14 marzo 2017

Carbon Mask di Dermophisiologique purifica e stimola la cute

Il peeling al carbone vegetale attivo richiede 5-6 minuti
Primavera in arrivo, tempo di peeling. Esfoliare è il modo migliore per preparare al meglio la pelle, che, libera da impurità e cellule morte, è in grado di massimizzare i trattamenti successivi. Lo sa bene Dermophisiologique: l'azienda di dermocosmesi professionale (la prima italiana a essere certificata Benefit Corporation) propone un peeling al carbone, testato dermatologicamente e microbiologicamente, che è anche in grado stimolare la produzione di collagene e fibre elastiche del derma, così da aumentarne tonicità e compattezza, contrastando la comparsa dei segni del tempo. La Carbon Mask, per la quale sono sufficienti circa 5-6 minuti di posa, si presenta sotto forma di rema caratterizzata da una formulazione a base di attivi naturali, per un'azione purificante e levigante cutanea. La sua specificità? Microsfere di carbone vegetale attivo, che conferiscono alla maschera la caratteristica colorazione grigia una volta massaggiata sul viso, svolgendo un'azione purificante profonda e catturando le impurità della cute, come sebo, microrganismi e inquinanti. L'azione purificante è affiancata alla delicata esfoliazione della polvere di noccioli di olivo, che elimina meccanicamente le cellule morte, favorendo la rigenerazione cutanea. Il caolino, argilla bianca ricca di minerali, unita agli estratti di malva ed hamamelis virginiana normalizza e lenisce l’epidermide, mentre burri e oli vegetali, come karitè e jojoba, svolgono un'azione emolliente e antiossidante.