L'attestato conferito all'Antica Focacceria San Francesco Da sinistra, Fabio Conticello e Stefano Sardo |
Oggi i vertici dell’Antica Focacceria San Francesco hanno ricevuto dalle
mani di Giuliano Pisapia, sindaco di Milano, l’attestato di civica
benemerenza, riconoscimento meglio noto come Ambrogino d’oro. A quattro anni
dall’apertura del suo primo punto vendita a Milano, l’azienda palermitana ha
visto così riconosciuto a livello istituzionale il suo impegno nella lotta alla mafia. Il titolare, Vincenzo
Conticello, che ha portato l’attività di Palermo anche nella città meneghina, ha infatti saputo
dire no alla criminalità organizzata, rifiutandosi di pagare il pizzo,
denunciando il malaffare e testimoniando contro i suoi estorsori. È così diventato
un simbolo nella guerra al racket e un modello per gli imprenditori 'pizzo
free'. Vive sotto scorta, subisce minacce di morte e attentati per quella che considera la sua missione. La sua attività si è integrata nel
tessuto milanese con l’apertura di altri due punti vendita. Di recente è
entrata a far parte del gruppo Feltrinelli, che ne condivide i valori della
legalità e dell’etica d’impresa. A ritirare il prestigioso premio Stefano Sardo, amministratore
delegato di Afsf spa, e Fabio Conticello, che ha sempre gestito il punto
vendita storico della focacceria, quello di Palermo, e oggi si fa garante del
rispetto delle tradizioni gastronomiche in tutti i ristoranti della catena,
nata proprio con quello aperto a Milano nel 2009. "Il riconoscimento
odierno ci onora - afferma Sardo - perché è dato a un gesto di
coraggio che si fa modello d'impresa. In un Paese in cui sembra già eroico
lavorare e produrre nella legalità, scegliere addirittura di sottrarsi al
ricatto estorsivo, farlo pubblicamente, e oltretutto vincere, continuando a
lavorare, a crescere, a raggiungere importanti traguardi potrebbe sembrare
folle. Antica Focacceria San Francesco ha dimostrato che si può, e che anzi è
condizione necessaria per la crescita".