musei Civici, la Carteria Tassotti, online e presso i rivenditori autorizzati, la collezione Tassotti dedicata a Canova comprende una gamma completa di articoli: quaderni, diari, blocchetti per appunti, biglietti augurali, segnalibri, matite e cartoline. Il tutto caratterizzato dall’inconfondibile stile Tassotti, che si distingue per artigianalità e cura del dettaglio. Le celebrazioni dedicate al Canova sono l'occasione per Tassotti Editore di riproporre due pubblicazioni storiche. Si tratta del catalogo della mostra dedicata alla produzione incisoria dello scultore allestita a Roma e poi a Bassano nel 1993, e del libro 'Antonio Canova. Opere a Possagno e nel Veneto', edito in italiano e inglese con testi di Gianbattista Vinco da Sesso e foto di Paolo Marton, pubblicato per la prima volta nel 1992.
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24 marzo 2022
'Come mangeremo', quarto evento d'arte digitale nelle stazioni
Le opere saranno proiettate per 15 minuti e poi messe in vendita |
15 marzo 2022
Al Mudec la mostra 'Marc Chagall. Una storia di due mondi'
Dal 16 marzo al 31 luglio 2022 |
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06 marzo 2022
'Digital Human', opere d'arte digitali in tre stazioni per 15 minuti
L'opera 'Self defense' di Aurorae |
03 marzo 2022
Alla Fondazione Matalon la mostra collettiva 'Multitude'
Fino al prossimo 12 marzo, la Fondazione Luciana Matalon, in Foro Buonaparte 67 a Milano, ospita la rassegna espositiva di arte contemporanea 'Multitude'. Curata da Anna Isopo di Arte Borgo Gallery, con la collaborazione di Giorgia Pirone, la mostra collettiva focalizza l'attenzione sulla singolarità espressiva di ogni singolo autore in cui pittura, scultura e fotografia definiscono un percorso artistico complesso che si sviluppa dalle loro storie e dalle loro culture, le cui differenze non sono in contrasto ma caratterizzano la definizione di arte come espressione inconscia di sentimenti. Nelle foto di GoldenBackstage, le due curatrici e, a sinistra, l'artista Thelma Pott, intervenute ieri pomeriggio al vernissage della galleria milanese.
Gli artisti
Ada Pasta, Antonio Esposito, Axel Becker, Belle Roth, Biagio La Cagnina, Isabel Carafì, Josine Dupont, Kati Goldyn , Kirsten H. Andersen, Lesley Bunch, Luciano Puzzo, Maria Pacheco Cibils, Maria Stamati, Monika Kropshofer, Patricia Blok, Pia Kintrup, Regula Margrit Bill, Romana Hostnig, Silvana Landolfi, Silvia Galgani, Tatiana An, Thelma Pott
Ada Pasta, Antonio Esposito, Axel Becker, Belle Roth, Biagio La Cagnina, Isabel Carafì, Josine Dupont, Kati Goldyn , Kirsten H. Andersen, Lesley Bunch, Luciano Puzzo, Maria Pacheco Cibils, Maria Stamati, Monika Kropshofer, Patricia Blok, Pia Kintrup, Regula Margrit Bill, Romana Hostnig, Silvana Landolfi, Silvia Galgani, Tatiana An, Thelma Pott
13 gennaio 2022
'The world of Banksy' in mostra alla Stazione Centrale di Milano
Dal 3 dicembre 2021 al 27 febbraio 2022 Banksy, il più misterioso degli artisti della scena contemporanea, che ha sempre tenuto ben nascosta la sua identità, approda alla Stazione Centrale, nella Galleria dei Mosaici
, con la mostra monografica 'The world of Banksy - The immersive experience', performance artistica senza precedenti. In esposizione, su due piani, oltre 130 opere dello street artist britannico, di cui una trentina mai esposte prima, tra cui Ozone Angel, Steve Jobs, Napoleon e Waiting In Vain. Lavori che vanno ad aggiungersi ai murales realizzati da giovani artisti e studenti di tutta Europa. Lotta e protesta alla base delle provocatorie e ironiche opere dell'artista, amato soprattutto dalle giovani generazioni, che invita a riflettere su temi di attualità come consumismo, guerra e potere.
