12 dicembre 2023

Un gioco di parole per favorire l'integrazione dei rifugiati ucraini

I rifugiati ucraini in Italia sono oltre 168mila, secondo i dati dell'Unhcr. Per aiutare famiglie e bambini costretti a fuggire dalle loro case, è necessario uno scambio che favorisca l'integrazione sociale.
Nome in Codice Ucraina è stato ideato da Cranio Creations
Cranio Creations, casa editrice italiana specializzata in giochi da tavolo, ha deciso supportare i rifugiati ucraini in Italia con la creazione di Nome in Codice Ucraina, la versione bilingue in ucraino e italiano del famoso gioco di parole. Il gioco è distribuito gratuitamente alle associazioni impegnate nell'accoglienza dei profughi e alle famiglie ospitanti perché facilita l’apprendimento e l'integrazione linguistica tra i rifugiati ucraini e la comunità italiana: le carte presentano trascrizioni fonetiche e traduzioni, consentendo ad entrambe le realtà di apprendere nuove parole in modo divertente e intuitivo. Questo approccio ludico, lungi dall’essere semplice svago, permette ai rifugiati di familiarizzare con l’ambiente circostante attraverso un’attività e in uno spazio, il tavolo da gioco, dove possono sentirsi sicuri e accettati. L'interazione che ne deriva non solo stimola la mente, ma incoraggia anche la creazione di legami sociali, riducendo la sensazione d'isolamento che molti rifugiati possono sperimentare. In Italia, Cranio Creations ha pubblicato e distribuito la versione bilingue del gioco in collaborazione con associazioni come Refugees Welcome, Caritas, Save the Children e SOS Villaggi dei Bambini.