01 giugno 2013

Al Taste of Milano spopolano gli chef superstar

My Magnum Nippon, una originale Kreazione di Ernst Knam
È ufficiale: con il proliferare dei programmi televisivi dedicati alla cucina, gli chef hanno ormai superato in notorietà e gradimento i calciatori, fino a pochi anni fa desiderati da molte donne. Oggi i veri vip sono i cuochi stellati: ammirati, invidiati, inseguiti, fotografati. Potevano allora mancare al Taste of Milano? L’evento enogastronomico a prezzi accessibili, ospitato dal 30 maggio fino al 2 giugno al Superstudio più in via Tortona 27, in questa nuova edizione riunisce 14 grandi chef che invitano il pubblico a fare l’esperienza, unica ed emozionante, dell’alta cucina con l'accompagnamento dei migliori vini. Ieri anche noi di Golden Backstage ne abbiamo incontrati alcuni, a partire dallo chef tedesco Ernst Knam, che ha presenziato a numerosi showcooking e, in qualità di testimonial di Algida, ha presentato allo stand le sue Kreazioni di gelato. Come il My Magnum Nippon che evoca il Sol Levante: un originalissimo Magnum nudo di vaniglia, wasabi, cioccolato bianco e pistacchi salati, che abbiamo avuto l’opportunità di assaggiare. Avvistato, mentre si faceva di buon grado fotografare, anche Luigi Taglienti, chef del Ristorante Trussardi alla Scala. Preso d’assalto da un nugolo di fan adoranti e giornalisti anche Matteo Torretta, tatuato e talentuoso chef del ristorante Al V Piano, del Grand Hotel Visconti Palace. Diversi i main sponsor della kermesse: da Electrolux al succitato Algida, da Opel a Trimani, da Dr. Schär a Kimbo. Presente, per quest’ultimo brand che fa capo a Cafè do Brasil Carmine Castellano, il coffee sommellier più famoso del mondo, colui che ha inventato 42 modi diversi per preparare il caffè. Nell’occasione Castellano ha dato spettacolo con le sue colorate composizioni invitando ad assaggiare un caffè speciale creato in onore dell’evento: il Taste of Kimbo.
Il maestro pasticcere e chocolatier Ernst Knam
Lo chef Matteo Torretta
Il coffee sommelier Carmine Castellano
Alcune fantasiose composizioni di Carmine Castellano