02 febbraio 2022

The Unseen Profiles valorizza la diversità multiculturale nel lavoro

Mettere in contatto professionisti di diversa origine e background socio-culturale con aziende nazionali e internazionali, in una logica di inclusività e di nuove opportunità di business.
Offre opportunità sia ai professionisti
black asian minority ethnic sia alle aziende
In settori che spaziano dalla moda all'architettura, dallo sport all'ingegneria e oltre. Nasce con quest'obiettivo The Unseen Profiles, la piattaforma di Afro Fahion Association guidata dalla ceo Michelle Francine Ngonmo. L'iniziativa gode del sostegno sia di Vogue Italia, che, dopo averne parlato nel numero di gennaio, oggi ha organizzato una presentazione ad aziende e stampa, sia della Camera Nazionale della Moda Italiana presieduta da Carlo Capasa. Negli ultimi anni, in Italia si è finalmente cominciato a discutere della mancanza di opportunità per i profili con background multiculturale nel mondo del lavoro. All’interno delle industrie a vocazione creativa, a cominciare da quella della moda, qualcosa ha cominciato a muoversi grazie a iniziative tese a valorizzare e sostenere questi talenti. Una di queste è We Are Made in Italy (Wami), un collettivo di professionisti che, attraverso la propria piattaforma digitale, si dedica alla promozione di creativi emergenti background Multiculturale residenti in Italia. Fin dalla sua nascita, il gruppo ha fatto passi da gigante nell’offrire visibilità e opportunità, riuscendo a dischiudere porte che inizialmente sembravano impossibili da aprire. Forte di questo successo, la sua fondatrice Ngonmo, ha deciso di spingersi oltre i confini della fashion industry, lanciando The Unseen Profiles finalizzata a portare alla luce il vasto bacino di talenti presente in questo Paese e affrontare alcuni dei pregiudizi sistemici o inconsci che hanno limitato e limitano la loro visibilità nei processi di selezione.
La fondatrice e ceo Michelle Francine Ngonmo
Afro Fashion Association collabora con aziende
che riconoscono l'elevato potenziale di un apporto culturale diversificato nell’ambiente di lavoro e sono desiderose di dare un nuovo impulso alle proprie attività mediante l’assunzione dei migliori candidati disponibili sul mercato, applicando al contempo politiche di diversity management. L'iniziativa ha richiesto sei anni di lavoro solo per mettere insieme il database della piattaforma, che attualmente conta oltre 3mila persone. L'attività di job posting sulla piattaforma è volutamente orizzontale, come punto d’incontro di due realtà attualmente troppo distanti. Il curriculum vitae di ogni professionista è vagliato con attenzione per offrire il miglior servizio possibile sia ai candidati sia ai recruiter. Le aziende accedono ai servizi della piattaforma grazie ad abbonamenti personalizzati, il cui ricavato è destinato a finanziare le attività di Afro Fashion Association. I candidati possono beneficiare delle attività di mentoring offerte dal team della piattaforma.