11 febbraio 2013

'Tutti matti per i gatti': la passione felina è di scena da Mursia

In base ai dati del Ministero della Sanità in Italia i gatti domestici sono quasi 7,5 milioni, circa mezzo milione più dei cani. In attesa della festa del gatto che cade il 17 febbraio, chi ama i felini e si trova nel capoluogo lombardo, non può quindi perdersi la nona edizione della rassegna di cultura felina 'Tutti matti per i gatti', in calendario da oggi fino a venerdì 15 alla libreria Mursia di Milano, in via Galvani 24.
Cinque serate scandite da studiosi, scrittori, giornalisti, artisti, esperti del mondo animale e politici - tutti accomunati dalla passione gatti-libri – che spazieranno dalla politica all'arte. 'Per una nuova politica sul micio (e sugli animali)' è il tema dell’incontro di stasera, alle 18.00, sul quale si confronteranno due avversarie politiche, ma entrambe animaliste convinte: Monica Cirinnà (Pd), consigliere comunale a Roma e presidente della commissione delle Elette e Paola Frassinetti (Fratelli d’Italia), vicepresidente della Commissione Cultura della Camera.
Martedì 12 febbraio, alle ore 18.00, spazio a 'Come mettere in posa il gatto'. A tentare l’impresa, Marina Alberghini, letterata e scrittrice di successo, e l’esperto d’arte Stefano Zuffi, che discuteranno della rappresentazione artistica degli amici felini.
Mercoledì 13 febbraio, alle 18.00, terrà banco ‘Come ti educo il micio’, con la sfida affidata a Laura Borromeo, studiosa del comportamento felino e raffinata ammaestratrice di gatti ribelli.
Giovedì 14 febbraio, alle 18.00 sarà la volta di ‘Gatti liberi anche in città?’. Ermanno Giudici, presidente Enpa Milano, e Valerio Pocar, garante per la tutela degli animali del Comune di Milano, si confronteranno sulla regolamentazione delle colonie feline. Venerdì 15 febbraio, alle 18.00, chiuderà la rassegna l’incontro dal titolo ‘Come ti educo l’umano’. La micia Liz, in collaborazione con Laura Rangoni, insegnerà a tirare fuori il gatto che è in voi e vivere più felici. La rassegna è promossa da Mursia, che si professa “la casa editrice più gattofila nel panorama editoriale italiano”.