10 aprile 2020

Il Duomo di Milano illuminato infonde speranza alla città

Fino a Pasqua, il Duomo di Milano è rivestito di luce con l'accensione della cosiddetta 'illuminazione di gala'. Una decisione della Veneranda Fabbrica del Duomo per rischiarare la notte di Milano e rappresentare un segno di fiducia e incoraggiamento per la città in un momento difficile e carico di sofferenza causato dall'emergenza Coronavirus.
L'impianto con 500 proiettori a Led prevede un basso consumo energetico
Molte, infatti, le persone che, pur restando a casa, cercano la Cattedrale dalle proprie finestre, attraverso le numerose webcam presenti in rete o nelle immagini dei telegiornali. L'illuminazione prevede l'accensione dell'impianto perimetrale e della parte alta del Duomo, comprendente le coperture e le guglie, con oltre 500 proiettori a Led, allocati sulle terrazze del Duomo e distribuiti sui pali e i palazzi circostanti. L’impianto è stato inaugurato il 20 dicembre 2018. Il progetto, curato dall'ingegnere Pietro Palladino, approvato dalla Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio di Milano, è stato frutto di un accordo stipulato dalla Veneranda Fabbrica con il Comune di Milano e a2a per la valorizzazione dell'illuminazione esterna della Cattedrale. La tecnologia prevede anche un consumo energetico estremamente ridotto: l'impianto ha infatti permesso la riduzione del 52% dei consumi annui di energia elettrica rispetto al sistema precedente, evitando 23mila tonnellate di emissioni di CO2.