08 luglio 2024

Il ruolo prezioso della posidonia in un documentario di Rio Mare

Dopo il lancio, lo scorso giugno, del video teaser, è ora visibile online sul canale Youtube di Will Media la versione integrale del documentario realizzato da Rio Mare e dalla realtà editoriale per informare e sensibilizzare sull'importanza di preservare la prateria di posidonia oceanica dell'Area marina protetta delle Egadi, la più grande del Mediterraneo.
Il progetto, online integralmente, è in collaborazione con Will Media
L'occasione è la celebrazione dei primi dieci anni di partnership tra Rio Mare, marchio italiano leader nel settore delle conserve ittiche, e Area Marina Protetta (Amp) 'Isole Egadi', firmata nel 2014 e che prevede impegni volti alla tutela dell'ecosistema marino e delle specie a rischio, alla pulizia delle acque e ad attività di sensibilizzazione ed educazione. 'L'erba di Poseidone' è un omaggio alla posidonia oceanica, pianta marina che si estende per 12.500 ettari nell’arcipelago delle Isole Egadi ed è in grado di contrastare l’erosione delle coste, combattere i cambiamenti climatici e il riscaldamento globale, producendo 2,5 volte l’ossigeno della foresta Amazzonica a parità di estensione, oltre a svolgere un ruolo fondamentale di nursery per numerose specie ittiche. È lì che, grazie alle acque cristalline della zona, si è sviluppata la prateria di Posidonia oceanica sottoposta a tutela più estesa del Mediterraneo. Mattia Battagion, head of sustainability e autore di Will Media, conduce lo spettatore in uno degli ecosistemi più importanti del Mediterraneo e alla scoperta dell'ampio progetto intrapreso da Rio Mare e Amp Egadi, insieme al direttore dell'Area marina protetta Salvatore Livreri Console e al biologo marino Pasquale Baiata. Il viaggio parte dalla scoperta della prateria di posidonia oceanica, tutelata da Amp e Rio Mare con operazioni di riforestazione e grazie alla posa di dissuasori contro la pesca a strascico illegale, per passare alle specie animali a rischio che la popolano, monitorate e preservate grazie al supporto al centro di recupero tartarughe marine Caretta caretta di Favignana e all'Osservatorio Foca monaca di Marettimo. L'uscita del documentario integrale è supportata da una riprogrammazione del trailer su reti unificate Mediaset e da una comunicazione cross channel su tutte le piattaforme di Rio Mare e di Will Media.