13 dicembre 2016

Il palazzo ghiacciato a Milano è una provocazione di E.on

Un palazzo ghiacciato a Milano? Secondo i bene informati, qualcuno, nell'edificio che si affaccia su Largo La Foppa, ha lasciato sbadatamente il condizionatore acceso dalla scorsa estate e ieri, sotto gli sguardi attoniti dei passanti, sono dovuti intervenire perfino i vigili del fuoco.
L'installazione fa parte della campagna istituzionale #odiamoglisprechi
Ma la realtà è ben diversa: si tratta infatti di un'installazione provocatoria realizzata da M&C Saatchi per E.on, gruppo energetico internazionale a capitale privato, per far riflettere in maniera intelligente sugli sprechi energetici invitando a usare al meglio la propria energia. La curiosa opera (che alcuni definiscono guerilla marketing, altri reality advertising) è visibile fino a domenica 18 dicembre sull'edificio che ospita lo storico locale Radetzky, all'angolo di corso Garibaldi, e s'inscrive nella campagna istituzionale #odiamoglisprechi, lanciata da E.on lo scorso 21 novembre. Il mistero del #palazzoghiacciato, questo l'hashtag che in poche ore è diventato virale grazie a un tam-tam di blogger e influencer e che ha anche richiamato l'attenzione di testate nazionali, è stato svelato oggi a Milano nell'ambito di una tavola rotonda cui hanno preso parte Péter Ilyés, ceo di E.on, la sociologa Lella Mazzoli, Antonio Galdo, direttore di nonsprecare.it e la presentatrice Filippa Lagerback. "Può sembrare paradossale che un'azienda che fornisce energia inviti a consumare meno, ma questo è il nostro obiettivo - ha detto Ilyés -. Ascoltiamo le esigenze dei clienti per fornire loro le soluzioni innovative più adeguate a ridurre e ottimizzare i consumi di energia elettrica e gas". L'intera operazione di comunicazione si deve al team di M&C Saatchi composto dagli executive creative director e partner Vincenzo Gasbarro e Luca Scotto di Carlo, dall'head of content & innovation Andrei Kaigorodov, dall'art director Fabio Lettieri e dal copy Davide Pasquale.