14 febbraio 2014

Con #Amaremilano un inno all'amore con Vecchioni e Morelli

Roberto Vecchioni                     Raffaele Morelli
Stasera il Centro Studi Grande Milano, presieduto da Daniela Mainini, in occasione della presentazione di '#Amaremilano', libro che raccoglie i tweet di grandi personaggi dello spettacolo e delle cultura (il primo primo tweet è di Ferruccio de Bortoli), regala ai cittadini del capoluogo lombardo un evento a Palazzo Reale, gratuito e su prenotazione, caratterizzato da diversi momenti speciali, tra cui un dialogo sul segreto dell’amore felice a cura di Raffaele Morelli (che al tema ha dedicato un libro), la consegna del premio Le Nuove Guglie della Grande Milano a Roberto Vecchioni (conferito dalla Commissione tecnica valutativa del CSGM come segno di gratitudine verso quello che è indicato un grande poeta dell’amore per Milano) e le poesie d’amore raccontate dall’attore Filippo Usellini del Teatro Anime Antiche. Ideato da Mainini, il libro '#Amaremilano' è un progetto fotografico di Enrico Fochi e un progetto grafico di ABC production. “È stato meraviglioso ricevere tante attestazioni d’amore per questa Milano che è già grande e non sa di esserlo - dichiara Mainini -. L’apparente costrizione dei 140 caratteri è stato un utile esercizio di ammodernamento per una comunicazione più vicina ai nostri figli, taluni dei quali hanno entusiasticamente aderito all’iniziativa accanto ai genitori. Segno che possono esistere poesia ed emozione anche in un tweet. Una sensazione fantastica e un ottimo risultato per questo grande atto di amore verso Milano”. Sempre oggi, in occasione di San Valentino, il Centro Studi Grande Milano twitterà le più belle frasi ricevute dai protagonisti della Grande Milano che hanno aderito all’iniziativa.

Aggiornamento fotografico post-evento #Amaremilano (copyright Golden Backstage)
Un momento della premiazione del cantautore Roberto Vecchioni
Da sinistra, l'ex sindaco di Milano Carlo Tognoli, l'attore Filippo Usellini, il grande chef Gualtiero Marchesi
Lo psichiatra e psicoterapeuta Raffaele Morelli firma copie del suo libro