Insieme a celebri opere come 'Flower thrower' e 'Girl with balloon', la monografica presenta anche una sezione video che ripercorre la storia e il messaggio sociale dei murales firmati da Banksy e comparsi all'improvviso nei posti più impensati del mondo, nelle strade, sui muri e sui ponti. "Opere suddivise per zone geografiche e che, grazie a questa mostra, hanno una 'seconda vita' - dichiara il curatore Manu De Ros - dal momento che molte delle originali sono andate distrutte, sono state coperte o rubate". Partner della mostra Grandi Stazioni Retail, che affitta lo spazio espositivo in stazione. Guidata da Alberto Baldan, la società gestisce gli spazi commerciali di 14 stazioni in Italia (con 750 milioni di persone di passaggio all'anno) per un totale di 1.900 impianti pubblicitari.
Dal 3 dicembre 2021 al 27 febbraio 2022 |
Da sinistra, il curatore della mostra Manu De Ros e Alberto Baldan, amministratore delegato di Grandi Stazioni Retail |
La performance artistica 'The world of Banksy' conta 130 opere suddivise per aree geografiche |
29 novembre 2021
Le bottiglie Bracca 'sfoggiano' le opere di Giovan Battista Moroni
Sono dedicate al progetto di restauro 'Moroni 500' |
20 ottobre 2021
La mostra sulla ripartenza dopo la pandemia in arrivo in Triennale
In vista della mostra collettiva '
Cicatrici Milano - L'Arte di ripartire', che si terrà alla Triennale di Milano dal 26 al 31 ottobre prossimi, le opere a grandezza umana del David di Michelangelo e della Venere di Milo, che ne saranno protagoniste, si trovano dallo scorso 16 ottobre fino a sabato 23 ottobre in Piazza del Carmine, Piazza Leonardo da Vinci, Piazza Tre Torri, Piazza XXV Aprile, Largo Gemelli, opportunamente coperte per essere poi svelate una volta poste nell'atrio di Palazzo dell'Arte. Diverse installazioni, dislocate in più luoghi, per instaurare un 'dialogo' con il territorio, invitando nello stesso tempo il pubblico a raccontare le proprie cicatrici su appositi bozzetti, sempre della Venere o del David, che saranno distribuiti in loco dai ragazzi del Bullone. Tutti i disegni raccolti diventeranno parte dell’opera collettiva esposta in Triennale per riflettere su come ripartire insieme dopo la pandemia. Le informazioni e l’intero programma della mostra, in continuo aggiornamento, sono consultabili sul sito del progetto cicatricimilano.com.
Le opere disseminate per le piazze saranno svelate al Palazzo dell'Arte |
13 luglio 2021
In HangarBicocca la mostra 'Breath ghosts blind' di Cattelan
Fugacità, memoria, senso di perdita individuale e collettivo i temi universali dell'esistenza umana affrontati nella mostra 'silenziosa' di Maurizio Cattelan (Padova, 1960) 'Breath ghosts blind', visitabile in Pirelli HangarBicocca da giovedì 15 luglio 2021 al 20 febbraio 2022.
L'esposizione site-specific del celebre artista italiano si può visitare dal 15 luglio 2021 al 20 febbraio 2022 |
09 ottobre 2020
Nuvenia abbatte ancora i tabù con la mostra 'Viva la vulva'
Il gruppo Essity presenta 'Viva la vulva', la nuova campagna di Nuvenia che debutta in Italia con una mostra collettiva di artiste internazionali, legata ai tabù del corpo femminile.
Un gioco di metafore visive e di pensiero che mette il benessere della donna al centro, come già fatto con la campagna #BloodNormal sulle mestruazioni. La vulva, questo piccolo miracolo della natura non deve più essere fonte di imbarazzo, né di vergogna. Essity, infatti, da sempre si impegna per abbattere le barriere che ledono il benessere degli individui, lottando contro gli stereotipi e i pregiudizi che limitano la salute e la libertà delle persone. Le opere esposte dal 9 all'11 ottobre allo Spazio Six, in via Scaldasole 7 a Milano, indagano il corpo della donna, la sua anatomia e la sacralità della zona intima femminile, attraverso forme di espressione diverse, eclettiche e singolari: dalla scultura, al ricamo all’installazione, fino al classico acquerello. Ogni rappresentazione, a suo modo, racconta l'universo femminile in tutte le sue sfaccettature, entrando nell’animo e nella fisicità del corpo, che qui viene celebrato e liberato da qualsiasi canone estetico. La mostra rientra nel palinsesto cittadino 'I talenti delle donne Milano 2020' dedicato alle donne protagoniste del pensiero creativo, dalle figure esemplari del passato alle molte testimoni di oggi nel mondo dell’arte, della cultura, dell’imprenditoria, dello sport, della scienza. Le opere esposte saranno vendute a scopo benefico attraverso un'asta online, in collaborazione con CharityStars, il cui ricavato sarà devoluto alla Croce Rossa Italiana di Milano per il progetto a supporto delle donne senza fissa dimora, e, più in generale, delle donne in condizioni di vulnerabilità sociale nell’ambito del quale verranno distribuiti circa 10mila kit con l'obiettivo di contribuire alla loro igiene personale.
