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Il peeling al carbone vegetale attivo richiede 5-6 minuti |
Primavera in arrivo, tempo di peeling. Esfoliare è il modo migliore per preparare al meglio la
pelle, che, libera da
impurità e
cellule morte, è in grado di massimizzare i trattamenti successivi. Lo sa bene
Dermophisiologique: l'azienda di dermocosmesi professionale
(la prima italiana a essere certificata
Benefit Corporation) propone un
peeling al carbone, testato dermatologicamente e microbiologicamente, che è anche in grado stimolare la produzione di
collagene e
fibre elastiche del derma, così da aumentarne tonicità e compattezza, contrastando la comparsa dei segni del tempo. La
Carbon Mask, per la quale sono sufficienti circa 5-6 minuti di posa, si presenta sotto forma di rema caratterizzata da una formulazione a base di attivi naturali, per un'azione
purificante e levigante cutanea. La sua specificità? Microsfere di
carbone vegetale attivo, che conferiscono alla maschera la caratteristica colorazione grigia una volta massaggiata sul
viso, svolgendo un'azione purificante profonda e catturando le impurità della cute, come
sebo,
microrganismi e
inquinanti. L'azione purificante è affiancata alla delicata
esfoliazione della polvere di
noccioli di olivo, che elimina meccanicamente le
cellule morte, favorendo la rigenerazione cutanea. Il caolino,
argilla bianca ricca di minerali, unita agli estratti di malva ed hamamelis virginiana normalizza e lenisce l’epidermide, mentre
burri e oli vegetali, come karitè e jojoba, svolgono un'azione emolliente e antiossidante.