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Un'edizione straordinaria contro il body shaming |
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25 ottobre 2023
Il nuovo numero di Grazia è dedicato al cortometraggio 'Unfitting'
Il settimanale Grazia da oggi è in edicola con un numero speciale dedicato a 'Unfitting' (inadeguata), il cortometraggio nato da un’idea della direttrice Silvia Grilli, prodotto da Manuela Cacciamani per One More Pictures e realizzato in collaborazione con la maison Bulgari, che da sempre sostiene l'inclusione e l'empowerment femminile.
Scritto e diretto da Giovanna Mezzogiorno, per la prima volta nel ruolo di regista e sceneggiatrice, 'Unfitting' è stato presentato domenica 22 ottobre con un evento alla Festa del Cinema di Roma. Racconta Silvia Grilli, direttrice di Grazia: "Ormai un anno fa, Giovanna Mezzogiorno mi ha raccontato il bullismo che ha subìto sui set quando, dopo la maternità, il suo corpo è cambiato e lei non appariva più come la ragazza del film 'L'ultimo bacio'. Ho digitato il suo nome sui motori di ricerca e ho trovato: "Quanto pesa Mezzogiorno?", "Mezzogiorno gonfia", "Mezzogiorno malattia". Un'attrice bella e talentuosa di cui ormai contavano solo i chili e il gonfiore, mentre malignità sul suo conto si spargevano come sa spargersi l'erba cattiva. Ho pensato che avremmo dovuto realizzare un cortometraggio sulla sua storia. Abbiamo lavorato un anno a questo progetto, ho chiesto a Giovanna di scrivere la sceneggiatura e di curare la regia, ho trovato in Manuela Cacciamani una produttrice sensibile. In Bulgari un partner estremamente rispettoso che ha sposato con entusiasmo il messaggio contro la dittatura sui corpi. Carolina Crescentini, Ambra Angiolini, Fabio Volo, Massimiliano Caiazzo, Marco Bonini hanno accettato con generosità la mia proposta e si sono dimostrati interpreti appassionati. Il cortometraggio è qui sulla copertina di Grazia. Si potrà vedere integralmente inquadrando il QR code con il cellulare. Non è solo fiction. È realtà e non solo nel cinema. Lo sguardo degli altri sul nostro corpo ci influenza la vita, spesso ci fa decidere di rinunciare noi stessi a ciò che avremmo desiderato, perché ci sentiamo inadeguati. S’intitola così il nostro cortometraggio: 'Unfitting', cioè inadeguata".
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