Le opere sono esposte dal 9 all'11 ottobre allo Spazio Six di Milano |
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15 settembre 2020
Cercansi due giovani talenti per un progetto di street art a Milano
Wiko, brand franco-cinese di smartphone, e adidas Playground Milano League, uno degli eventi sportivi più noti e amati del capoluogo meneghino, lanciano il progetto Street Art Experience per l'edizione 2020.
L'iniziativa nasce con l'obiettivo di affiancare alcune forme d'arte di strada allo sport, contribuendo così allo sviluppo di una comunità dinamica, sempre in fermento e con la voglia di valorizzare il territorio, rafforzando il senso di appartenenza alla città. Come? Lanciando un talent scouting sui social che coinvolge due noti street artist della scena milanese, Manu Invisible e la crew di Art of Sool al fianco dell'associazione culturale Key Gallery di Milano, con l’obiettivo di rintracciare due giovani talenti per la realizzazione di due opere di street art. Da oggi al 25 settembre ci si può candidare per affiancare gli Art of Sool nella realizzazione di un mega wall in via Lessona, Municipio 8 di Milano, gestito dall'Associazione Culturale Quarto Oggiaro Vivibile. A seguire, dal 26 settembre al 6 ottobre la call to action si aprirà a coloro che vorranno vedere il proprio talento al fianco di Manu Invisible per personalizzare, in chiave artistica, il playground di via Sammartini presso il Comitato Parcheggio Sammartini 31, Municipio 2 di Milano. Per partecipare basta commentare sotto i post di Manu Invisible, Art of Sool o Key Gallery con il proprio profilo Instagram o Facebook taggando @wikoitalia e @playgroundmilanoleague, con l’hashtag #wikoxstreetart. Una giuria composta da Wiko, Key Gallery e dagli artisti Art of Sool e Manu Invisible selezionerà i due 'talenti in erba' che potranno dare sfogo alla propria creatività. Il concept sarà legato proprio alla città di Milano, alla sua energia e vitalità. Le due opere verranno realizzate da metà ottobre. Con questa iniziativa, Wiko ribadisce la sua prossimità alle nuove generazioni, ai loro linguaggi, codici stilistici e passioni.
29 febbraio 2020
A Palazzo Reale i capolavori pittorici di Georges de La Tour
I giocatori di dadi, Preston Park Museum Stockton-on-Tees UK |
La curatrice Francesca Cappelletti |
In mostra dal 7 febbraio al 7 giugno 2020 |
27 dicembre 2019
Guggenheim. La collezione Thannhauser, da Van Gogh a Picasso
Henri Rousseau, 'I giocatori di palla ovale', 1908 Salomon R. Guggenheim Museum |
26 dicembre 2019
I capolavori di Canova e Thorvaldsen alle Gallerie d'Italia
Si può visitare fino al 15 marzo 2020 alle Gallerie d'Italia, in piazza della Scala 6 a Milano, la splendida mostra 'Canova | Thorvaldsen. La nascita della scultura moderna'.
Un'eccezionale esposizione di 160 capolavori scultorei realizzati tra Settecento e Ottocento, periodo in cui quest'arte ha conosciuto una decisiva trasformazione grazie al genio dell'italiano Antonio Canova (Possagno 1757 – Venezia 1822) e del danese Bertel Thorvaldsen (Copenaghen 1770 – 1844). I due artisti, le cui opere sono per la prima volta accostate, sono stati protagonisti e rivali sulla scena ancora grandiosa di una Roma cosmopolita dove hanno avuto modo di confrontarsi con i valori della classicità e dell'antico. Le opere in mostra provengono dal Thorvaldsens Museum di Copenaghen, dal Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo, da altri importanti musei italiani e stranieri e da collezioni private. La mostra è curata da Stefano Grandesso e Fernando Mazzocca.
