07 gennaio 2021

Genitori fantasma nello spot pro bono delle Famiglie Arcobaleno

"Dove lo Stato vede un fantasma, Gaia ci vede la sua mamma. Aiuta i papà e le mamme delle Famiglie Arcobaleno a essere riconosciute per legge". L'invito arriva tramite la campagna 'Non siamo fantasmi'
La campagna è stata prodotta da Blackball
 a supporto dell'associazione di genitori omosessuali. In Italia, purtroppo. esistono migliaia di genitori fantasma. Sono i genitori delle famiglie composte da due mamme o due papà, che in Italia non sono ancora riconosciuti per legge e che per lo stato semplicemente non esistono. Cosa significa nella vita di tutti i giorni? Significa che il genitore 'fantasma', per esempio, non può riprendere da scuola i propri figli e figlie senza delega, non può assisterli/e durante ricoveri o trattamenti sanitari e in caso di morte del genitore legale, rischia di vederli andare in adozione.
L'associazione ha lanciato una petizione
Famiglie Arcobaleno, l’associazione dei genitori Lgbtq+, ha creato una campagna di comunicazione per aumentare la consapevolezza su questo tema. E' stata anche creata una petizione, indirizzata al Governo italiano, in cui si chiede che entrambi i genitori delle Famiglie Arcobaleno vengano riconosciuti per legge. Per garantire pieni diritti e tutele ai minori di queste famiglie. La campagna, diretta da Enrico Mazzanti, è stata prodotta pro bono dalla casa di produzione Blackball, di cui è ceo l'executive producer Lorenzo Cefis, ed è firmata dalle creative Serena Di Bruno e Chiara Monticelli.