12 aprile 2020

Tour virtuali per scoprire le infinite bellezze del Duomo di Milano

Percorrere le lunghe navate sino all'Altare Maggiore, scendere in area archeologica per poi salire in cima alle Terrazze, a 70 metri da terra, e addentrarsi infine fra le sale del Museo e dell'Archivio, alla scoperta dell'immenso patrimonio artistico, storico e documentario della Veneranda Fabbrica. Tante le proposte social e digital del Duomo di Milano, per vivere la cultura restando a casa.
Grazie alle foto a 360° di Pietro Madaschi le visite della Cattedrale sono immersive
Ogni lunedì, alle 15, sul portale duomomilano.it, sui canali social Facebook, Youtube e IGtv, vengono pubblicati dei brevi tour tematici, ispirati ad argomenti curiosi e spesso poco conosciuti della Cattedrale, tra cui la meridiana, i campanili e le campane, le evoluzioni dell’arte vetraria, i danni di guerra di cui ancora le Terrazze portano memoria, il Tintoretto in Museo, il Paliotto di san Carlo, la Galleria di Camposanto del Museo del Duomo, le Sacrestie, la Madonnina Ogni settimana, sempre sul portale e sui social, appuntamento anche con la rubrica #IlDuomosiracconta che appassiona con riflessioni e approfondimenti tratti dalla storia del Duomo anche attraverso documenti, foto e testimonianze storiche e attuali conservate tra le carte dell’Archivio della Veneranda Fabbrica. Immagini e racconti per condividere ogni dettaglio, episodio e curiosità vissuta all'ombra delle guglie in sei secoli di storia. Grazie alla realtà virtuale delle immagini a 360° di Pietro Madaschi pubblicate su duomomilano.it, si ci si può immergere nella visita di Duomo, Terrazze, Area Archeologica, Museo del Duomo, Chiesa di San Gottardo in Corte e Archivio della Veneranda Fabbrica, esplorando tutti dettagli e le particolarità del simbolo di Milano nel mondo. La Veneranda Fabbrica propone anche un percorso didattico per bambini di età compresa fra i 5 e 11 anni con schede scaricabili dal portale duomomilano.it che affiancano a una parte narrativa proposte di attività pratiche da fare a casa in famiglia, con materiali facilmente reperibili.