La mostra è a cura di Stefano Grandesso Fernando Mazzocca |
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01 ottobre 2019
'Riccardo Zangelmi. Forever young', venti opere in mattoncini Lego
Il Mar - Museo d'Arte della Città di Ravenna, nell'ambito della sesta edizione di RavennaMosaico Rassegna Biennale di Mosaico Contemporaneo, grazie alla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e di Edison, presenta la mostra 'Riccardo Zangelmi. Forever young' aperta dal 5 ottobre 2019 al 12 gennaio 2020.
La mostra è allestita al Mar - Museo d'Arte della Città di Ravenna |
Primo e unico artista italiano certificato Lego Certified Professional in un ristretto gruppo di sole 14 persone nel mondo, Zangelmi torna a esporre negli spazi della Loggetta Lombardesca, presentando un evento personale per la prima volta in un museo pubblico, all'interno del percorso 'Montezuma, Fontana, Mirko. La scultura a mosaico dalle origini ad oggi'. La mostra è composta da venti opere realizzate con quasi 800mila mattoncini colorati, e, secondo le intenzioni dell’artista, rappresenta un progetto creativo costituito da oggetti, ricordi e fantasie legati al mondo dell'infanzia, con l'obiettivo di far emergere il fanciullino che si nasconde ancora in ognuno di noi. "In questa mostra troviamo Hope, la speranza, la più preziosa tra le aspirazioni, innata in ogni bambino o Chiedilo alle stelle che raffigura un universo di sogni nel quale immergersi e che vede protagonista un giovane Riccardo perso fra i mattoncini Lego, con la voglia di trovare una strada", dichiara l'artista, che ha voluto celebrare la città che ospita la sua prima importante mostra museale realizzando un'opera raffigurante Dante Alighieri, che entrerà a far parte delle collezioni permanenti del Mar. A mostra inaugurata i visitatori potranno acquistare presso il bookshop del museo, in edizione limitata ed esclusiva, un'opera a tema dantesco costruita con i famosi mattoncini colorati.
15 settembre 2019
Il Centro di Arese ospiterà la mostra sostenibile Green eArth
Anche Il Centro di Arese aderisce al concept della Milano Green Week. Da giovedì 19 settembre a giovedì 3 ottobre, il centro commerciale ospiterà, infatti, Green eArth, la mostra artistica incentrata sui temi ambientali.
Nell'occasione, Renault esporrà l'auto elettrica Zoe |
Green eArth, curata da Chiara Canali, è infatti una mostra creata con l'utilizzo esclusivo di materiali riciclati come plastica, cartone e metallo da un gruppo di selezionati curatori, artisti e designer che hanno realizzato installazioni di grande impatto ispirate all'albero come unico tema. Tre le opere presenti in galleria realizzate da giovani artisti con in più un'opera live, ossia una quarta realizzazione che prenderà vita man mano che i visitatori, interagendo direttamente durante i weekend del periodo della mostra, potranno apporre su uno speciale pannello un tappo di plastica. Le installazioni saranno realizzate a galleria aperta con il seguente programma: giovedì 19 settembre di scena l'opera Abete Esagerato (metallo) con la presenza dell'artista Emiliano Rubinacci, giovedì 19 settembre sarà la volta dell'opera Meduse (plastica) con la presenza dell'artista Enrica Borghi, da giovedì 19 a sabato 21 settembre si potrà ammirare l'opera Gears (cartone) di Michele Giangrande, installazione con la presenza della crew dell'artista e Opera Live. Per Il Centro, la mostra rappresenta una conferma della qualità del progetto del mall basato sulla forte attenzione verso la sostenibilità grazie alla combinazione materiali ed elementi, scelti e abbinati fra loro come il legno e la luce che entra dalle ampie vetrate luminose. La mostra aperta al pubblico e gratuita è possibile grazie anche al contributo di Renault che, nel periodo della mostra, esporrà l'auto elettrica a zero emissioni Zoe.
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09 settembre 2019
Sanex e Fondaco Italia riportano l'arte all'originario splendore
Per far conoscere agli italiani Sanex, il gruppo Colgate-Palmolive, in partnership con Fondaco Italia, ha deciso d'investire nella valorizzazione del patrimonio storico-artistico del nostro Paese con l'obiettivo di intraprendere un rapporto diretto con le comunità locali e i consumatori.
Sul sito Sanex si può votare l'opera preferita. La più votata sarà restaurata |
Da oggi, 9 settembre, otto opere d'arte, in cinque regioni d'Italia (Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Toscana e Lazio) saranno in gara per tornare all'originario splendore, grazie alla partecipazione attiva di tutti i cittadini italiani, che sono invitati a votare l'opera preferita sul sito Sanex.com/it-it. Il processo è semplice e veloce, non sarà necessario registrarsi o fornire alcuna informazione personale. La proclamazione della vincitrice, l'opera più votata, avverrà il 9 ottobre e la riconsegna dell'opera restaurata è prevista entro gennaio 2020. La più ampia partecipazione avrà il significato di un rinnovato spirito di appartenenza e anche un segnale concreto e positivo di attenzione e di cura nei riguardi del nostro patrimonio storico-artistico. Il connubio tra i prodotti Sanex e l'arte non è casuale. Infatti, le splendide opere d'arte del nostro Paese sono soggette a deterioramento. Allo stesso modo anche la pelle nasce perfettamente sana e levigata, ma, inesorabilmente, l’inquinamento e gli agenti esterni, come lo stress o l'uso di prodotti chimici aggressivi, con il passare del tempo, agiscono causandone il deterioramento. La linea a marchio Sanex mantiene la pelle sana attraverso prodotti formulati per ridurre al minimo gli ingredienti chimici non necessari e gli allergeni, appositamente studiati e testati, da anni, in collaborazione con dermatologi. Dalla statua di Artemide di Palazzo Reale a Torino alla statua della Madonna del coazzone del Castello Sforzesco di Milano, dalla Fontana del delfino a Bergamo alla statua di Giovane donna all'Arengario di Monza, dal gruppo scultorea della statua di Pomona di palazzo Ducale del Giardino di Parma alla tatua della Venere di Milo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, dalla statua di Santa Teresa del pronao della Chiesa degli Artisti a Roma alla statua della Madonna con Bambino della frazione di Sommati ad Amatrice: tutte queste opere, che rendono bello e unico il nostro Paese, saranno unite dal filo blu di Sanex per attirare l’attenzione e portare tutti a votare.
22 luglio 2019
'Light Project': 80 opere di Nanda Vigo in mostra a Palazzo Reale
Da domani al prossimo 29 settembre, al primo piano di Palazzo Reale a Milano, apre al pubblico la mostra 'Nanda Vigo. Light Project', a cura di Marco Meneguzzo. Promossa dal Comune di Milano | Cultura, Palazzo Reale, in collaborazione con l'Archivio Nanda Vigo, la mostra si inserisce nel percorso con il quale Palazzo Reale, per il quarto anno consecutivo, esplora nella programmazione estiva l'arte contemporanea, approfondendo e valorizzando il lavoro di maestri dell'arte italiana dal secondo dopoguerra a oggi e il rapporto che hanno avuto con la città di Milano dove hanno vissuto, creato ed elaborato la propria ricerca, come nel caso specifico di Nanda Vigo.
Una retrospettiva antologica dedicata all'artista e architetto milanese,
figura di assoluto rilievo nel panorama europeo degli ultimi 50 anni
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Light Project è infatti la prima retrospettiva antologica dedicata da un'istituzione italiana a questa artista e architetto milanese, che ha influenzato la scena artistica italiana ed europea degli ultimi 50 anni: attraverso l'esposizione di circa 80 opere - tra progetti, sculture e installazioni - la mostra racconta l'eccezionale percorso di ricerca di una figura di assoluto rilievo nel panorama europeo, dagli esordi alla fine degli anni Cinquanta, sino alle esperienze più attuali. Fulcro del percorso espositivo un affascinante ambiente cronotopico, che occupa l'intera stanza degli specchi: l'ambiente esprime la quintessenza del modo di intendere l'arte di Nanda Vigo: una situazione esistenziale che consente di vivere esperienze trascendenti. In in via di pubblicazione una monografia sull'opera di Nanda Vigo, a cura di Marco Meneguzzo, edita da Silvana Editoriale, che raccoglie la più esaustiva antologia critica sull'artista realizzata fino a ora.
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